giovedì 20 agosto 2009

Il Santuario fa la sua festa.....

Festa del Santuario Madonna del Palazzo, as usual in questo periodo.
Le giostre, lo avrete capito ormai, sono in piazza Matteotti.
Sabato mattina arriva da Lososina Dolna, la città natale del parroco Don Edoardo, un po' più grande di Crescentino, una delegazione di 65 persone. Saranno ospitate alle Scuole Medie. Della delegazione fanno parte il Vicesindaco, l'assessore alla Cultura e la Segretaria Comunale; ne fanno anche parte i giovani del Gruppo Regionale Michalczowa, che sabato sera in piazza Caretto dalle 21,30 (preceduti e seguiti da un pianobar) terranno uno spettacolo in costume di canti e danze tradizionali della loro terra. Un modo, per noi, di avvicinarci a un pezzo di mondo che non conosciamo.

Domenica mattina noi del Comune partiremo alle 10,30 da Piazza Caretto verso il Santuario, per la Messa solenne delle 11.
Alla sera, ore 20, cena sotto i portici di tutti i Crescentinesi che vorranno esserci. Si prenota al Barin, 10 euro di caparra e gli altri 10 poi (venti in tutto, insomma). Serata allietata di sorprese, speriamo.
Lunedì c'è spettacolo teatrale in piazza Caretto, con il Faber Teater. Ore 21.
Martedì sera, alle 19, incontro del nostro Consiglio Comunale con le Autorità di Lososina Dolna, per scambio discorsi e doni e amicizia. Don Edoardo avrà un gran daffare a tradurre.
Se vi va, fate un salto.

venerdì 14 agosto 2009

BUON FERRAGOSTO!!!!

.......Meglio un pesce d'aprile che uno squalo di Ferragosto.....
Tanti auguri a tutti

mercoledì 5 agosto 2009

Caro amico ti scrivo, così mi riscaldo un po'

Annusando l'aria dell'autunno, la Sindaca ha inviato la lettera che segue ai Presidenti di Regione e Provincia, e in più a un congruo numero di assessori regionali e provinciali. Mentre a Roma si parla di ronde, nelle zone più remote dell'impero c'è chi rischia di non avere un tetto sulla testa all'arrivo dei primi freddi....

Gentile Presidente Bresso, gentili Assessori Regionali,
Caro Presidente Masoero, cari Assessori Provinciali,

Questo grido d'allarme vi potrà parere esagerato, alla vigilia delle vostre vacanze. Perché una piccola comunità come Crescentino (soltanto 8 mila abitanti, più o meno) dovrebbe aver bisogno di tanti presidenti e di tanti assessori?
In realtà, abbiamo davvero bisogno che qualcuno di voi raccolga questa richiesta. E poiché le mie visite (per vari motivi) in Regione, in questi quasi due mesi passati dalla mia elezione, non sono state in verità gratificanti, preferisco allargare il range.
Lo faccio anche in nome del mio consigliere delegato alla Casa, Angelo De Marco, che a sessant'anni ha tolto il disturbo l'altro ieri, in seguito ad un infarto secco. Da lassù, spero mi dia una mano a farvi leggere questa missiva fino in fondo, e soprattutto a indurvi a darmi una mano.
Dal mio insediamento, l'8 giugno, ricevo quasi quotidianamente visite di persone che mi arrivano con l'ingiunzione di sfratto: o che quello sfratto non hanno nemmeno, perché non sono titolari di casa, ma vivono da mesi fortunosamente, in garages o stanze di fortuna appaltate da qualche generosità avara.
Il problema è che gli appartamenti che il Comune ha in dotazione, con ATC di Vercelli, sono tutti occupati. E quelli vuoti, lo sono perché inagibili, e bisognosi di cure, ristrutturazioni, nuove caldaie, servizi nuovi.
Un censimento è in corso, ma le casse del Comune non brillano, anzi. La chiusura della Teksid ci ha privati di tasse e di Ici (quest'anno centomila euro in meno), oltreché di posti di lavoro; l'altra grande azienda locale, Italcardano, pratica la cassa integrazione da mesi.
Allora io per il mese di settembre avrò una decina di famiglie in mezzo alla strada. Ma temo che il numero sia destinato ad aumentare.
Famiglie con bambini, piccoli. Italiani, albanesi, marocchini. Tutti ex lavoratori, tutti ansiosi di lavorare ma disperatamente senza sostentamento, che non hanno più potuto pagare l'affitto dopo il licenziamento, e sono stati perciò sfrattati, o lo saranno presto.
Chiedo a voi, dai vostri scranni del potere, di aiutarmi a trovare una soluzione.
Non posso lasciare i bambini in mezzo alla strada.
Urge un aiuto concreto da parte della Regione, della Provincia, per reperire una sistemazione per tutti costoro.
Ci serve un finanziamento che ci dia la possibilità di prendere in affitto qualche appartamento vuoto che non manca in città, ma con costi che nessuno - Comune compreso - può affrontare.
Settembre è dietro la porta. Non possiamo aspettare, abbiamo bisogno: urgente, assoluto.

sabato 1 agosto 2009

Se n'è andato Angelo De Marco

Addio ad Angelo De Marco, consigliere comunale, eletto nella lista "Amare Crescentino" il 7 giugno scorso, esponente dell'Italia dei Valori. Aveva 60 anni, era da pochissimi giorni in ferie nella sua Calabria: un piccolo malore nella mattinata di ieri, e poi l'hanno trovato senza vita nella sua camera. Lascia la moglie e due figli.
Angelo si era appassionato moltissimo alla sua recente carica, di consigliere delegato per il Centro Anziani e per la Casa. Dedicava tutto il suo tempo al Comune, e telefonava ogni giorno da quando se n'era partito per un meritato periodo di vacanza.
Da una vita si occupava dei problemi dei più sfortunati: era presidente provinciale dell'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro, e presidente dell'Associazione Regionale Invalidi Civili.
Ci mancherà.
CIAO ANGELO!!!!