Di Curzio Maltese
Da Repubblica del 12-10-13
Per una volta a Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio possiamo dire soltanto grazie. Con il loro post, ormai giustamente famoso, sul reato di clandestinità i fondatori del movimento 5 stelle hanno infatti disvelato i meccanismi della disastrosa Seconda Repubblica e della mala politica italiana molto meglio che in centinaia di comizi. Trattandosi di persone geniali, sono bastate loro due righe.
Se avessimo proposto l’abolizione del reato di clandestinità durante le elezioni, avremmo preso percentuali da prefisso telefonico». La traduzione del Casaleggio pensiero è meravigliosamente semplice e suona così. «Noi non crediamo in nulla, non abbiamo principi, non siamo né di destra né di sinistra, come del resto abbiamo sempre detto, e non vogliamo cambiare nulla. Diciamo soltanto quello che la gente vuol sentirsi dire in quel preciso momento, per ottenere voti e consenso e poterci di conseguenza fare gli affari nostri, acquistare potere e piazzare chi vogliamo in Parlamento e ovunque. Col tempo faremo eleggere i figli in regione e le fidanzate alla Camera o alla Rai. Come prima di noi hanno fatto Bossi, Berlusconi e Di Pietro. E noi che siamo, più fessi? Il programma non c’entra niente. Sull’immigrazione (e su molto altro) non c’è neppure una parola. S’intende che se e quando la gente cambierà idea, lo faremo anche noi, secondo convenienza. L’abbiamo appena fatto sull’indulto, che invocavamo due anni fa, e sulla legge elettorale. Quando sei sempre d’accordo con la maggioranza, nessuno in questo paese ti rimprovererà mai di essere incoerente. Neppure se voti con Berlusconi e con la Lega, come abbiamo rimproverato di aver fatto al Pd e continueremo, si capisce, a rimproverargli nei secoli dei secoli. Tanto l’Italia è in rovina e non saremo certo noi a risolverne i problemi. L’unica è risolvere i nostri. Chi non è d’accordo può accomodarsi alla porta, perché se “uno vale uno” è pur sempre vero che due, Grillo e Casaleggio, valgono più di tutti voi che non eravate e non sarete nessuno. Concedere libertà alla servitù è stato fatale ai nostri maestri Bossi e Berlusconi. Tranquilli, non ripeteremo l’errore. Non per nulla abbiamo fatto depositare il marchio del partito dagli avvocati. Viva la costituzione!» .
Grazie Beppe e Gianroberto, grazie ancora e, se volete, potete aggiungere altri grazie più nel vostro stile. Era ora che qualcuno spiegasse agli italiani i meccanismi che ci hanno condotto in un ventennio a un passo dal baratro, guidati da una classe dirigente, si fa per dire, formata da capipopolo tanto popolari quanto cinici, cialtroni, reazionari e ignoranti. Grillo e Casaleggio sono soltanto gli ultimi della lunga serie.
Proprio per questo, qualche speranza esiste. In fondo se si sono ribellati al padrone i leghisti e ora perfino i cortigiani di Berlusconi, forse possono farcela anche i parlamentari grillini. Magari non Crimi, ma quelli intelligenti sì. Senza contare il luminoso esempio del Pd, che continua a far fuori un leader all’anno e ora sta volando nei sondaggi con un citofono al posto del segretario. I capi che hanno sempre ragione non hanno mai portato fortuna all’Italia.
Per finire, non è il caso comunque che Grillo e Casaleggio inseriscano la pena di morte nel prossimo programma elettorale. Per i clandestini in fuga dalle guerre esiste già. In Usa negli ultimi trent’anni sono morti meno assassini di quanti innocenti siano morti questa settimana nel canale di Sicilia.
La Repubblica 12.10.13
12 commenti:
che "la Repubblica" distrugga il M5S è ormai cosa risaputa (veramente anche gli altri) ...., non è che il punto del programma "abolizione finanziamenti pubblici ai giornali" gli dà un po' fastidio?
certo che i soldi sono tanti!!!
http://www.governo.it/DIE/dossier/contributi_editoria_2011/contributi_stampa_2011/stampa_2011.html
Ciao Laura! Ma tu hai voglia di dirmi che cosa pensi del comportamento di Grillo su questo tema specifico dell'immigrazione, visto che di questo parla, stando sulla notizia, Curzio Maltese?
E sul finanziamento per carità è uno dei tanti tagli prossimi, ma finora non è servito a far crescere i lettori...
Cari Peki e Ciriciu, potreste fare uno sforzettino e mettere il vostro riverito nome accanto ai vostri pensieri, così li pubblico... sapete che questo blog è così... Dai per favore dai, cerchiamo di entrare in Europa:-). Grazie
Marinella, vogliamo dare risalto anche a quello che è stato pubblicato oggi sulla Stampa del 22-10-13, nella sezione dedicata a Vercelli: le due classi seconde della scuola primaria di Arborio avvieranno una sperimentazione di attività didattica con i tablet, donati dal "fondo del M5*", vale a dire con quella parte di stipendio a cui il consigliere regionale del Piemonte Bono-5* RINUNCIA.
A me pare che questi FATTI valgano molto di più delle PAROLE del quotidiano La Repubblica!!!
Cara Piera, le parole di Maltese hanno un loro valore, le ho per questo pubblicate. Per quanto riguarda i fatti, forse non sa che l'assessore alla Pubblica Istruzione Ravarino ha rinunciato alla sua indennità fino a fine mandato per poter tenere il Consiglio Comunale dei ragazzi. In quanto a me, non mi tengo quasi nulla, o spesso vado oltre, l'indennità, ma non mi faccia andare oltre a spiegare il come e il perché, diciamo che molti a Crescentino non se la passano molto bene in questo periodo. Abbiamo raccolto poi 1.500 e passa euro fra gli Amministratori per pagare il trasporto fuori Crescentino agli studenti che non se lo possono permettere. Se le sembra che non facciamo niente, me lo dica pure con serenità.
Cara Marinella, nel mio post non ho detto che voi amministratori non fate niente (sono a conoscenza delle realtà da lei citate) ma semplicemente che molti del M5* sono attivi nel FARE, e non solo pronti a dire No a tutto come pensano molti.
E in un momento come questo, in cui dalla Legge di Stabilità si apprende con amarezza che i costi della politica invece di diminuire sono destinati a lievitare ancora (pare di 6 milioni circa), il fatto di finanziare interventi utili sul territorio con soldi risparmiati proprio dalla politica per me è una buona cosa, al di là di quello che si puo pensare sui "due guru" (al governo ce ne sono molti di più!!!).
Ma l'articolo era su Grillo e Casaleggio e non sui grillini, cara Piera.
Marinella così si sta superando nel difendere il suo collega, è chiaro che citando Grillo e Casaleggio il collegamento al M5* e ai suoi deputati è facile per i meno informati. Come sa bene i parlamentari eletti nel M5* si sono ridotti lo stipendio a 2500 euro al mese, tutti i rimborsi e diaria percepiti vengono rendicontati trimestralmente e consultabili on-line (http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/trasparenza.html), l'eccedenza restituita al tesoro ( un miline e mezzo circa in meno di tre mesi)senza dimenticare i 42 milioni di rimborsi elettorali non presi.
Per quanto mi riguarda quando vedrò (senza allusioni alla fondazione)che anche gli altri partiti lo faranno allora potrò credere che il comico e il guro sono solo fanfaroni
Salve Sindaca, non volevo romperle le scatole sul cellulare cosi' mi permetto di mandarle una missiva tramite blog.
Ma è vero che esiste la delibera 226 nella quale avete previsto di ABBATTERE dei tigli del nostro viale della Madonna? Se cosi' fosse non si riuscirebbe a evitarlo magari con una potatura massiccia? A me spiacerebbe tantissimo se si abbattessero, quantomeno non si potrebbe indire una sorta di referendum "condominiale" tra gli abitanti della zona interessata e mettere ai voti la soluzione?
Attendo fiducioso una Sua risposta.
Cordialmente
Paolo Predaro "preddy"
Caro Walter, bisogna lasciar dire a Curzio quel che intendeva dire, in quel frangente lì la coppia non ha fatto una gran figura.
Caro Preddy, non me ne parli. Quei tigli sono il mio incubo (uno dei tanti) e non a caso Greppi evidentemente in rilancio elettorale in vista delle prossime amministrative mi attacca sul blog del Novo, è un tasto sensibilissimo per la città e anche per me. Ma alcuni di quegli alberi vanno tagliati. Alcuni. Sono pericolosi, piegati sulle case, gli abitanti hanno scritto più volte, c'è stata una indagine di esperti e così va. Ne pianteremo degli altri, ovviamente, ma non è la stessa cosa. Sigh.
Bhè Marinella, a mio parere l'articolo di Curzio Maltese descrive benissimo quello che i partiti, tutti, hanno fatto in tutti questi anni di malgoverno e mal opposizione.
Il M5* per il momento non lo ha ancora fatto, quando lo farà, il popolo penserà anche a loro con il voto, come ha già fatto all'ultima tornata elettorale.
A proposito di figuracce, vogliamo ricordare Monte dei Paschi?
oppure parliamo dei desorieri che elergivano regalini a destra e a manca?
E il condono da 2 MLD alle società del giochi d'azzardo? Deciso da PD e PDL, sarà un caso che entrambe le parti hanno loro uomini all'interno della fondazione che gestisce queste società.
Forse la figuraccia, con il mondo intero, la facciamo tutti noi, italiani, che battiamo ogni record con condannati che siedono ovuncue vi siano posti di potere economico messi li da altri condannati che siedono nei posti di potere politico.
Se poi moltissimi giornalisti vogliono parlare di cagate e addossare la colpa di tutti i mali a Grillo facciano pure.
Saluti
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