(l'autrice dovrebbe essere l'irlandese Kitty O'Meara, ma sulla rete c'è una corsa al riconoscimento da parte di altri sedicenti autori. E' stata scritta dopo lo scoppio della pandemia: vale la pena leggerla, con il suo finale bene augurante)
"E la gente rimase a casa"
E la gente rimase a casa
e lesse libri e ascoltò
e si riposò e fece esercizi
e fece arte e giocò
e imparò nuovi modi di essere
e si fermò
e ascoltò più in profondità
qualcuno meditava
qualcuno pregava
qualcuno ballava
qualcuno incontrò la propria ombra
e la gente cominciò a pensare in modo differente
e la gente guarì.
E nell’assenza di gente che viveva
in modi ignoranti
pericolosi
senza senso e senza cuore,
anche la terra cominciò a guarire
e quando il pericolo finì
e la gente si ritrovò
si addolorarono per i morti
e fecero nuove scelte
e sognarono nuove visioni
e crearono nuovi modi di vivere
e guarirono completamente la terra
così come erano guariti loro.I
martedì 24 marzo 2020
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2 commenti:
profonda e molto vera
Mauro Novo
E la gente cominciò a pensare in modo diverso...
CHE BELLO almeno PENSARLO...
Biancaneve
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