venerdì 14 ottobre 2011

Sellaro, lo sciopero della fame, le multe


La mattina del 10 ottobre, il signor Salvatore Sellaro ha iniziato uno sciopero della fame, per far conoscere pubblicamente la sua personale contrarietà alla installazione di una centrale di biomasse nel territorio della nostra Città. Non appena ho appreso di questo sciopero da un cittadino ch'era passato davanti al Peso Pubblico (dove Salvatore stava iniziando la sua protesta e già aveva accanto a sé alcuni collaboratori di giornali locali), sono andata immediatamente a incontrare Sellaro nella mia qualità di Sindaco, per informarmi della natura del suo proposito e per rendergli noto che - pur rispettando in toto il suo diritto a manifestare pubblicamente l'opposizione alle scelte della Città - comunque i permessi per l'installazione erano stati dati nel pieno e integrale rispetto dei requisiti che la legge detta.

Il giorno successivo, ho appreso che i vigili urbani della nostra Città, sollecitati dalle telefonate di alcuni cittadini, erano andati a fare un sopralluogo al Peso Pubblico e, avendo riscontrato alcune violazioni della legge, avevano multato il signor Sellaro per le infrazioni da lui commesse: auto in sosta vietata, e mancata autorizzazione a una manifestazione pubblica.
Questi, i fatti. Che necessitano di alcune precisazioni, per evitare speculazioni.

1) Il diritto di esprimere dissenso pubblico contro decisioni che non si condividono (comprese quelle della mia Amministrazione, ovviamente) è sacro, inviolabile, e verrà difeso da me sempre e comunque.

2) Il signor Sellaro sostiene di aver inviato informazione del suo proposito di sciopero alle istituzioni di Vercelli, ma non ha informato il Comune di Crescentino.

3) Per quanto mi rincresca che le multe comminate dai vigili " per dovere di ufficio" possano apparire - nel contesto - una ritorsione contro la protesta del signor Sellaro, non posso non prendere atto di quanto i vigili hanno fatto in esecuzione dei loro compiti istituzionali. E' diritto di Salvatore ricorrere contro queste sanzioni presso l'Autorità competente.

4) Però, proprio per riaffermare il mio principio di tutelare sempre e comunque il diritto al dissenso - specie se questo dissenso è rivolto verso di me - ribadisco che il "dovere di ufficio" non ha alcuna relazione con le decisioni politiche del Sindaco.


Invito infine l'ex assessore - cui mi lega una antica amicizia - a desistere dal suo sciopero, ora che ha ottenuto per il suo gesto tutta la pubblicità che si voleva procurare.


9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ormai in tantissimi, e non solo a Crescentino, sanno che hanno multato di 159 euro il cartello sgangherato di una persona che sta facendo lo sciopero della fame. E non voglio infierire dicendo cosa ne pensano.
Sellaro ha avuto la sua pubblicità..
Il Comune di Crescentino, grazie alla solerzia dei suoi vigili, ha avuto la sua pubblicità..
Staremo a vedere quale delle due farà vendere meglio il suo prodotto.
Amnt

Anonimo ha detto...

Caro Sindaco,
"la pubblicità" con cui definisce una legittima e motivata protesta di un suo cittadino fa trasparire la sua altezzosa arroganza.
Fortunatamente afferma di rispettare l'espressione del dissenso.
Se non la rispettasse chissà cosa avrebbe affermato.
Cordialmente deluso

MV ha detto...

Caro ANONIMO, intanto rammento che questo blog non ospita anonimi e dunque il postarla è eccezionale. Mi creda che conosco i miei polli, arrogante sarà sua sorella.

sorella dell' anonimo ha detto...

gentilissima sindaca

Sellaro le fa domande precise a cui lei puntualmente non risponde

lei difende
" Il diritto di esprimere dissenso pubblico contro decisioni che non si condividono (comprese quelle della mia Amministrazione, ovviamente)"
A me vengono in mente i Tafazzi ,Rotondo e Angelone,attaccati , derisi , insultati perchè erano d'accordo con Lei solo all'ottanta per cento

lei dice che " i permessi per l'installazione sono a posto"
come per il campo nomadi chiedo io ??

come avrà capito l'arrogante non sono io

Anonimo ha detto...

Potrebbe per cortesia esprimere cosa ne pensa dei crescentinesi ed in particolare dei residenti di zona Rabeto che si oppongono alla centrale a biomassa?
Amnt

mauro novo ha detto...

Ho imparato a mie spese che i vigili agiscono autonomamente dall'amministrazione comunale, non piu' tardi di due settimane fa e non penso proprio che la Venegoni o chi per esso sia dietro alla decisione di multare Sellaro
Mauro Novo

Anonimo ha detto...

affabile, cordiale e cortese sindacA, volevo informarla che sellaro ha smesso lo sciopero della fame e per continuare la protesta e tenere alto il livello di attenzione, altri cittadini continueranno a staffetta lo sciopero della fame ...per poter finalmente entrare nel merito del discorso e non dover piu parlare di pubblicità o montature....i cittadini della zona per 2 motivi concreti faranno lo sciopero della fame:1)LA CENTRALE PORTA CON SE OLTRE L'ACQUA CALDA ANCHE ODORI SGRADEVOLI.2)è ETICAMENTE SBAGLIATO BRUCIARE CIBO PER PRODURRE ENERGIA.
UN CITTADINO CHE NON HA BISOGNO DI PUBBLICITA' MA CHE FARA' LO SCIOPERO DELLA FAME...cordialità il sig. ACCENNATE RIMORSE (ANAGRAMMA DI AMARE CRESCENTINO)

ZIO:GIO' ha detto...

PER A.M.N.T.:Lei dovrebbe imparare a parlare per se stesso.Io abito a Rabetto ma non mi faccio strumentalizzare da gente come lei !!!ragiono con la mia testa,come fanno tantissimi abitanti della zona senza strumentalizzazioni da parte di nessuno(infatti si è visto Domenica eravate quattro gatti)la gente è molto più furba ed intelligente di voi.Al te cunta su na fila de ball int'una manera inscì scientifica che.

Anonimo ha detto...

ZioGio, ... no, meglio non commentare, ha già fatto tutto da solo.
Amnt