giovedì 16 luglio 2009

I primi 38 giorni: indennità, cantieri di lavoro, scuola



Trentotto giorni sono passati dall'8 giugno, circa 7 di sera, quando si scoprì che "Amare Crescentino" aveva vinto le elezioni comunali. Giorni di grande lavoro a testa bassa, ma non stiamo a fare della retorica. Stiamo ancora cercando di capire molte situazioni, apriamo scatole cinesi, in una sequenza infinita e a volte un po' angosciosa.
Voglio solo dirvi, cari concittadini che passerete di qui, che nel nostro amato paesello c'è una miseria nera strisciante. Molte giornate, come oggi, sono dedicate ad ascoltare situazioni di lavori perduti, di affitti o mutui non più pagati, di sfratti esecutivi e di bambini incolpevoli difficili da sfamare. Un'angoscia terribile.
Tenendo fede al nostro programma, per il primo anno la Giunta percepirà la metà delle indennità, tranne Salvatore Sellaro che non vuole proprio niente, mentre per me ho scelto un rimborso spese di 500 Euro, lasciando il resto nelle casse comunali. Grazie a ciò, abbiamo potuto risparmiare 35 mila euro fino alla fine di quest'anno, destinati a cantieri di lavoro per i quali è stato istituito un bando, i cui criteri sono stati stabiliti in un incontro con le opposizioni, che sarà reso noto nei prossimi giorni.
Una goccia nel mare, in un Comune che per giunta soffre di povertà nelle sue casse. Pazienza, non stiamo a piangere, non voglio lamentarmi di chi c'era prima come tutti fanno (me compresa l'altra volta). Ognuno porta in piazza Caretto la propria cultura, la propria visione del mondo, le proprie priorità, il proprio stile e la propria educazione, nel bene e nel male. Poi, morto il re, viva il re.
Comunque, saranno 6 posti di lavoro, per dieci mesi, 4 ore al giorno. Metà del denaro lo mettiamo noi, metà la Regione. Tanino Angelone s'è dato molto da fare per questa iniziativa, che è nata con lui. Altre risorse non spese in questi cantieri, saranno destinate alla pulizia della città e delle frazioni. Scusate, non sto a farvi il conto preciso.
La priorità, con questi lavori, sarà la scuola. Abbiam fatto i conti, pare che non si dia il bianco nelle aule delle elementari dal lontano 1985 o giù di lì. Ci occuperemo molto della scuola, la dott.sa Nicoletta Ravarino è molto dedicata e appassionata; aggiungeremo una sezione alla scuola per l'infanzia, assumendo un educatore in più, vista la presenza di 37 casi di handicap. Stiamo tentando di salvare una sezione serale della quinta classe al Calamandrei, speriamo....
Stiamo anche tentando di recuperare 42 mila euro (42 mila!) di pasti consumati e non pagati nelle scuole, per i quali si stava quasi perdendo la speranza, che ora per fortuna è risorta. E non crediate che siano solo i poveri a non pagare...Stiamo pensando, per la prossima stagione, a un badge.


8 commenti:

Giovanni A ha detto...

Accidenti i crescentinesi sono anche un po' portoghesi, se non pagano la mensa dei loro figli, e poi lei dice che non sono quelli poveri. Mica bello questo senso di mancanza di civiltà...

Gelsomino ha detto...

Che un post di questo genere non riceva commenti, dopo che per mesi ti hanno menato il torrone con un sacco di luridume e accusandoti di censurare questo blog, cara Marinella, parla da solo. Ti auguro buon lavoro, noi ci fidiamo di te che sei una persona pulita e che ci mette il cuore. E poi i poteri forti, stai tranquilla, ti scuoteranno, cercheranno di farti traballare. Ma tu resisti, resisti, resisti...
Gelsomino

Anonimo ha detto...

Fate anche i controlli sulle bollette dell'acqua per caso...?!?

marinella venegoni ha detto...

Non ancora, caro delizioso Anonimo. Però son salita in soffitta a cercare la cassetta con le bollette, non l'ho ancora trovata, chissà come mai.

Claudio ha detto...

Non me ne voglia cara Sindaca un pò di pepe non guasta in questi blog un tantino spenti dopo la capagna elettorale(nel commento di prima ho dimenticato la firma ecco perchè anonimo). Sa da cittadino attento mi aspetto anche un aggiornamento su quella famigerata situazione dopo le note, e mi permetterà, grottesche e fumose, vicende giudiziarie.
Un onorato saluto.

marinella venegoni ha detto...

Caro Claudio, spero che comprenderà il fatto che io ora ho poco tempo davvero per rispondere e far salotto per divertirvi o farvi arrabbiare (in questo caso, sarebbe come darsi la zampa sui piedi, come diceva quello là). Sulla nota vicenda giudiziaria non c'è nulla da dire, se non che le cose stanno facendo il loro corso, e che la cassetta con le bollette lasciata a fine maggio '99 non c'è più, com'era ovvio. Mi sono informata se si potrebbe fare il controllo tramite banca, ancora, come si sarebbe dovuto fare all'epoca: un avvocato mi dice che, passati dieci anni, gabbato il santo. Ma ci ripenserò. Il fatto è che ora abbiamo molte priorità che debbono aiutare a migliorare la vita cittadina, o meglio a tirarla un po' su, e su questo si batte. Non si può in un mese e mezzo abbattere le piramidi, non so se mi spiego.

Claudio ha detto...

Concordo ampiamente, tutto il mio appoggio, una visione angelica la spazzatrice in Frazione, i buoni propositi e la trasparenza verso il cittadino.
Certo che sul caso si è sentito di tutto e, se ricordo bene, 140 milioni delle vecchie liruzze male non farebbero alle smunte casse comunali....oppure fare chiarezza su una vicenda giudiziaria piuttosto scomoda.
Comunque l'inizio è stato positivo, cinque annni non sono tanti ma con un pò di impegno (di tutti, anche dei cittadini) qualche risultato si ottiene.
Alla prossima.

marinella ha detto...

Caro Claudio, qualcosa dirà la Giustizia, alla fine. Dobbiamo aspettare ancora. Poi io in questi 10 anni ho fatto altro, non ho seguito tutto tutto, ma ricordo che i milioni erano 120, e che c'era una cassetta con dentro le bollette per 120 milioni da controllare, nel '99 avevo lasciato un ordine di servizio per farlo, ma la cassetta è scomparsa... Quante volte l'avrò detto, e scritto?