martedì 3 maggio 2016

Il nostro Greppino che mi chiama badante))) (ma fosse solo quello)

Tra il serio e il faceto, pure io nel mio piccolo mi sono messa a fare due riflessioni sulle riflessioni del sindaco Fabrizio Greppi, apparse sul blog di Mauro Novo.
Se vi va, le troverete fra le righe dello scritto del mio successore, qui sotto...
Marinella 


Caro Blogger,
ti invio due riflessioni che mi sono venute (tra il serio ed il faceto) per così dire, spontanee;la prima, non appena mi hanno fatto leggere dei commenti anonimi (forse interessati se non addirittura "homemade"...) che sparano ad alzo zero contro il segretario del PD, Maurizio Ravarino molto presente però alle varie iniziative che si organizzano a Crescentino (lui si...), dileggiato per non possedere forbita oratoria, di quella salottiera, buona, per intenderci, solo a gettar fumo negli occhi per nascondere il nulla dietro ai paroloni, alle parabole, metafore, sineddoche, iperboli etc. etc.etc. 

Il Sindaco si fa difensore del Segretario del PD.  Cosa già in sé sospetta e contro (la sua) natura. Arriva a ipotizzare che io mi costruisca i commenti sul blog (omnia munda mundis). Ma soprattutto dileggia maliziosamente, mentre c'è, quelli che per loro fortuna (secondo me) hanno letto qualche libro o frequentato qualche scuola in più. Sono venditori di fumo, esempio da non seguire. Pubblicità progresso per i più giovani. 

E per continuare, che dire del PD Crescentinese, "... nel mezzo del cammin di sua vita ritrovatosi in una selva oscura, che smarrita aveva la diritta via" che finalmente pare aver trovato una levatrice ...o una badante…sono indeciso (…un po' di preferenza ce l' ho per la seconda definizione). 

A parte la maldestra citazione di Dante, dovendo riferirsi alla Venegoni, come (da lui) presunta autrice di un po' di movimento nel circolo cittadino del PD, ricorre ovviamente a professioni squisitamente femminili e di servizio (noi donne con tipi come questo non ce la potremo mai fare, ma per quanto mi riguarda non ci fermeremo). 

Comunque e finalmente una persona di respiro internazionale, che potrebbe dare notorietà, prestigio ed indirizzi politici a questo partito che in tutto ciò, fin'ora, parrebbe aver   difettato...
Adesso sarà mica che  radical chic, borghesi con stipendi elevati 
e pensioni ancor più laute si sentono novelle Giovanna d' Arco autoinvestendosi di mandati mondatori dell'incultura di un partito, per poi, dopo attenta selezione, istruirlo, ri-educarlo e guidarlo?

Prosegue la presa per i fondelli di chi per disgrazia, pur essendo donna, ha preso una laurea e ha avuto un suo successo che va oltre Verolengo in una professione alquanto appetita, pur senza aver avuto alcun santo in paradiso: cosa che non è tollerabile (Greppi in realtà ha una moglie laureata, è medico, ma non mi pare che eserciti. Lasciamo stare la famiglia però, come direbbero in Calabria). 
Nota: "finora" è una parola sola, non si scrive fin'ora. Eppure anche Greppi ha una laurea (ma la nasconde bene).

Veniamo al lato economico. Deduco che per il sindaco chi dispone di uno stipendio o di una pensione superiore ai duemila euro al mese debba per forza essere di destra e pensare - come egli fa - agli affari propri.  Egli ritiene che un profilo di questo tipo non debba occuparsi del suo paese, della società in cui vive, delle persone che soffrono e dei loro problemi, di chi ci governa, nel piccolo e nel grande. Certo, se i destini fossero così preconfezionati dalla condizione economica, sarebbe tutto più ovvio al pensiero debole del Sindaco, che presiede l'amabile presa per i fondelli di cui stiamo trattando. Elaborazioni da osteria degli Anni Cinquanta. 



Intanto, a me e alla mia amministrazionepurtroppo spetta un arduo compito, quello di risanare partite economiche che pesano come macigni (ma non è la prima volta !!), retaggi di sceltedi un recente passato a dir poco scellerate, atti di assoluta mancanza di cultura e prospettiva amministrativa e finanziaria(però per qualcuno sono state  un bell’affare), maspacciate per buonismo(invece è terzomondismo salottiero)trascurando la necessaria verifica della sostenibilità per il bilancio comunalee che alla collettività costano quasi 50.000,00  euro all'anno (volete ridere? sappiate che paghiamo pure l'IVA sui canoni di affitto!!!)   ed hanno creato solo un ‘enclave di persone che, più furbe di chi ha permesso loro di farlo (ma questo, loro, lo avevano capito subito..), vivono a sbafo di tutti, in particolare di quelli veramente bisognosi ma che non possiamo aiutare più di tanto perchè quelle ingenti risorse  sono bloccate fino a che troveremo il modo di eliminare questa palese ingiustizia verso tanti Crescentinesi che hanno sempre lavorato e pagato tasse a Crescentino.

Qui il gioco si fa duro, c'è l'onesto amministratore-padre di famiglia-persona di buon senso, contro la scellerata del "terzomondismo salottiero" che ha rovinato le casse. Peccato, caro Greppi, che se fosse stato solo per le tue opere a favore del tuo paese, in questi 11 anni e mezzo che hai passato in Comune, saremmo ancora all'età della pietra. 

Ricordati che tolleravi l'asfalto nei buchi lasciati dai sampietrini mancanti in Piazza Caretto, tanto per dirne una. Ricordati che se non avessi fatto la fontana luminosa con fondi acquisiti da lavori, e sistemato la piazza della Stazione (quest'ultima grazie alla vendita al Comune della bocciofila di tuo suocero mentre eri sindaco) e tra l'altro con l'orrendo edificio-supermercato abbandonato che deturpa quella che era un gioiellino di piazza... se non avessi fatto queste due "opere", dicevo, delle tue amministrazioni non resterebbe traccia alla vista di chi ha votato. 
Te ne sei andato nel 2009 lasciando un paese le cui strade sembravano il formaggio svizzero con i buchi, e non siamo riusciti nemmeno ad asfaltarle tutte in 5 anni, e non lo farai nemmeno tu adesso, scommettiamo? Sempre piangendo miseria, sempre lamentando e imprecando contro la donna perduta che ti ha preceduto, continui con il tuo stile, limitandoti ogni volta a finire le opere che noi abbiamo incominciato. 
Non ti occupi della Città. 
Due esempi soltanto.
1) Lasci - senza fiatare - che un intero piano di un palazzo storico sulla piazza del Municipio cuore del Centro Storico venga privato delle finestre, non solo deturpando in modo orribile la  visione ma favorendo, con quelle aperture senza appello, l'inevitabile rovina dell'edificio ormai trasformato in asilo per i piccioni. Dovresti opporti con il proprietario, imporgli il ripristino: a) per motivi igienici b) per il decoro del paese. E ne hai titolo, ma non ci pensi. 
2) Che fine ha fatto il Giardino storico delle Suore della Carità? Era un gioiello, la Sovrintendenza ci aveva messo il cappello e date prescrizioni. Andatelo a vedere, se ci riuscite.
3) Decoro, questo sconosciuto: un edificio di cui sei proprietario - l'ex scuola guida Vigé di via Roma - giace in simile situazione, con quattro anti igieniche dita di guano dei piccioni sul pubblico selciato, che nemmeno io quando ero sindaco sono mai riuscita a farti togliere. Ma aspetti giorni migliori, nell'economia, per fare la ristrutturazione. Tu sì che te ne intendi di affari, e la tua Centrale a biomasse a Cerrone - che vale almeno 5 milioni -, la tua villa-agriturismo-ristorante che è rimasta l'unica struttura del genere in città (e taccio per carità di patria su com'è nata, durante il tuo primo mandato) sono prove del tuo talento imprenditoriale. Purtroppo te lo tieni tutto per te, questo talento, non provi mai ad applicarlo al bene comune. Eppure fai il Sindaco. 

In attesa di Evita, non piangere o PD, e anch’ io, chè se tanto mi dà tanto, dovro' continuare a  fare il sindaco fino a che avro' anch'io bisogno di una badante (eh eheh!!)...

Don't cry for me Crescentino. Tu hai vinto perché il Centro-Sinistra si è diviso, e lo sai bene. E ti girano all'idea che alcune persone normali, comuni, laureate o non laureate, ricche o povere o così-così, assai colpite da quegli accadimenti - e dalla scomparsa di ogni forma di pensiero che ti sei portato dietro - possano decidere (per uscire dall'empasse di quella disastrosa gestione delle elezioni) d fare poche, semplici iniziative per riaffermare un diritto riconosciuto dalla Costituzione a pensare, discutere, occuparsi del bene pubblico, possibilmente senza far marcire almeno il cervello. Visto che già i palazzi marciscono in pace, senza che nessuno di coloro che ne avrebbero il compito muova un dito. 
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5 commenti:

Mario ha detto...

tre piccole osservazioni nella vs discussione
In piazza Caretto ricordo un altro stabile che rimase a lungo senza infissi a disposizione degli " odiati ? " piccioni.
Parlo dell'ultimo piano del municipio, il cosidetto teatrino.
Se è stata indolente quella amministrazione risolvere i problemi a casa propria , molto più difficile è farlo a casa altrui.

Davvero lei ricorda la piazza stazione come un "gioiellino " .
Forse abbiamo diverse diottrie.

La battuta sulla centrale di Greppi , che vale almeno 5 milioni , totalmente gratuita , sembrerebbe dettata da sola invidia , o per valorizzare il regalo disinteressato fatto da qualcuno alla profumosa centrale di Rabeto .

Scusate il disturbo , scannatevi in pace.

Giovanni 2 ha detto...

Cara Marinella, quando c'è lei in municipio i crescentinesi sono di centro sinistra, quando c'è Greppi sono di destra. Non lo dimentichi

Marinella ha detto...

Caro Mario , il Teatrino Civico riaperto dopo 110 anni non è cosiddetto, è un teatrino/sala conferenze di tutto rispetto, che sarebbe bene usare. Vada a vederlo, le piacerà. La mia amministrazione non è stata indolente.
Sulla piazza della stazione, forse io la vedevo con gli occhi dell'amore, ora non più. Quel pennacchio rosso è inguardabile
Regalo disinteressato la Centrale a Biomasse CH4 non è, è inutile che continuiate ad appendervi a quella, sapete che è stata permessa per risparmiare quattrini di riscaldamento alle Medie. Sapete che non doveva puzzare, ma non sono state rispettate le regole né gli indirizzi. E poi, dal momento che dal giorno che io sono andata via dal Comune più nessuno ha aperto bocca per lamentarsi, mi lasci dire che anche in questo, con tutto quel che mi sono sbattuta per sanare la situazione, mi sento presa per i fondelli.

Marinella ha detto...

Caro Mario 2/ In quanto allo scannamento fra me e Greppi, io mi sono chiesta anche se replicare o no. Ma tali e tante erano le questioni sollevate, e tante ne avevo che bollivano nello stomaco, che ho deciso che fosse meglio parlare. Dovreste essere contenti voi cittadini di questa manifestazione di glasnost, invece di lamentarvi che si discute. Voi preferite far le battute da un tanto al chilo, cercate di essere più seri.

Il tuo alter ego ha detto...

Cara Marinella mi spiace dirle che le sue sono battaglie perse, in questo nostro paese non c'è la sensibilità che sarebbe necessaria per un paese che voglia crescere, o che ci tenga a una bellezza. I commenti dei blog parlano da soli, e chi magari sarebbe d'accordo non partecipa e tace. Questo è triste ma si rassegni