domenica 5 luglio 2020

Piazza Caretto, la vittoria del senso civico, contro l'indifferenza alla bellezza

La vittoria è di Vittorio, si sa. Ma è anche la vittoria del senso civico: e anche - diciamola tutta - la vittoria del buon senso. Perché un palazzo antico lasciato senza gelosie e senza vetri,  è un palazzo votato a una distruzione rapida, oltre a rappresentare il degrado assoluto: il che è tanto più grave perché questo palazzo è nel cuore della città di Crescentino, in piazza Caretto, di fianco al Comune. 

Già in piazza Vische ci troviamo ad assistere alla morte lenta del più bel palazzo della città, Palazzo Jona. Una tristezza infinita. Qualche anno fa il compianto Leo Alati, uno dei proprietari, aveva pensato di cominciare a provarci, e me lo fece subito sapere anche se non ero più sindaco. Lo avevo martellato. Si trattò purtroppo di un falso allarme. L'indifferenza alla bellezza degli attuali proprietari è evidente. 

Invece è stata una gran gioia, veder riapparire le persiane su quegli occhi vuoti del palazzo giallo di Piazza Caretto. Non so come si sia potuto permettere che vetri e protezioni venissero tolte. Ogni sindaco di buon senso avrebbe fatto l'impossibile perché ciò non accadesse, Vittorio ha fatto anche di più. Le ha fatte rimettere, e grazie pure al proprietario che alla fine ha capito, speriamo non succeda mai più da nessuna altra parte; mi viene anche il nervoso a pensare alla Biver che è stata lì per tanti anni  tronfia sotto la sua brutta insegna senza mai rendersi partecipe del decoro cittadino con qualche iniziativa: che so, magari anche farsi promotrice attiva di una ripulita alla facciata. Ma si sa che le banche fanno altro, e basta. Un'indifferenza incredibile.

Circola tra l'altro la voce che presto potrebbe essere ridipinta la facciata del condominio Lanza, l'altro scandalo storico di Piazza Caretto, di fronte al municipio. Un palazzo bellissimo del Settecento ridotto a un rudere (come me che sono nata proprio lì, al secondo piano), con una parte che era stata rimessa a nuovo ma il tempo aveva già degradato; anni fa avevano persino dipinto un cortile interno perché gli abitanti non lo potevano vedere com'era. E fuori?  

Però ci sono alcuni proprietari che da tempo erano d'accordo sull'operazione facciata, e speriamo che davvero sia arrivato il momento di riannodare il filo del buon senso anche lì, e che questa piazza possa tornare a quella bellezza che doveva esser stata in un lontano passato. 

Intanto, complimenti per il restauro del palazzo ancor più antico, penso, di via Tournon angolo via Clerico. Su quello proprio avevo perso le speranze, e invece eccolo nel suo bel giallo trionfare su tutte le muffe decrepite che gli sono intorno, e ora si vedono ancora di più.

1 commento:

mauro novo ha detto...

il palazzo di Via Clerico Via Tournon e' una meraviglia, una luce tutta particolare, e dentro gli appartamenti sono favolosi, io ho visto alcune cosette in anteprima e vi assicuro che chi ci abiterà sarà molto contento.
Complimenti al Sindaco per il risultato raggiunto in Piazza Caretto

Mauro Novo