martedì 28 maggio 2019

In bocca al lupo a Vittorio Ferrero (e Fabrizio riposati)


Giuro che non è per snobberia che arrivo solo adesso a complimentarmi con Vittorio Ferrero. Un impegno di lavoro con 12 ore di treno in 2 giorni (una barba) mi ha tenuta lontana, tutto qui.

Vittorio è un bravo ragazzo e una brava persona, è preparato e astuto, ha tutte le carte in regola per essere un buon sindaco, mi pare che abbia con sé molte persone per bene (cosa fondamentale) e dunque sulla carta - per ora - Crescentino ha fatto un buon affare.

Onore delle armi a Fabrizio Greppi: quando ho visto la foto nella quale lui stesso metteva la fascia al rivale, mi sono rinfrancata. Le penultime elezioni erano state piene di odio,  che aveva lasciato amarezza dovunque.  Con quel gesto, egli ha riscattato alcune criticità della campagna elettorale. 

Credo che Fabrizio stesso in cuor suo sarà più rilassato e potrà occuparsi finalmente di sé, della sua salute, dei suoi affari.

Con il cuore straziato per Chiamparino che se n'è andato,  e per Salvini che ha già cominciato a farci fare brutta figura in Europa e a far alzare lo spread,  auguro ogni bene al mio amato Paesello e a tutti noi. Ne abbiamo bisogno.






sabato 18 maggio 2019

Stelle e stalle della campagna elettorale

Ascolto i resoconti di questa vivace campagna elettorale 2019 dagli amici che mi chiamano o che incontro.
Intanto mi pare che rispetto alle stagioni volenterose e ancora molto vecchia politica, si sia fatto un deciso passo avanti in fatto di comunicazione e determinazione. C'è più serietà, penso che l'ingresso in campo di Vittorio Ferrero abbia alzato l'asticella degli oggetti e dei soggetti, costringendo tutti a non menare il can per l'aia.
Salvatore
Ma vi dico che il più piaciuto nei dibattiti corali, secondo quel che mi è stato riportato, quindi di certo in una visione molto parziale, è stato Salvatore Sellaro. Lui, un istrione nato, uno che (ho sempre pensato io) se avesse studiato sarebbe andato lontano. Ne ha passate di tutti i colori per il suo carattere, molte le abbiamo passate insieme ma poi mi ha mollata senza fare un plissé, nella sua corsa verso un universo sempre più utopistico. Un grillino ante litteram: si è appena lasciato soggiogare dai paroloni di un certo avvocato che l'opposizione la faceva anche ad personam, ma poi ha ripreso la sua strada. 
La sua proposta è puramente testimoniale, ma intanto un mio amico mi ha detto che Salvatore è molto meglio di Claudio Bisio come uomo di spettacolo, e anche in tv sarebbe andato lontano. Se...E' stato apprezzato che abbia detto la verità a Ferrero sul fatto che la Casa della Salute è pura utopia, perché i medici non la vogliono. Ci avevamo provato pure noi: i 3/4 delle cose prodotte ora in campagna elettorale erano già state, da Amare Crescentino, fatte e poi cancellate da Greppi, oppure tentate e non riuscite come nel caso di questa congrega di medici che sarebbe stata facile e utilissima. 
C'era già lo spazio pronto a piano terra in Santo Spirito, poi si sono tirati indietro. Neanche il cane muove la coda per niente, si potrebbe dire, e i medici non fanno eccezione.
Il Sindaco
I miei confidenti hanno trovato tutti assai poco elegante la reprimenda del Sindaco in carica contro Ferrero senior: io ti ho confermato all'Infermeria, tu mi hai tradito e non ti sei neanche dimesso quando tuo figlio è entrato in campo. Una roba brutterrima, che al massimo poteva dire al Beppe a tu per tu, davanti alla macchinetta del caffè all'Infermeria, e anche così sarebbe stata poco elegante.
Bordino Jr.
Sul piano dell'eloquio mi dicono meraviglie del Bordino Jr. Pare sia stato molto convincente e lo ha scritto anche Mauro Novo. Io non so cos'ha detto ma mi congratulo a prescindere, visto il coro degli entusiasmi che sono arrivati a me da ogni parte politica.




domenica 12 maggio 2019

Meloni & C.

Mi ha fatto tristezza vedere venerdì al mercato Gianni Taverna sotto il gazebo sponsorizzato dal logo di Giorgia Meloni e da quello della Lega che lascia morire i migranti in mare.

Ma io sono antica. Le ideologie sono scomparse, soprattutto nelle elezioni comunali si procede per volontà di dare un senso alla propria vita, il che può anche essere ottimo; oppure si procede per conferma di uno status, o per ritrovare un senso di identità; per un senso di rivalsa a volte, come nel caso che ho citato. Si può procedere inoltre perché ci si guarda intorno e si pensa: così non si può andare avanti. A molti, questa volta, penso sia successo.

Questa volta è tutta una transumanza, a Crescentino, comunque. 
La lista più eclettica è quella di Ferrero, con molti volti nuovi e con presenze che arrivano dalla lista Allegranza (ben 2) Mosca (ben 2) e 1 dalla lista Greppi: tutti personaggi che si sono fra loro cordialmente odiati, pensa te, e probabilmente ancora è così. Nessuno dalla lista Massa e sono certa che un motivo ci sarà. Ferrero non è un improvvisatore.
La lista più tetragona è quella di Salvatore che ha i suoi fedelissimi storici. 
La lista più arcobaleno è quella di Greppi, che ha costruito una compagine a tavolino,  fra fedelissimi storici e giovanissimi, fra estrema destra e sinistra (una volta, almeno) con l'alieno Taverna. Greppi non è schizzinoso, aveva già ospitato Alati che era già stato in lista con Bonesso (penso), con Canonica, con  Venegoni , con se stesso capolista...etc, che al mercato mia madre comprò. Non ti arrabbiare Leo se cito Branduardi, lo so che per te l'importante è partecipare, se tu lo decidi.
Quella dei M5S è una lista per consolidare il marchio, alla Casaleggio.

E a proposito di paraguru: fra cinque anni, fra tutti questi ragazzi e adulti che avranno (o no) vissuto l'avventura, ci saranno - come ci sono adesso e come sempre ci sono stati - personaggi o soggetti che in campagna elettorale capiranno che debbono stare attenti a non far sapere le loro simpatie, perché potrebbero non essere graditi dal nuovo che avanza. I candidati hanno sempre paura di perdere voti se sono simpatici a qualcuno che ritengono impopolare. Credetemi.

Questa è la vita, ragazzi miei. 
  

sabato 4 maggio 2019

Notizia falsa (in inglese fake news) da Fabrizio Greppi

Carissimi,
leggo poco Facebook, perfino il mio. 
Non faccio la snob se dico perciò che mi hanno mandato per mail una frase di Greppi che copio e incollo:

Cari TRASPARENTI di crescentino viva il PD (ricordo che una della vostre madrine, la Marinella, in altra occasione, disse di voler far pubblicare la dichiarazione dei redditi dei suoi candidati...nessuno lo fece) 

Ci tengo a dirvi che io chiesi agli eletti della mia lista, nel 2009, copia della dichiarazione dei redditi. Non per pubblicarla, ma per averla in Municipio come segno di trasparenza. Le buste di tutti furono messe nella cassaforte dell'Ufficio del Segretario, dove rimasero a disposizione per tutto il nostro mandato.

Mentre ci siamo, aggiungo solo che il PD non ha bisogno di me come madrina. Sono poco funzionale in tale ruolo.

Passo, e chiudo
Buona campagna elettorale a tutti.