Dal sito de "La Sesia", una ipotesi inquietante anche per noi, alla luce delle ultime vicende
Cronaca
11-01-2013 11:00
Arresti e denunce: nella ditta Aimeri infiltrati dei clan?
L'azienda fa parte del gruppo Biancamano, che ha appalti anche nel vercellese
C’è Aimeri Ambiente, azienda del settore della raccolta rifiuti che fa parte del gruppo Biancamano e che ha appalti anche nel vercellese, al centro della maxi inchiesta della Dia, denominata “Nuova Ionia”, che ha portato all’arresto di 27 persone e a 16 altre denunce in 14 Comuni della Sicilia orientale. Tra i 27 destinatari di ordini di custodia cautelare, figurano esponenti del clan mafioso Cintorino e dipendenti (che lavorano nella provincia etnea) dell’azienda Aimeri Ambiente che ha sede a Rozzano. Tra i mafiosi spicca il nome del boss Roberto Russo, 48 anni, ex responsabile operativo dell’Aimeri, cui è stata contestata l’associazione a delinquere per stampo mafioso. In carcere per associazione a delinquere semplice anche alcuni altri dipendenti: Alfio Acquino, 60 anni, Francesco Caruso, 48 anni, e l’ex direttore per la Sicilia orientale, Alfio Agrifoglio, 59 anni, oltre a personale e funzionari di vari comuni catanesi dove l’azienda aveva appalti. A dicembre, tutti i dipendenti del gruppo Aimeri, compresi quelli in servizio nel vercellese, scioperarono (saltando i turni di raccolta dei rifiuti) poiché non avevano ricevuto gli stipendi di novembre, né la tredicesima. Inoltre protestarono perché le divise in dotazione al personale non erano adeguate e i mezzi utilizzati per il servizio erano usurati. Nella giornata di giovedì, in un comunicato alle agenzie, Aimeri Ambiente ha dichiarato la sua estraneità alla vicenda e considerandosi parte lesa, ha annunciato la propria costituzione in giudizio come parte civile.
Francesca Rivano
Francesca Rivano
11 commenti:
Ci potrete mai credere silenziosi lettori che mi ha mandato un messaggio Alberto Bollo, l'unico da giorni e giorni, e io l'ho cancellato? Alberto riscriva, please!!!
Ho cancellato anche un altro post di un anonimo che mi diceva che la mia per la firma è una battaglia persa. Ma, caro Anonimo, non è persa per me, io grazie al cielo ho il coraggio di ciò che penso e ciò che dico e scrivo (che poi che coraggio è, essere se stessi è normale no??? O no???). Il problema, come si dice, non è mio. Mi spiace per il mio paese, però.
Lasci i commenti non firmati, almeno accetti quelli con nick, la sostanza non è chi scrive ma cosa scrive.
E faccia così anche il MontiBis, che sta facendo anche peggio di Lei, il suo blog è ormai inguardabile. (del MontiBis)
- NoMontiBis -
La sostanza è, caro no MontiBis: se è inguardabile non lo guardi, mica glielo ordina il medico. Se ha paura di quel che pensa, sono affari suoi e se li tenga.
Il mio commento è stato pubblicato correttamente nel post del 31 dicembre!
Un ottimo articolo quello che ha riportato. C'è bisogno di un'indagine e di una campagna informativa sulla presenza di fenomeni mafiosi nei nostri territori; se abbiamo un'informazione locale scadente (altro eufemismo) la politica dovrebbe accollarsi questo gravoso ma urgentissimo compito.
Navighiamo invece nelle solite imbecilli polemiche.
Nei prossimi 12 mesi assisteremo a due campagne elettorali a Crescentino; che Dio ce ne scampi.
Un cordiale saluto.
Che Dio ce ne scampi e calamari, diceva un mio amico, caro Alberto Bollo. Ma io almeno nelle prossime campagne non farò rumore. Mi toglierò dai piedi, come molti sperano. Buon anno!
il Monti bis sarei io.....sapesse caro No Monti Bis come si sta bene a controllare i commenti, state male voi che non potete piu' fare le scorribande sul mio blog che ora sta all'onore del mondo
mauro novo
ps: visto che si parla di aimeri....la mia spazzatura umida dopo 24 ore di attesa da ieri.....stamane è tornata a casa mia
Perchè togliersi dai piedi, ma resti, vada a verificare il livello del suo consenso fra i crescentinesi... cosa c'è di più bello che vedersi riconosciuto il proprio impegno?
Bollo si lamenta delle campagne elettorali? Ne resti fuori, così da il suo utile contributo.
Informazione scadente? E come potrebbe essere diversamente, se nemmeno nei blog si può lasciare un commento di interesse generale senza la firma ( ma non anonimo, perchè tranquillamente rintracciabile dalla polizia postale se c'è qualche abuso)
E che mi dice del covevar?
Ah, non c'è nemmeno il nick, ma tanto pare che Crescentino sia il buco nero dell'informazione italiana e per vedersi pubblicare un commento su un blog bisogna presentare il modello ISEE, la fedina penale e l'albero genealogico. (e ovviamente dire "che bello sono d'accordo")
Ecco l'Anonimo che pubblico eccezionalmente per dimostrare che non si può. Lei ha problemi a sostenere le proprie opinioni? Se sì, lei è un vigliacco. Volevo solo che leggessero tutti, oltre i suoi alati pensieri, anche di che pasta è fatto un VIGLIACCO. Vigliacco, e ignorante. Unico a non sapere che il Covevar è un CONSORZIO OBBLIGATORIO con il quale abbiamo da mesi un contenzioso. Stasera l'assessore Taverna annuncerà una iniziativa (lo dico agli altri, non a lei perché con i VIGLIACCHI non discuto).
Non bisogna presentare l'isee, SOLO DARSI UN NOME. MA SI FA FATICA EH! Invece sparare da dietro la porta, quello sì che è eroismo. Bravo, complimenti.
Mi scuso per i commenti precedenti, peraltro in alcuni passaggi penso di essere stato frainteso e mi si è attibuito qualche insinuante pensiero non da me espresso, ma per il fatto di non essere stati firmati. Forse ha ragione Lei, ma più che "vigliaccheria" si tratta di volontà di non apparire, ma tant'è, dipende dai punti di vista.
Per quanto mi riguarda non ci saranno più commenti anonimi, non escludo commenti firmati, bontà sua se vorrà pubblicarli anche se non favorevoli, ma di questo non dubito.
Buone cose.
Come avrà visto in questi 4 anni ho pubblicato, caro Anonimo, cose ben peggiori. Ma se uno non vuol apparire, l'alternativa è stare zitti.
Anche Berlusconi viene sempre frainteso, poverino.
Posta un commento