Che belle strisce rosse e fresche e visibilissime, nel loro rosso trionfante, ci sono al semaforo di Lamporo.
Ma non si era detto, per l'attraversamento pedonale di viale Madonna nella pericolosissima curva della circonvallazione, che le strisce rosse non si possono fare? E come mai a Lamporo invece si può? Non è che in quel Comune ci sia ai vertici qualcuno sprovveduto, lui sa... e opera anche qui, in vesti diverse e attinenti.
ahi ahi ahi ahi.
Sarà la famosa allergia per il rosso, ben evidenziata anche nel repertorio orchestrale alla dipartita dalla piazza della Stazione dopo l'omaggio ai Nove Martiri, dove si è sentita una musichetta inconcludente piuttosto che Bella Ciao, un must per l'occasione. Ma che puzza di sinistra, no?
Intanto che siamo sulle strisce, rilevo che la non-più-pista-ciclabile di strada Torino è ancora lì che aspetta la sua striscia. Ma quella dev'essere gialla: eddaje, no? Mica c'è paura pure del giallo, adesso?
(mettiamola in burla va, che è meglio).
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2 commenti:
Che ci sia una puzza di sinistra è un dato innegabile, quantomeno in contrada Rabeto.
Quindi a Lamporo si possono fare le strisce rosse.. interessante.. interessante...
Vasilij Kirillovič Tredjakovski
Caro Histoire d'O, lei ha fatto il suo tempo anche se mascherato da sovietico)))
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