domenica 6 settembre 2020

Il Parco Levi Montalcini cosa vi ha fatto di male?

(Mancata ma ovvia premessa: un parco non si riduce così in un anno...)

Ricordo a tutti che, là dove c'è il parco Levi Montalcini, che fa da cornice all'elegante ancorché un po' moscio palazzo Infermeria Santo Spirito, regnava una immensa discarica di legna e robacce abbandonate che non si poteva guardare. Fu un piacere e un onore poter trasformare quell'abbandono in un elegante giardino dotato di un gazebo per piccoli spettacoli e concerti (con l'ultimo dispetto a me di non costruirci la copertura per accontentare altri che volevano un piccolo edificio da edibire a bar, ora sede degli alpini), un altrettanto elegante labirinto di siepi, più un piccolo parco giochi. 
Questo piccolo gioiello dedicato a Rita Levi Montalcini giace ora chiuso, ed è già ricominciato il degrado. 
Si era riusciti durante il mio ultimo mandato a mettere apertura automatica al cimitero, non dovrebbe essere difficile farlo anche qui. E cos'è successo al labirinto di storica ispirazione, che mi sembra assai malandato?
Che cosa vi ha fatto il parco Levi Montalcini per trattarlo così?

Mentre ci siamo, ricorderei anche che la lunga siepe che costeggia la roggia subito dopo il parco, è infestata di erbe che la soffocano, e che vanno estirpate per evitare che muoia anche la siepe medesima, oltre il labirinto. Già alcuni tratti hanno esalato l'ultimo respiro. Ci saranno cantieri di lavoro, è anche un lavoro che qualche volontario potrebbe fare in mezza giornata.
eddajje, non fate così.

4 commenti:

Unknown ha detto...

Tutte le mattine ci passo davanti e quel gazebo ti dirò a quante volte poterlo usufruire per concerti,oppure a matrimoni,le idee ce ne sarebbero tante.Speriamo che qualcosa si smuova.

marinella ha detto...

Speriamo sì perché ci sono rimasta proprio male.

mauro novo ha detto...

E' un angolo molto bello che deve essere rivalutato e messo a posto, speriamo che si possa fare visto che le premesse c'erano tutte, si potrebbero fare tante cose sotto quel gazebo, all'aria aperta , magari presentazioni di libri o piccole conferenze.
Mauro Novo

marinella ha detto...

Vero e giusto, Mauro. Speriamo ci pensino....