lunedì 31 dicembre 2012

Buon 2013, e le cose in cammino per il 2012

Buon anno ai Crescentinesi che si affacciano su questo blog. 
Ormai tutti silenti, nessuno vuole firmare quel che pensa, esporsi in prima persona. Chissà di che cosa c'è paura, che brutte esperienze si debbono essere accumulate. Neanche a Partinico. 
Buon anno anche a Mauro Novo,  che ha avviato sul suo blog una battaglia contro l'anonimato. 
Nei giorni scorsi La Stampa mi ha chiesto le 3 cose che salverei del 2012 e quelle che stanno maturando per il 2013.

Sono queste.
Del 2012: 


1.L'avvio del progetto di realizzazione di una rete wireless che permetterà la connessione gratuita ai Cittadini in tutti i punti di maggior aggregazione, dalle piazze ai Centri Sportivi. Se ne gioveranno le frazioni che sono prive di ADSL: quasi in tutte ci sarà un hotspot gratuito all'aperto.

2.La decisione, di cui siamo stati capofila con altri Comuni, di controllare i costi del Consorzio obbligatorio per la Raccolta dei Rifiuti, il Covevar. Ne è nata una verifica che sta dando i primi frutti e ci consentirà di fare chiarezza su spese enormi e spesso incomprensibili, sperando di arrivare a un risparmio per il Comune e quindi per i Cittadini. 

3.I lavori di abbellimento che stanno cambiando la città: la risistemazione degli impianti sportivi, il nuovo giardino dell'Infermeria Santo Spirito che si annuncia bellissimo, le innumerevoli piste ciclabili concluse e da concludere. 

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2013
1. L'Inaugurazione (si fanno nomi roboanti per la cerimonia) del primo impianto italiano di bioetanolo, di Mossi&Ghisolfi, previsto fra qualche mese. Per le assunzioni che si sono cominciate a fare anche fra i nostri  disoccupati, per il ruolo di volano che si spera tale attività assuma nell'economia locale. 

2. La risistemazione del Palazzo Comunale, che versa in stato fatiscente e ne aveva proprio bisogno. La ristrutturazione del grazioso teatrino settecentesco all'ultimo piano del Palazzo, che diventerà sala del Consiglio Comunale e potrà anche ospitare concerti e recital. 

3. Ma la speranza più grande è che resti il segno culturale profondo dell'importanza di lavorare per il bene comune, senza interessi personali,  con spirito civico. Per poter vivere in un luogo migliore, più gradevole e pulito.  Per educare i più giovani al rispetto della città oltre che delle persone. 

5 commenti:

Marinella Venegoni ha detto...

Ma firmatemi almeno gli auguri per la Befana!

LAURA R. ha detto...

Grazie a tutta l'amministrazione (soprattutto Taverna - il mio assessore preferito) per essere riusciti a trasformare Crescentino in un paese civile.

se laura R. non basta =Laura Ravarino

Marinella Venegoni ha detto...

Grazie Laura a te ragazza Coraggio, pensa che gesto eroico hai fatto, hai detto chi sei! C'aggia a ffa, dicono i napoletani. Un abbraccio

Anonimo ha detto...

Buon Anno a tutti :-)
Grazie mille Laura e tanti grazie per tutto quello che fai e per la passione che ci metti.

Un saluto

Gianni Taverna

Alberto Bollo ha detto...

Auguro anche io, un po' in ritardo, un buon anno a tutti.
Che sia decisivo!
Mi permetto di scrivere che spero (fortemente) di veder cominciare presto la riqualificazione dell'area Ente-Risi. Mi avventuro poi in terreni spinosi: chi ha rapito la "Cultura" a Crescentino?
Non ho la levatura di fare come Battiato in Up patriots to arms... però...

Grazie!