Vorrei spostare un po' l'attenzione da quella mortificante fotografia che ho visto sul blog del bravissimo Mauro Novo, dove è ritratto un uomo-sandwich che in quell'immagine non onora la sua carica di rappresentante della città.
Non c'è solo una Piazza Caretto che fa soffrire per come è conciata, e non c'è solo Palazzo Jona in Piazza Vische senza persiane e senza dignità. Una dignità è stata restituita, nella sua interezza, a un edificio che giaceva cadente da decenni, e che qualcuno (in Diocesi ma anche in Municipio...) avrebbe voluto raso al suolo per farci finalmente un bel parcheggio che signora mia ce n'è tanto bisogno.
L'antica chiesa sconsacrata del Cimitero vecchio, con l'aiuto determinante della Fondazione Compagnia delle Opere del San Paolo, e con l'imprescindibile sovrintendenza e maestria dell'Architetto Daniele De Luca responsabile dei Beni Culturali della Diocesi di Vercelli, è tornata almeno nella facciata allo spirito voluto dal Prunotto, allievo dello Juvarra, al quale è attribuita.
Bene. Ve ne siete accorti, sì vero? Vi sarete accorti anche che la strada è ora percorribile. Quando la feci chiudere, dopo un sopralluogo, il nostro amato Don Edoardo, che è un po' fumino, mi avrebbe voluta mangiare. Quante discussioni, con Don Edoardo... che poi è un tipo simpatico, gioviale, ma se lo tocchi guai, molte volte abbiamo giocato a Peppone e Don Camillo, poi abbiamo sempre fatto la pace.
Invece da quel gesto è scaturito un percorso che ha portato a questo risultato.
Qual'è il dramma? Che lo straordinario risultato, impensabile fino a qualche anno fa, non è stato annunciato, riconosciuto, diffuso, come avrebbe meritato. E' stato semplicemente ignorato, come se non fosse successo niente. Intanto, l'assessore alla Cultura si occupava di mazze da baseball, e per fortuna il Sindaco sta almeno mettendo a posto l'ex autoscuola Vigé, nel senso che l'ha sventrata pro appartamenti (immagino) e almeno in via Roma, in quel tratto, non ci sarà più la stalla dei piccioni ma solo la bestemmia che l'Uomo Sandwich non ha tempo di cancellare, perché diversamente occupato (ma Don Edoardo, possibile che non se ne sia accorto?).
Morale. Investita dall'indifferenza sia del Comune che della Parrocchia, l'ex chiesa del Cimitero Vecchio rischia di ricominciare a deperire.
Ma Sant'Iddio usatela, fateci qualcosa, inventatevi fra tutti una destinazione. Parlatene. Per carità di Dio.
14 commenti:
Bella. Non l'avevo vista.
Ps: qual è non ha apostrofo
Caro WSG, così io le ho segnalato una bella cosa, lei mi ha segnalato la mia vergogna. Grazie, e scusate tutti quell'apostrofo che non ci vuole, non fate come me che non rileggo con attenzione mannaggia!!!
dottoressa Venegoni
lasciamo il sandwich per come si trova,il comune già gli è stretto, punta in alto,punta oltre...è vero: è un peccato vedere la piazza conciata male e palazzo jona in quello stato,si vede che mancano le coperture finanziarie.
Notevole il risultato mostrato da queste foto..credo che il poco interesse suscitato sia dovuto al fatto che nessuno conosce realmente la storia di quel luogo...o che le cose vecchie poco suscitino interesse...
e non si preoccupi se nessuno si lamenta più tanto quanto lei era in carica...è proporzionale...lei a crescentino sta come il silvio nazionale all'intellighenzia di sinistra....da tantissimo lavoro
nemmeno io che abito in testa a via Bena me ne ero accorta
Ce lo dica lei cosa ci farebbe con la Chiesa. Che da quel che si capisce è della Curia. O no?
Per il suo terzo mandato cominci ad ordinare un po di poltroncine in velluto rosso, ci starebbero proprio bene la dentro, ..come quelle del teatrino.
Perpiasì
Caco Sottosopra, guardi che non mi sono eletta da sola sa? però è divertente, detto così, tutto questo. La gente se ne frega? Non mi pare che né la Parrocchia né il Comune si attivino per diffondere le bellezze locali... in nessun senso
Cara Anonima che non si era accorta, stando in via Bena. Ma perché mi vuol fare arrabbiare?
Perpiasì, deve sapere che già negli Anni Novanta si era posto il problema di una convenzione fra Curia e Comune con l'ex Chiesa, allora in pessime condizioni ma con i dipinti ancora presenti (non era stato ancora fatto il famoso buco nel tetto rimasto poi lì un decennio nell'indifferenza generale, Greppi regnante). Bene, su quella convenzione il dott. Alati che allora era in Maggioranza con me fece il diavolo a quattro, e fu una grande lite che poi finì (se ricordo bene) con il suo abbandono della compagine. Così ho cominciato ad abituarmi. Ma a parte ciò, penso che una convenzione continui ad essere logica, e necessaria, nell'interesse della Comunità e dellìedificio da tutelare, e della Parrocchia stessa. C'è bisogno di spazi di quel genere.
E se lei fa lo spiritoso, è segno che non le piacciono le cose belle e preferisce il degrado alle poltrone di velluto rosso. Peggio per lei che vive male.
MV ha problemi di stomaco o l'inizio del suo commento delle 05.21 è un refuso? :-)
ahahahaha caro Imodium, ma cosa le viene in mente? E' il solito refuso, il correttore automatico non perdona, e non ho riletto. Chiedo scusa. Però con tanti spunti si attacca a una stupidaggine di questo tipo?
Ovviamente era una battuta :-)
Meno male caro, che qui nessuno scherza mai e non sono abituata)))
Qual'e' il dramma ....?
Aver avuto lei come sindaca.
E impari a mettere l'apistrofo dove serve
L'apistrofo caro Maestro, lei e io ci conosciamo fin troppo bene... Ma secondo me tanto male come sindaco non sono stata))))
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