mercoledì 11 settembre 2013

Alé-oo


L'avvocato Razeto dello Studio Monti di Casale Monf.to - difensore del Comune di Crescentino in questa martoriata vicenda della CH4 che insiste a non fare i lavori ovvi e facili dei quali si gioverebbe la vita normale della Città - mi ha detto lunedì mattina chiaro e tondo che la mia presenza di sindaca alla seduta del TAR di oggi, giorno morente e tremendo anniversario 11 settembre, sarebbe stata perfettamente inutile: "Lei non può entrare da nessuna parte, deve aspettare fuori. Entrano solo gli avvocati, dibattono e se ne vanno. Siamo il n. 16". Ho perciò capito che la mia non sarebbe neanche stata una presenza testimoniale, non essendoci al TAR un luogo dove rappresentare fisicamente la nostra Comunità. Avrei dovuto aspettare l'avvocato in corridoio, hanno inventato i telefoni e ho preso appuntamenti in Comune. Tanti, su tante cose che non vi sto a raccontare.
Ma il consigliere Mosca ci deve dire chiaro e forte che questo suo collega avvocato Razeto del celebrato studio Monti di Casale, che ci segue in questo caso, è un cretino: perché sempre lì sembra che vada a parare, il consigliere, tutte le volte che dice che le azioni contro le CH4 in questa assurda vicenda sono fatte e profilate male, aggiungendoci una bella bordata di insulti e contumelie: lo avrà incontrato se è stato in TAR, glielo ha detto per caso? "Lei non capisce niente", doveva dirgli da vero uomo, e avvocato onniscente. Non mi risulta lo abbia fatto.
E' ora di farla finita con questa manfrina. Io non vado al Tar solo per farmi vedere dal consigliere Mosca, se la mia presenza non solo non è necessaria ma neppure significativa da ogni punto di vista. Io il consigliere Mosca lo vedo e lo sento e lo leggo fin troppo, con i suoi giochini di bassa macelleria a imperversare in ogni dove, pronto a trovare seguaci rigorosamente anonimi sul blog di Mauro Novo. 
La penultima, prima di questa ennesima bufalona, è stata la sua vergogna nell'apprendere da altri che il sindaco aveva osato parlare in piazza  durante la cerimonia dell'8 settembre senza prima sottoporgli la scaletta di ciò che voleva dire. E' lui il commissario politico di tutti? E' lui è al di sopra di ogni cosa? Detta legge anche in contumacia, e si vergogna per me invece di vergognarsi per sé che non ha partecipato a una cerimonia condivisa. 
E comunque, ragazzi, con uno sfinimento così si stancano anche i morti. Questo lui vuole, il Mosca. Abbattere le resistenze umane delle persone normali con i suoi mezzi retorici, per arrivare dove vuole arrivare. State attenti a votarlo... Vi voglio vedere, con un sindaco così. 

2 commenti:

Gian Maria Mosca ha detto...

Cara Sindaca,
sa cosa penso (dico e scrivo) di Lei e della Sua Giunta: siete incapaci e dannosissimi per il paese, lo state dimostrando ogni giorno nella gestione della questione CH4.
Non ho invece mai espresso opinioni o critiche nei confronti del Legale del Comune: è Lei – e non io – a citarlo (come già nella Sua pubblicazione su Amarecrescentino in data 27/7/2013) con forme che io considererei da denuncia.
Gli Avvocati lavorano con il cliente che hanno e con il materiale loro fornito. Se uno si ritrova un cliente indifendibile i miracoli non li può fare. Mi risulta, per esempio, che la totalità della fondamentale documentazione che io avevo chiesto venisse prodotta al TAR non è mai stata predisposta dall’Amministrazione e quindi non è mai pervenuta nella disponibilità del Legale.
Cito tra le altre:
- Relazione del Responsabile di Servizio per testimoniare il numero di abitanti nell’arco di 1400 metri
- Relazione del Responsabile di Polizia Municipale a seguito di verifica aggiornata circa gli allacci del teleriscaldamento
- Relazione Responsabile relativamente ai mancati rimborsi relativi al riscaldamento delle Scuole
- Relazione medico-legale incentrata sul concetto di pericolo ai sensi dell’art. 217 TU
Ecc.
Lei è abilissima nel confondere le acque e nel cercare di distrarre i lettori delle Sue gravi responsabilità e dalla Sua quotidiana mala gestio, dimostrata anche dal disinteresse per l’udienza al TAR. Io ci sarei andato e ci sono andato, Lei aveva altro da fare.

Gian Maria Mosca

Sindaca ha detto...

Gentile (?) Consigliere Mosca, il suo problema, fra tanti, è di confondere i ruoli. Se lei avesse voluto davvero collaborare alla soluzione del problema, non avrebbe mandato lettere offensive quasi quotidiane, indicando che cosa bisognava fare.
Lei scriveva come Consigliere o come Avvocato? E a che titolo ORDINAVA con quei bei toni che ritrovo pure qui, che venisse offerta una certa documentazione invece che un'altra? Dopo quali colloqui con la Giunta, avendo ascoltato quali ragioni di chi governa, se continua a dire "incapaci e dannosissimi per il Paese"?
Dovrebbe ricordarsi qualche volta - finora, mai - che è Consigliere di Minoranza, e nessuno ha mai avuto l'impressione che lei volesse collaborare con noi.
Ancora una volta, c'è la confusione dei ruoli che bisogna chiarire.
Si ricordi infine che, se la CH4 non ha mai fatto niente finora, la responsabilità è anche di chi non ha mai additato direttamente l'azienda come colpevole di non mettere a punto le tecniche atte ad eliminare il problema, ma ha preferito far spettacolo del disagio della popolazione a meri fini elettorali.