venerdì 12 aprile 2013

Arrivano i detersivi alla spina


Ridurre imballaggi e risparmiare materie prime con i detersivi alla spina.
Crescentino ha aderito al programma Rifiuti Zero da qualche tempo e questo è un altro importante obiettivo ambientale promosso sul nostro territorio, allo scopo di ridurre i rifiuti e far risparmiare le famiglie che intenderanno usufruire del servizio.
L'iniziativa permetterà ai cittadini di acquistare, tramite l' installazione, di fianco alla casetta dell'acqua vicino al parco Tournon, di una casetta per l'erogazione di 3 diversi tipi di detersivi: lavapiatti, lavapavimenti e detergente sgrassatore.
Il prezzo di acquisto è da stabilire ma indicativamente è di 1 € al litro per il lavapiatti e il lavapavimenti, ed 1 € ogni 0,75 l per lo sgrassatore.

I prodotti erogati saranno professionali e non hanno nulla da invidiare alle grandi marche in circolazione, per capacità di pulizia, sanificazione e qualità.

Abbiamo deciso di concerto con la ditta Acqualife di Strambino, che sarà il gestore della casetta, solo dopo una lunga sperimentazione, ed abbiamo optato per prodotti di alta qualità e professionali.
Si potrá usare la stessa scheda che si usa per l'erogazione dell'acqua o le monetine.

I prodotti sono ecologici e fanno parte del circuito Ecolabel ed appese alla casetta saranno presenti le schede tecniche dei prodotti erogati.

Una famiglia spende mediamente 300,00 euro di detersivi all’anno, considerando tutti i diversi prodotti per l’igiene della casa. Acquistare le stesse quantità di prodotto “alla spina”, comporterebbe una spesa molto minore, con un risparmio che potrebbe superare il 50%. 

Perchè dobbiamo continuare a sprecare risorse non rinnovabili, a produrre una marea di rifiuti e ad inquinare, quando farne a meno aiuta anche il portafoglio?

Ogni volta che si acquista un flacone di detersivo infatti, si acquista un futuro rifiuto. 
Basti pensare che un contenitore di plastica per detersivo liquido ha una massa di circa 100 grammi, che equivalgono a 190 grammi di petrolio, 1,7 litri d’acqua e 230 g di CO2.

È presto contabilizzato quanto, anche con un piccolo gesto, è possibile risparmiare e fare del bene all'ambiente e quindi a Noi stessi.

Sarà inaugurata salvo problemi tecnici per fine aprile.

Cordiali saluti 

Gianni Taverna
Assessore Ambiente 
Comune di Crescentino

(nota della Sindaca: questo bel progetto dell'assessore Taverna è covato a lungo, e nelle discussioni si è parlato anche della presenza di "negozi" alla spina in molte città. Per chi volesse iniziare un'attività (e potesse) questi negozi vendono tutto a peso, dal sapone alle lenticchie, e sono frequentatissimi, facili da gestire...) 

11 commenti:

Anonimo ha detto...

io sono un divoratore di lenticchie. Quando arriva il distributore? ... e poi magari piacciono anche ai ROM

Sindaca ha detto...

Ho pubblicato questo commento per far capire a che livello di civiltà siamo arrivati dopo 4 anni di sforzi e prediche e richieste di firmare i messaggi. Lavoro nullo. Ma è solo un esempio, non posterò più. Povera Crescentino, poveri noi. Dove pensiamo di andare, con delle teste così?

Laura Ravarino ha detto...

GRANDE TAVERNA!!!!
In verità speravo che l'ultimo supermercato aperto, facesse una scelta del genere, ovvero una buona parte di prodotti alla spina, sarebbe stato un bel cambiamento, ma come dice giustamente la sindaca ne dovrà ancora passare di acqua sotto i ponti prima di arrivare alla civiltà, quando in altri paesi queste soluzioni sono adottate ormai da decenni.
Pensate che 20 anni fa in Austria facevano la raccolta del vetro suddiviso per colore!!!
Pensate che in Danimarca, ci sono delle casupole, dove vendono uova, verdura e prodotti della terra (ovviamente senza imballo) dove c'è una cassettina e tu lasci i soldi, ma lo strabiliante è che dentro non c'è nessuno a controllare!!!!!
Poi leggi commenti così e dici "Poveri noi"

Walter ha detto...

Favorevolissimo al distributore, io farei di più, tasserei i produttori a seconda del rapporto fra imballo e prodotto.
Mi spiego meglio: è naturale che per confezionare 1 litro di detersivo serva un contenitore che lo possa contenere, non lo è affatto se per motivi puramente di marketing utilizzo un contenitore come quello di un detersivo da 1 litro per metterci dentro, per esempio, una memori card per i telefoni cellulari o qualsiasi altro oggetto di dimensioni che non abbiano giuste proporzioni con l'imballo.
Le tasse più alte per quei produttori che non rispettassero un rapporto congruo fra imballo e prodotto inciderebbero sul prezzo al pubblico e di conseguenza sulla vendita

Saluti
Walter

Laura Ravarino ha detto...

Poi leggi commenti così e ti senti meglio
Grazie Walter
Ciao

walter ha detto...

rifiuti zero, qui il sito ufficiale

http://www.leggerifiutizero.it/

Ma a chi interessa lo conoscerà già, credo

G.m.Mosca ha detto...

Buona iniziativa bravo Taverna

Renzi for ever ha detto...

finalmente a casa gente come Bersani. Sarà la volta che iniziano a lavorare anche i vari Bobba?
Viva Renzi è il futuro di tutti noi!!!

ostrakon ha detto...

Non sapevo che Renzi fosse alla spina!!!!

balo mario ha detto...

cortesemente quando verranno finiti i lavori nella ex casa fogliato.
Il ponteggio , oltre ad essere antiestetico come l'altro eterno in ragioneria , da' fastidio la sera quando giochiamo a calcio nella piazza4701

Sindaca ha detto...

Gentile Mario, le ricordo che è proibito giocare a palla nella piazza, e quanto ai lavori non me ne parli, ho finito or ora una riunione con tutti i protagonisti per non far la fine della Salerno-Reggio Calabria.