venerdì 13 settembre 2019

Ma Bella Ciao la sanno tutti! (Anche Sebastiano)


Con il mio canonico ritardo, vi confesso che per quel pezzo di corteo dell'8 settembre che sono riuscita a seguire (fino al primo ritorno dalla stazione al Monumento dei Caduti), ho ascoltato soltanto una volta "Bella Ciao" e mi sono sorpresa di avvertire molto sommesso questo inno che è invece un canto di ribaldo coraggio giovanile di fronte all'invasore, dunque carico anche di energia interna.
In questi ultimi anni di fascismi minacciati, e di stili fascisti esibiti fino a poche settimane fa con un pugno del comando alla Trump, con esempli minori anche in Italia (il nome non lo scrivo no) l'inno della Resistenza ha avuto un ritorno di fiamma, è stato cantato da tutti i ragazzi del mondo in inglese sul tema ambientale, è stato ripreso addirittura da Tom Waits che è un grande cantautore americano.

Dunque ho pensato che forse chi suona "Bella Ciao" a Crescentino ha bisogno di un ripasso.
Qui vi presento Sebastiano, 2 anni e mezzo, che l'ha già imparata come ascolterete. Un bimbo incredibile.
E Viva Bella Ciao








1 commento:

mauro novo ha detto...

Assolutamente vero, la colonna sonora della commemorazione dei Martiri della stazione meritava miglior trattamento, Bella Ciao sembrava la marcia funebre...molte marcette inutili assolutamente fuori luogo, il prossimo anno se la la Arditi pensa di riproporci lo zumpappa' portiamo un lettore cd e mettiamo musica piu' consona.
Mauro Novo