venerdì 31 luglio 2009

L'ultimo walzer al Parco Tournon, poi al Monte....

L'estate sta finendo? Non ancora, ma le serate al Parco Tournon sì. Sabato sera primo agosto, dalle 21, ultimo appuntamento con Alvaro che fa ballare o aiuta a trascorrere una serata spensierata nella frescura. E' tutto quel che si è riusciti a fare, ma meglio di nulla...
Domenica mattina alle 11, se vi va, alla frazione Monte in festa si celebra la Messa nella chiesa della Piazzetta: una chiesa assai carina e a prima vista bisognosa di cure pure lei.
La frazione era la più negletta, i signori del luogo si portavano la sedia da casa nella piazzetta per poter chiacchierare un po', abbiamo messo loro due panche, e un cestino per i rifiuti che non c'era. Abbiamo ripulito bene. Dall'autunno, non si vedranno per mesi, i Montesi (Montini? Montaroli?) perché non c'è un luogo in cui riunirsi, per una partita a carte o una discussione. Si vorrebbe far qualcosa, ci stiamo pensando, ma l'occhio cade sempre sul portafogli, guarda un po'.
Poi dal 22, la festa della Madonna del Palazzo. Il sabato sera in piazza Caretto ci sarà pianobar, seguito dal concerto di un coro polacco che ci porta don Edoardo. Domenica sera 23, cena sotto i portici di via Mazzini, e stiamo pensando di preparare qualche sorpresina con l'aiuto dei commercianti. Lunedì 24, il Faber Teater. That's all, Folks.

giovedì 23 luglio 2009

Ciao alla Commissione Edilizia (e caso Lucefin)

Come ho detto ieri sera in Consiglio Comunale, nel rispetto delle Leggi vigenti l'Amministrazione ha deciso di fare a meno della Commissione Edilizia, che aveva peraltro parere consultivo, e di appoggiare il lavoro da svolgere esclusivamente sugli uffici, che sono stati rinforzati di alcune ore di lavoro.
Questo ci comporta comunque meno perdita di tempo ma - come ho detto ieri sempre in Consiglio - mi aspetto che si facciano vivi i Poteri Forti, sotto qualunque spoglia e con qualunque sgambetto.
Siamo qui, pronti a prenderle ma anche a darle, come può darle una Amministrazione che non ama le armi e che vuole soltanto fare una politica che non privilegi nessuno, ma che dia a tutti una pari opportunità, come prevede la Costituzione.
Intanto che ci siamo, sui poteri forti. Ieri ho spiegato in Consiglio, pure che l'Assessore alle infrastrutture della Regione mi ha comunicato che è tramontato il piano di fare un retroporto di Genova nell'area ex Teksid. La Lucefin, che a quel che sento ha acquisito l'area, ha riposto il progetto e ha puntato su Alessandria.
L'ex sindaco Fabrizio Greppi, era assente dal Consiglio. Ma oggi mi ha chiamata un giornalista de La Sesia, e mi ha detto che l'ex sindaco ha telefonato in redazione per dire che un progetto della Lucefin invece c'è. Avrei preferito sentirmelo dire de visu, a me e a tutti i consiglieri. Ma tant'è. Si vede che non sum digna, e tutti non siamo degni.
In Comune, non c'è un foglio protocollato della Lucefin, e nessun funzionario ne sa nulla.
Ribadisco che io non ce l'ho con Greppi, che è figlio di una mentalità, di una cultura, di studi diversi dai miei e rispettabilissimi. Ribadisco che non voglio fare il tiro al predecessore, sport detestabile. Però restiamo nel mondo dei misteri. O dei Poteri Forti?
Intanto, anche oggi mi sono occupata di gente sfrattata, con bambini, e senza un posto dove andare. A settembre sarà un disastro.
Povera Crescentino, poveri noi.

venerdì 17 luglio 2009

I primi 38 giorni: denuclearizzati, dissuasi, sicuri...


Avrete letto che abbiamo deciso di denuclearizzare il Comune: abbiam fatto tirar fuori i cartelli già pronti, che avevamo fatto nel mio mandato precedente, e li stiamo per riappendere; siamo il primo comune denuclearizzato del Vercellese pieno di scorie. Abbiamo ricevuto molti complimenti da tutte le parti del Piemonte attento a queste tematiche: ma certo, senza una mobilitazione e consapevolezza generale, ben poco potranno fare i nostri desideri, con una legge sul nucleare che demanda ogni decisione al Governo. Chissà cosa ne dirà l'Europa?
Stamattina, il vicesindaco Allegranza è andato in Provincia ed è tornato con la notizia che per il 2010 è prevista la rotonda a San Silvestro, finalmente, e che verranno messi dissuasori e autovelox all'ingresso della città, in ogni direzione, per frenare gli Schumi che circolano fra noi.
Sicurezza: i vigili faranno uscite notturne, fino a oltre mezzanotte, in giornate non prestabilite e mai uguali.
Toglieremo la skyline del compianto Piero Bosso dalla rotonda verso il Po, perché ostruisce la visuale e molti se ne lamentano. Verrà sistemata (ma la cosa è ancora da studiare) vicino alle Scuole Medie e all'Auditorium, luoghi cari al nostro amato Professore che ha educato mezzo paese e lo ha fatto divertire per intero (Ciao Piero, sei contento?).
Ci sono altre seimila cose da scrivere che ora mi dimentico, ce ne sono sessantamila da fare. Ma non facciamoci prendere dal panico.

I primi 38 giorni: la pulizia, i rifiuti, la differenziata


Seconda puntata di questo breve resumé. Posso confessare che una delle ragioni che mi hanno spinta verso questa nuova avventura, è stato il profondo degrado che vedevo: sporcizia dovunque, isole della differenziata disastrate.
Per prima cosa, abbiamo fatto tagliare l'erba alta sui bordi delle strade che vanno alle Frazioni tanto amate da tutti, e non è stato facile reperire i fondi. Ogni gesto, è una lotta.
Poi abbiamo cominciato a far pulire il paese e le Frazioni, ma è evidente che per mantenerlo pulito ci vuole l'aiuto di tutti. Non bisogna buttare carta e cicche per terra (ora è un reato, da poco), e se uno ha un negozio e davanti è sporco, è meglio che dia una scopata. Lo fanno dovunque e non si sentono sminuiti. Nei paesi intorno, come a Fontanetto, si può mangiare per terra. Ora anche da noi va già meglio, collaborate please non fate i fighetti: Crescentino è più grande, poco per volta arriveremo dovunque.
La differenziata? Non era più nemmeno differenziata, praticamente: eravamo al 5 per cento, neanche in Ghana.... Abbiamo scoperto che la ditta che se ne occupa non rispettava il contratto da tempo e nessuno protestava. Chissà. Li abbiamo convocati più volte, e con severe reprimende si è riavviata, avrete visto, un minimo di decenza. Un minimo. Altre migliorie verranno fatte, anche nei cassonetti più miserevoli, ma si ricomincerà come da capo: con i cartelli che spiegano come si fa la differenziata, cosa si butta dove, come si fa la indifferenziata: e in autunno, campagna maxima di informazione nelle scuole e fra la popolazione.
In maniera di prepararci al porta a porta, che dovrebbe scattare alla fine dell'anno prossimo ma, sapendo come vanno le cose in un consorzio obbligatorio cui siamo legati, che Dio ce la mandi buona.

giovedì 16 luglio 2009

I primi 38 giorni: indennità, cantieri di lavoro, scuola



Trentotto giorni sono passati dall'8 giugno, circa 7 di sera, quando si scoprì che "Amare Crescentino" aveva vinto le elezioni comunali. Giorni di grande lavoro a testa bassa, ma non stiamo a fare della retorica. Stiamo ancora cercando di capire molte situazioni, apriamo scatole cinesi, in una sequenza infinita e a volte un po' angosciosa.
Voglio solo dirvi, cari concittadini che passerete di qui, che nel nostro amato paesello c'è una miseria nera strisciante. Molte giornate, come oggi, sono dedicate ad ascoltare situazioni di lavori perduti, di affitti o mutui non più pagati, di sfratti esecutivi e di bambini incolpevoli difficili da sfamare. Un'angoscia terribile.
Tenendo fede al nostro programma, per il primo anno la Giunta percepirà la metà delle indennità, tranne Salvatore Sellaro che non vuole proprio niente, mentre per me ho scelto un rimborso spese di 500 Euro, lasciando il resto nelle casse comunali. Grazie a ciò, abbiamo potuto risparmiare 35 mila euro fino alla fine di quest'anno, destinati a cantieri di lavoro per i quali è stato istituito un bando, i cui criteri sono stati stabiliti in un incontro con le opposizioni, che sarà reso noto nei prossimi giorni.
Una goccia nel mare, in un Comune che per giunta soffre di povertà nelle sue casse. Pazienza, non stiamo a piangere, non voglio lamentarmi di chi c'era prima come tutti fanno (me compresa l'altra volta). Ognuno porta in piazza Caretto la propria cultura, la propria visione del mondo, le proprie priorità, il proprio stile e la propria educazione, nel bene e nel male. Poi, morto il re, viva il re.
Comunque, saranno 6 posti di lavoro, per dieci mesi, 4 ore al giorno. Metà del denaro lo mettiamo noi, metà la Regione. Tanino Angelone s'è dato molto da fare per questa iniziativa, che è nata con lui. Altre risorse non spese in questi cantieri, saranno destinate alla pulizia della città e delle frazioni. Scusate, non sto a farvi il conto preciso.
La priorità, con questi lavori, sarà la scuola. Abbiam fatto i conti, pare che non si dia il bianco nelle aule delle elementari dal lontano 1985 o giù di lì. Ci occuperemo molto della scuola, la dott.sa Nicoletta Ravarino è molto dedicata e appassionata; aggiungeremo una sezione alla scuola per l'infanzia, assumendo un educatore in più, vista la presenza di 37 casi di handicap. Stiamo tentando di salvare una sezione serale della quinta classe al Calamandrei, speriamo....
Stiamo anche tentando di recuperare 42 mila euro (42 mila!) di pasti consumati e non pagati nelle scuole, per i quali si stava quasi perdendo la speranza, che ora per fortuna è risorta. E non crediate che siano solo i poveri a non pagare...Stiamo pensando, per la prossima stagione, a un badge.