martedì 5 ottobre 2021

I sindaci

 Mi piace molto andare a guardare le facce dei nuovi sindaci, a volte ci trovo personaggi familiari, e a volte scopro persone che avevo dimenticato e che hanno anche loro percorso questa strada irta e nevrotica che conosco abbastanza bene.

Noi abbiamo il nostro triangolino delle Bermude, che è Crescentino/Fontanetto/Lamporo. Bene, il geom Preti ha avuto un trionfo plebiscitario a Lamporo, con l'87,6 dei voti; e la sindaca di Fontanetto Claudia Demarchi, personalità decisa e lunga esperienza, ha dovuto tornare a casa battuta dal ritorno di Riccardo Vallino, ex bancario ed ex sindaco, che ha rivinto con il 58,7 dei voti.  Mi butto brevemente sul gossip per spiegarvi che Vallino ha un ego da imperatore, e fosse per lui saremmo tutti ai suoi piedi e ai suoi comandi. La nostra breve convivenza come Consorzio dei Comuni è stata alquanto sgradevole per questa sua tendenza a giocare con il numero 1 sulla maglia, non badando alle caviglie altrui. Non andrei a cena con lui. Punto.

Se allarghiamo gli occhi su un territorio più vasto, mi fa piacere che sia stata eletta una donna a Santhià, paesone tenuto d'occhio con benevolenza dai media.  Era la vice di Angelo Cappuccio, ha vinto con largo margine ed è la prima donna sindaco di Santhià: è una che entra "già imparata" con una bella faccia aperta. Ma ci sono alcune altre donne nel Vercellese elette in posti piccoli e piccolissimi, il che significa che il radicamento delle figure femminili nella politica locale tutto sommato procede, alla faccia della politica nazionale e delle grandi città che si mostrano grette nei confronti delle donne: le quali purtroppo stentano a scalpitare. L'Italia da questo punto di vista è fanalino di coda in Europa, ma l'80 per cento del nostro territorio nazionale è costituito di piccoli borghi, dunque qualche speranza per il futuro c'è. 

Penso a Preti e mi viene in mente Andorno, rieletto sindaco a Borgo D'Ale: ai geometri piace il potere, e anche Andorno è un geometra e ha lavorato a lungo nel Comune di Crescentino. L'unico altro che conosco è il prof. Mentigazzi, eletto a San Germano con il 64,3 dei voti: con lui, persona per benissimo, il suo paesello viene graziato con buon senso dopo le assurde vicende della sindaca Michela Crosetta, costretta a dimettersi dopo che si scoprirono i criteri poco legali e meno ancora umanitari con i quali distribuiva pacchi alle persone bisognose. 


4 commenti:

Anonimo ha detto...

Al geom Preti si deve riconoscere un gran bel lavoro su Lamporo…anche esteticamente… basta passare sulla provinciale e buttare l’occhio a destra e a manca… piacerà il potere a costui? Può essere ma essere sindaco in un borgo di quattro anime mi sa più di missione che altro.
La Maria.

mauro novo ha detto...

Molto bene Mentigazzi, sono contento, persona davvero lusinghiera, molto contento anche per Brusasco, dove Bosso torna a fare il sindaco, il suo vice e' mio cugino Pier Paolo Ferraris, ci siamo sentiti al telefono ed e' davvero pronto al suo compito.
Mauro Novo

marinella ha detto...

Cara Maria ha perfettamente ragione, lo dica a me... però il potere c'è (quando te lo lasciano esercitare).

Marinella ha detto...

Caro Mauro, sai sempre tutto...