giovedì 17 gennaio 2013

Covevar, raccolta di firme dell'Assessore Taverna



A breve inizierà la raccolta qui annunciata dall'Assessore Taverna...



Raccolta firme nel Comune di Crescentino
Crescentino li, 21 gennaio 2013
Petizione contro i disagi causati dal C.o.ve.va.r. ( Consorzio Obbligatorio Vercelli e Valsesia per la raccolta rifiuti urbani )
Dai il tuo contributo, firma contro i Costi eccessivi, i disservizi e il mancato rispetto del capitolato d'appalto.
I sottoscritti cittadini residenti nel Comune di Crescentino sono contrari a questa costosa e inefficiente gestione dei rifiuti da parte del Consorzio obbligatorio Provinciale, decisi a lottare con ogni mezzo consentito dalle leggi vigenti per far sentire la propria disapprovazione al riguardo.
Esprimono
l' adesione e sostegno alle iniziative legali e di lotta portate avanti dall'Amministrazione Comunale di Crescentino insieme con i Comuni di Santhià, Tronzano, San Germano, Fontanetto Po e Crova, che si stanno opponendo a questa gestione del tutto insoddisfacente del Consorzio C.o.ve.va.r., sotto il profilo dei Costi elevati ed ingiusti, dei disservizi e i disagi continui arrecati a tutta la cittadinanza.
Chiedono al Comune di Crescentino
di farsi nostro portavoce e di intraprendere ogni utile iniziativa per far valere i diritti di tutti i cittadini i quali con diligenza ed impegno svolgono la raccolta differenziata sul territorio: essa ha portato la percentuale della raccolta in poco tempo a circa il 70%. Siamo testimoni di notevoli carenze gestionali da parte del Consorzio e delle ditte operanti sul nostro territorio contando anche l'aumento della tassa sui rifiuti ( Tarsu ) per il servizio.
Chiedono al Consiglio Comunale 
di far propria questa iniziativa in sede istituzionale e di portare avanti insieme questa battaglia di coscienza contro un sistema sbagliato imposto da leggi che hanno regolato l'istituzione di un Consorzio lontano dai Cittadini espropriando di fatto le competenze del nostro Comune il quale resta il nostro interlocutore principale, anche perché contattare il C.o.ve.va.r. tramite il numero verde è un'impresa faraonica.
Sostengono
ogni iniziativa, consentita dalle leggi vigenti,  intrapresa per tutelare gli interessi di tutta la popolazione contro un sistema profondamente sbagliato che non ci rappresenta.
Chiedono
di divulgare questa iniziativa in tutte le sedi opportune per far sentire la nostra voce.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Erano le ultime sere d'inverno,

quelle più fredde prima della neve

quando il cielo inventa nuvole

da accarezzare prima del tramonto

Tu raccoglievi le poche parole

messe via a ricordo fra le ombre

troppo dure per tremare un torto

o coltivare sogni prima del maestrale

Erano le sole rive del tuo fiume,

argini del nulla da faticare a roccia

sempre che una goccia non soffiasse

vento alle spire di un gelo ignoto

Tu scioglievi i silenzi fra le lune

quando le brume di temporale

annunciavano piogge o sudari candidi

in attesa di qualche traccia d'amore

Finché il cuore non avrebbe offeso
Stefano canepa

MV ha detto...

Quelle più fredde prima della neve...

Mario ha detto...

Buongiorno,
perchè si chiede una raccolta firme, per procedere ad un disservizio?
Il Comune con i suoi amministratori decidono senza prima sentire i cittadini sulle scelte fatte, perchè questa volta si chiede? I cittadini non hanno pagato già una società di consulenza che il comune ha deciso di assoldare senza chiederci nulla, per dire che questo tipo raccolta non funziona così com'è fatta e che costa troppo, perchè per procedere avete bisogno delle nostre firme?.
I comuni che vogliono fare un esposto contro il covevar hanno il 12,86% delle quote, non possono far sentire la loro voce in assemblea? io non so chi siano gli amministratori del covevar se siano politici o amici di politici ecco i loro nomi presi dal sito del covevar, così visto che siamo sotto elezioni sappiamo chi non votare nel caso siano candidati.

Dal 28 agosto 2011 il Consiglio di Amministrazione del Consorzio è composto dai Sigg.ri:

- CORSARO Avv. Andrea Presidente
- MOLINO Marco
- BAGLIONE Daniele
- CORGNATI Giovanni
- DELMASTRO Giuseppe
- FELISATTI Marco
- GUASCO Gianluigi

REVISORE DEI CONTI
Per il triennio 2010/2012 revisore unico dei conti è stato nominato il Sig.:
- CANDELI Dott. Tino

SEGRETARIO DEL CONSORZIO
Per il periodo dal 01 novembre 2012 al 31 dicembre 2013 è stato nominato Segretario del Consorzio la Sig.ra:
- LO MAGNO Dott.ssa Francesca

MV ha detto...

Le dice qualcosa Mario il fatto che si tratta di un "Consorzio obbligatorio"? Sa cosa vuol dire "obbligatorio"? E allora se chiediamo è perché questo rafforzerà le nostre iniziative. La celerità è indispensabile, non è che si può fare una raccolta firme su tutto perché sarebbe la paralisi, lei lo capisce no? E comunque se si fida firmi, se non si fida no. Cosa vuole che le dica. Lei è Mario come io sono Giuseppe.

giorgio ha detto...

Facciamo una raccolta firme per tenere spente le luci in pieno giorno al centro di crescentino tanto paghiamo noi cittadini.

preddy ha detto...

SINDACAAAAA PORCA PALETTA ANCHE IL VETRO ADESSO.........

MV ha detto...

A Giorgio debbo spiegare che l'Enel Sole sta facendo dei controlli, per questo le luci accese...

MV ha detto...

Caro Preddy, in questi giorni si stanno susseguendo le riunioni sul problemone della spazzatura non raccolta. I sindaci si sono visti fra loro mercoledì sera nella nostra sala del Consiglio, dovunque la situazione è problematica, noi ancora ci barcameniamo più di altri. Ci sono stati incontri in prefettura, segnalazioni su segnalazioni, e per quel nulla che filtra dal Covevar - un vero oggetto misterioso - si capisce che stanno studiando la situazione. Aspettiamo sviluppi la prossima settimana.

Anonimo ha detto...

Buongiorno Marinella, lei dice: "aspettiamo sviluppi la prossima settimana", nel frattempo cosa si fa, portiamo la spazzatura in piazza?
Non parlo per me, che posto a casa ne ho, ma per chi vive in un appartamento di 60 mt. dev'essere veramente problematico
Poi se posso permettermi capisco che il Covevar sia imposto per legge ma se non si riceve un servizio, o se lo si riceve a singhiozzo come in questo caso vorrà dire che pagheremo a singhiozzo

Saluti
Walter

MV ha detto...

Caro Walter, questa mattina c'è stata una riunione al Covevar e hanno assicurato che ridistribuiranno al loro interno il servizio, così da non lasciar sguarnito nessun paese. Come sempre, li aspettiamo sui fatti. In quanto al non pagare, l'avvocato che sta curando l'iniziativa dei 6 Comuni di cui facciamo parte ci ha detto che pagare è obbligatorio, lo abbiamo spiegato pure a Mosca in consiglio comunale, quando ce lo ha proposto. Salvo poi chiedere restituzioni. Stiamo in vigile attesa, l'assessore Taverna passa la sua vita su questo. Dobbiamo ringraziarlo tutti, perché è veramente bravo e ha imparato tantissime cose, nella Provincia spesso fanno riferimento a lui...

Anonimo ha detto...

Grazie Marinella per la spiegazione, sono sicuro che a non pagare porterebbe dalla parte del torto, ma sa come sono fatto.
Interessante, invece, poter chiedere delle restituzioni...A chi possiamo chiederle?
Così cominciamo a fare la domanda, speriamo non vada fatta in carta bollata.

Ringrazio anch'io Taverna per il lavoro che svolge e naturalmente la mia provocazione non è rivolta assolutamente ne a lui ne a nessun'altro dell'amminstrazione.

Saluti
Walter