Che Primo Maggio problematico.
La Festa del Lavoro che non c'è o non si trova e al massimo si perde.
E' triste, non solo per le sofferenze generali di tutti in questo periodo pessimo.
La Festa è emigrata, a Crescentino non si fa più. Gli anni scorsi abbiamo sopperito con un concertino la sera prima, il 30.
Questa volta non abbiamo trovato la formazione, quelli che abbiamo contattato erano impegnati altrove, o facevano il ponte. O costavano troppo...
Con Emilio Dappiano, il Presidente della Banda Luigi Arditi, abbiamo un appuntamento di massima alle 18 in Piazza Caretto: lui e alcuni suoi colleghi di ritorno dal Primo Maggio di Vercelli.
Se non piove, potrebbe accadere sul momento di fare un po' di musica, alla buona, in maniche di camicia.
Se non piove.
E comunque vada, Viva il Primo Maggio.
L'Italia resta una Repubblica fondata sul Lavoro.
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2 commenti:
Emilio Dappiano ha detto che non si può, troppa acqua... alla prossima e viva il Primo Maggio, anche silenzioso
Dispiace molto che si sia potuto suonare in occasione del 1 maggio, le condizioni meteo non l'hanno permesso. La festa del 1 maggio è sempre sentita da tutti i componenti della banda. Speriamo nel futuro di poter onorare tale giorno.
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