domenica 12 settembre 2021

L'area sport di Crescentino, un complesso da invidiare

 


Vai a sapere come finirà questa ambiziosa candidatura del nostro Paesello a Comune Europeo dello Sport 2023. Ma comunque finisca, lo vede chiunque che l'area sportiva di Crescentino, costruita amministrazione dopo amministrazione, e terminata appena prima del giro del Millennio, è un complesso formidabile e coeso, che io personalmente non ho mai visto da nessuna altra parte.

Bene ha fatto il Vittorio Ferrero, con le Associazioni sportive, a credere in questa domanda, e non per niente alla fine la Commissione Aces Europe è venuta a visitare di persona il complesso.

La particolarità in questo caso è che gli impianti non sono dispersi come accade nelle città dove si riempiono gli spazi liberi con una piscina qui e un palasportino là. Una scelta urbanistica precisa ha dato vita a un grande insieme di impianti che si sono appoggiati dall'altra parte del campo sportivo, formando un tutto omogeneo. Dai lontani Sessanta c'è poi lì anche il piccolo, privato, Club del Tennis, che in questo momento è abbastanza sfiorito sì, però aggiunge una particolarità in più (sarebbe bello se lo mettessero a posto pure quello, no?).

Tutto questo per ricordare che, se il campo sportivo è stato arricchito nel tempo,  la zona di cui si parla è nata tutta insieme, grazie a un mutuo a interessi zero del Ministero dello Sport, che il mio vicesindaco dell'epoca 95/99, Franco Daniele, si trovò sulla scrivania e portò in giunta, nei primi tempi del nostro mandato.

Adesione entusiastica, bando vinto dall'architetto Pettene di Asti se ricordo bene, e via ai lavori.  Tanti, lunghi, ma ne valeva la pena. Certo  alla fine venne fuori che non tutto era perfettissimo dietro l'ansia del design, e soprattutto il palazzetto ha fatto alquanto tribolare per anni, finché Vittorio e la sua band hanno portato a compimento le modifiche e le riparazioni necessarie, accumulatesi con il tempo. Purtroppo le vere rifiniture, i parcheggi, i fiori e quant'altro, sono state fatte solo al mio ritorno in Comune, dal 2009, 10 anni dopo la fine del mio primo mandato. 

Nel successo, le associazioni sportive hanno fatto la loro grandissima parte. Una parte l'hanno fatta anche di certo tutti i cittadini (e non solo di Crescentino) che hanno frequentato la piscina, la bocciofila, il palazzetto sede di vari sport, i bambini e i grandi e i Presidenti della squadra (fra i quali due candidati sindaci) che hanno dedicato la loro energia sportiva alla zona del pallone. 

E adesso che addirittura si è acceso l'interesse europeo, godiamoci un po' di più il senso di questo complesso e tutti i servizi che è in grado di offrire. 

Tra l'altro, una Festa dello Sport che Gabriele aveva inventato ed era frequentatissima, fu all'istante cancellata dall'amministrazione Greppi appena insediata (ma, si sa, a lui non piaceva niente, pare).

E qui sono costretta a correggermi dopo che mi è stato inviato l'annuncio della Festa dello Sport della quale non ero al corrente. 18 e 19 settembre, via Peruzia e via Raffaello. Ma ormai ne saprete più di me e sono contenta di questa ripresa (grazie anche all'anonimo che lo ha scritto in un messaggio). 



6 commenti:

Anonimo ha detto...

Sabato nella notte verde sono apparsi i primi cartelloni della festa dello sport, proprio nel quartiere dello sport sabato 18 e domenica 19 settembre.
Viva Crescentino candidata città dello sport Europea 2023

MV ha detto...

Bravo Anonimo, certo che firmarsi per questa lieta notizia sarebbe stato molto compromettente

Anonimo ha detto...

Buonasera dott.ssa mi permetto solo di tessere una piccola lode alla Sig. ALDA manutentrice e vera spinta del nostro circolo tennis (di cui anche io faccio parte ormai ahimè non piu' praticante per problemi fisici). Come dice Lei un pochino sfiorito lo è, ma sta facendo concorrenza a circoli ben piu' blasonati con pochissimi mezzi e sovvenzioni pressochè nulle. Uno sforzo immenso da parte di Alda e dei sui collaboratori per rendere presentabile un circolo che ricordo ha in gestione in quanto privato il comitato che lo costrui' ormai tantissimi anni fa.
Il tennis a Crescentino è rinato grazie alla passione di questa ragazza che vanta numerosissimi giovani che si sono Riavvicinati a questo bellissimo sport. In era precovid ha organizzato tornei OPEN che hanno ospitato giocatori provenienti fino dal Lazio.
Per cui io penso meriti un grande incoraggiamento questa donzella, per lo sforzo compiuto nel promuovere uno sport molto spesso dimenticato dalle amministrazioni comunali.
Un cordiale saluto dal PREDDY

Marinella ha detto...

Mitico Preddy, solo lei e Mauro Novo con le vostre firme solari impedite che questo blog si trasformi in un luogo per fantasmi...
Grazie della bella storia che ci racconta di Alda, anche qui un'altra donna forte che manda avanti la baracca.
Coraggio Alda, lei è la locomotiva del Club del Tennis, le pare poco?
Lei non ci crederà Preddy, ma son venuta lì un paio di anni fa a portare un ragazzo che sembrava appassionato, volevo dargli una mano ma si è tolto presto la passione, che peccato.
Addirittura tornei Open e giocatori da fuori... ma non lo fate mai sapere? Non avete un sito? Magari arriverebbe più gente, e potreste tirar su qualche soldo in più
comunque complimenti per quello che fate, è sempre bello imparare che qualcuno si dà da fare... ma guardi che io, in tanti anni da sindaco fra prima o poi, non ho mai ricevuto una richiesta dal Club Tennis. Provate a incontrare Vittorio, partecipate a qualche manifestazione, eddaje come dicono a Roma
Grazie ancora, un abbraccio Preddy!

mauro novo ha detto...

Crescentino e' città dello sport 2023, facciamoci i complimenti e facciamoli a Marinella, li hai voluto fortemente quei complessi, ci sono anche molto invidiati e questa amministrazione gli sta dando il lustro che meritano.
GRAZIE A TUTTI COLORO CHE HANNO AVUTO E CHE HANNO CUORE PER QUESTA CITTA'
MAURO NOVO

MV ha detto...

Grazie Mauro, a te e a tutti coloro che hanno a cuore questa città