mercoledì 28 ottobre 2009

Al Monte: La panchina dei miracoli.

Ricevo da Pino Rotondo questa storia deliziosa, per me, nella sua freschezza e semplicità. Grazie davvero a Marina che l'ha pensata e raccontata così bene, con tanto di titolo accluso. mv

Da anni, in frazione Monte c'è una panchina verde, vecchia, sgangherata, fatta con assi di recupero e appoggiata su quattro blocchi di cemento.
Questa panchina ha preso sole e pioggia contro il muro di casa di Luigi, quella che una volta era la scuola del paese.
Ci siamo seduti tutti lì sopra, non più di due, per carità....
Comunque, trovandosi in piazza, è sempre stata in ogni caso il "centro" sociale del paese. Quando la dott.ssa Venegoni è passata di qua per la sua campagna elettorale, ha notato lo stato pietoso della panchina e ne ha promessa una nuova. Non appena eletta, la panchina nuova si è materializzata miracolosamente ed è stata messa accanto all'altra (mica la vogliamo buttare via? può sempre tornare utile!).
Poi, su richiesta dei frazionisti, a Pino Rotondo, che ha la delega alle frazioni, è stata avanzata la richiesta di una seconda panchina, che dopo qualche giorno ha soppiantato la vecchia panca verde (che non è stata buttata via....seeee!).
Per tutto questo tempo le panchine sono sempre state affollate di frazionisti ed intorno a loro hanno cominciato a consumarsi merende, chi portava un salame da condividere, chi apriva una bottiglia di vino, e i pomeriggi della nostra estate sono trascorsi così in allegria.
Poi le merende sono diventate merende sinoire, perchè qualcuno ha cominciato a portare la moglie e i manicaretti di quest'ultima, sono spuntati tavolini e sedie; poi lo spazio ha cominciato ad essere insufficiente e allora sono state organizzate vere e proprie cene, a rotazione, a casa dei frazionisti che partecipavano.
Queste due panchine hanno operato una specie di miracolo, anche perchè oggi che il tempo comincia ad essere inclemente, voi penserete che i nonni del paese se ne stiano rintanati al calduccio delle loro case, e invece la vecchia panchina verde è dovuta tornare al lavoro, rimaneggiata e rinforzata (sono spariti i blocchi di cemento per lasciare posto a delle vere gambe di ferro saldate) ed affiancare le due panchine nuove che non bastavano di nuovo più.
Questo, a parere mio, la dice lunga sul fatto che non bisognerebbe mai disfarsi di cose o persone solo per il fatto che sono vecchie, hanno ancora molto da dire e da fare!
MARINA

32 commenti:

Saint-Just ha detto...

Commovente questo Post di Marina, a volte le piccole cose danno più soddisfazione di quelle grandi... purtroppo, realisticamente, restano pur sempre piccole. Le Frazioni hanno bisogno di aiuti più concreti.
Ma dalle righe emerge una cosa molto importante, cioè il buon rapporto del consigliere Rotondo con il resto dell'Amministrazione.
Questo dissipa i timori paventati da alcuni Gufi antiVenegoniani di una possibile crisi interna alla Maggiornanza in seguito alla vicenda Supermercato.
Cordiali saluti
S.J.

Anonimo ha detto...

Grazie Marina, la tua lettera dà un senso alle scelte della vita, e ha un enorme valore umano.
Pino R.

Marina ha detto...

grazie mille per avere pubblicato il mio scritto. mi prendo il diritto di ripubblicarlo anche sul mio blog. e se volete fare un giro su una nostra panchina, c'è posto per tutti!

Johnny Train ha detto...

Tre commenti in croce per una visione romantica della vita legata a una piccola cosa. A Crescentino siete proprio senza cuore.

DS ha detto...

voglio rispondere a S.J nessuno a mai paventato una disputa all'interno della maggioranza con il caso centro commerciale i cittadini hanno notato la mancanza all'ultimo consiglio Comunale di un personaggio che è ben voluto dai Crescentinesi vedesi la panchina di Marina ,a mio avviso il capo gruppo di maggioranza dovrebbe spiegare ai commercianti che si sono sentiti dire in campagna elettorale che il nuovo centro commerciale non si doveva fare qualè la sua posizione in merito visto che per motivi di salute non ha potuto partecipare all'ultimo consiglio.

Saint-Just ha detto...

x Johnny Train

Ha ragione, ma se invece di mettere un commentino striminzito e polemico, lei avesse messo giù un bell'articolino per esprimere il suo pensiero, il Post ne avrebbe giovato di sicuro.
Cordiali saluti
S.J.

Johnny Train ha detto...

Signore Saint Just, io non c'entro niente con Crescentino, sono arrivato a questo blog sulle tracce della Venegoni della quale sono un ammiratore. Ho appena scoperto che fa il sindaco, la storia della panchina mi ha commosso e ho trovato brutto che non ci fossero commenti. Tutto qui, scusi il disturbo me ne vado subito. Ma siete selvatici, com'è Crescentino?

Saint-Just ha detto...

Spett. Johnny Train

Perdoni l'accoglienza, ma questo è un blog molto "Polis" e quindi gli argomenti trattati sono sempre molto sentiti, in più io, come commentatore, sono particolarmente polemico.

Non mi è piaciuto il termine "selvatici", lei offende gli abitanti di Crescentino, chi si crede di essere?
Se conosce Marinella Venegoni avrebbe dovuto capire che anche i suoi concittadini non sono delle mammolette.
Mi aspetto le sue scuse, diversamente torni a frequentare Blog più civilizzati, tipo quello di Topolino.
Saluti
S.J.

Johnny Train ha detto...

Per me "selvatico" è colui che è poco abituato a confrontarsi con altra gente che non sia quella del proprio borgo. Se lo ritiene offensivo mi spiace, non era questa la mia intenzione, e comunque povera Marinella Venegoni. Passo e chiudo per sempre, e vi lascio alla vostra Polis. Auguri

Saint-Just ha detto...

Sig. Train
Lei è capitato male, a Crescentino stiamo molto attenti alle parole che si usano.
Testualmente la sua frase recita "Ma siete selvatici, com'è Crescentino?"
Non è riferita quindi a me solo ma ai Crescentinesi in genere.
Lei è proprio un bel tomo, davvero un bell'esempio di "abitudine a confrontarsi", torni pure nel suo paese dei Lillà.
Concludo dicendo che la "povera Marinella Venegoni" ama molto la sua città, e credo che farebbe volentieri a meno di Fans con la puzza sotto il naso.
Salutissimi.
S.J.

marinella venegoni ha detto...

Oh Gesù. Io non so chi sia, questo signore...

Marina ha detto...

avte finito di punzecchiarvi, voi due?

Anonimo ha detto...

Rivogliamo Pippo Arlotta in consiglio comunale!

DS ha detto...

Questa mattina su un quotidiano locale sono stati intervistati alcuni commercianti in particolare mi soffermo sulla Sig.ra Elisa Rizzoli proprietaria della CONAD e della DICO quindi il monopolio della vendita a crescentino colpevole di aver fatto chiudere dei piccoli negozi in centro senza nessuno scrupolo dichiara testuali parole: dispiace sollevare una polemica con la nuova amministrazione sapendo che il problema è nato con l'amministrazione precedente, quale problema? di aver inserito dei terreni edificabili un pò ovunque di aver approvato un piano commerciale imposto dalla Regione Piemonte ricordo che l'amministrazione precedente ha provato a modificare i mq di vendita imposti dalla regione piemonte sono mq 1500 a 900 mq la regione scrive all'amministrazione precedente intimando di riportare sul piano commerciale i 1500 mq come da legge se no era pronto il commissariamento ad acta, certo io capisco che perdere il monopolio del mercato a crescentino per la Sig.ra Rizzoli le da fastidio ma lei quando ha aperto la sua Conad e il suo Dico a pensato che poteva creare dei problemi agli altri supermercati di Crescentino e ai negozi in centro secondo me non si è fatta degli scrupoli e continuare a dire che la colpa e della amministrazione precedente non le fà sicuramente onore
grazie

Christina ha detto...

La poesia di una vecchia panchina sempre utilizzata, e ancora oggi utile malgrado l'arrivo di nuove, è un segno di quanto possano essere importanti le piccole cose, dove non ci sono servizi né luoghi di socialità. Si potrebbe studiare di aprire dei locali nelle frazioni dove non ce ne sono, anche con qualcosa in vendita. Così spostereste anche il dibattito dal supermercato che non se ne può più, alle necessità vere della gente

Saint-Just ha detto...

Spett. Christina, non parli per frasi fatte anche lei, mi dica, quali sarebbero le vere necessità della gente? Sedersi sulle panchine e mangiarsi un panino col salame?
Queste sono cose che danno il sapore alla vita, certamente, ma poi il pane e il salame bisognerà andarli a comprare da qualche parte, giusto? Il supermercato fà girare molti soldi, indipendentemente dal bilancio finale in posti di lavoro, che io credo sarà comunque positivo.

Comunque un plauso a Marina per le sue belle parole.

Cordiali saluti
S.J.

Anonimo ha detto...

S.J., ma perché non si ricorda che "fa" si scrive senza accento?
Cam

mauro novo ha detto...

Caro johnny train, se è ancora in ascolto le consiglio di visitare il mio blog www.mauroatlarge.blogspot.com, dove sarà il benvenuto, a Crescentino non siamo selvaggi, solo un po' politicamente rissosi...
bella la cosa della panchina
mauro novo

Pennarello ha detto...

Brava Marina che ci ha ricordato la necessità delle cose semplici, la possibilità di restituirci l'umanità fuori dagli odi e dalle rivalità che animano questo posto.

Saint-Just ha detto...

Bravissima Cam, anche questa volta ha scoperto l'errore.
Ero preoccupato per la sua assenza, ora sono rincuorato.
Passi poi da me a ritirare la caramellina.
Cari saluti
S.J.

DS ha detto...

DS ha detto...
Questa mattina ho letto su un giornale locale una dichiarazione del segretario cittadino del pd il Sig.Dante Balzola che prende le difese del Sig Pino Rotondo dicendo che si è battuto come un leone insieme alla sua maggioranza chiedendo pareri a destra e a sinistra ad Avvocati inlustri e associazioni di categoria non tenedo conto degli interventi dei consiglieri di minoranza penso che una sospensione ci potesse stare visto gli interventi ma quando si è parlato di soldi le cose sono cambiate il comune ha bisogno dei soldi come fare a dire di no andremmo contro la legge guarda il caso in campagna elettorale la lista Minoli diceva che non ci sarebbe potuto bloccare il centro commerciale perche il piano commerciale lo impone allora si scatenarono le furie di tutte le altre liste dei commercianti ecc.....poi dice se c'è una persona(il Capo Gruppo di maggioranza Pino Rotondo )che non si deve creare problemi nonostante questa sconfitta quindi conferma che non ha partecipato al consiglio per non votare o astenersi contro la propria maggioranza ecco che adesso arriva l'elogio da parte del segretario cittadino del PD bravo Dante cordinatore del PD

marinella venegoni ha detto...

Caro Ds, ho letto appena adesso il suo intervento sul blog di Mauro Novo, e ho risposto a lei e agli altri. Lei sta facendo opposizione fuori dal Consiglio Comunale con queste sue parole: il che è legittimo purché uno lo dica chiaramente.
La vicenda del supermercato non poteva che andare così, a che cosa sarebbe servita una sospensione? A rimandare il problema, come si fa sempre in Italia.
E come ho scritto anche da Novo, se questa concessione ha portato vantaggi a Crescentino, non li ha certo portati a ciascuno di noi ma alla COLLETTIVITA' e quindi anche a Lei, perché noi lavoriamo quasi gratis (tranne Sellaro che non prende una lira) al VOSTRO SERVIZIO.
Pino Rotondo ha difeso le ragioni dei commercianti, ma che cosa c'entra con un atto dovuto? Quando uno entra in amministrazione, deve pure ingoiare rospi. Non le piace Pino Rotondo? Se ne faccia una ragione. Pino Rotondo resta il capogruppo della mia maggioranza: poi, se non ci volete mandateci a casa, ormai si è anche imparato come si fa, no?

DS ha detto...

Cara Marinella io non c'è lo con Pino Rotondo che conosco molto bene e sono amico da vecchia data e so perfettamente che è una persona diretta e quello che ha da dire non se lo tiene per lui proprio per questo che me la sono presa lo so perfettamente che è il suo capo gruppo di maggioranza è che lo sarà ancora per molto (spero poco) ma questo non giustifica il fatto che non si sia presentato a votare la mozione sul nucleare e per il centro commerciale , penso che i suoi elettori in particolare i commercianti quei pochi che lo hanno votato non gli lo perdoneranno volevo poi ricordarLe che l'unico assessore a costo zero è il mio e suo amico Salvatore Sellaro amico
saluti DS

marinella venegoni ha detto...

Caro Ds sono stata io, rispondendo a lei, a ricordare che Sellaro non prende una lira. Si rilegga il mio post precedente. Ma se vogliamo render a Salvatore ciò che è di Salvatore, non voglio sentir insultare Rotondo. Mi scoccia rivelare i fattacci altrui, ma quella sera aveva una figlia con la febbre porca miseria, che doveva fare? Venire ad immolarsi perchè non ci fossero sospetti? Ma per piacere, per piacere....!!!!!

DS ha detto...

Buon giorno
dopo aver letto su un quotidiano del ricorso al TAR, fatto dalla Sig.ra Rizzoli(conad )per cercare di tutelare la propria attività perchè giustamente il futuro centro commerciale farà ombra solo a Lei e a gli altri super mercati e non sicuramente ai piccoli negozi del centro mi chiedo cosa succederà
oibo!!!!! l'amministrazione comunale ha dato per scontato e per certo che il nuovo centro
commerciale si facesse
il Vicesindaco si fregava le mani andando
sui quotidiani locali per dire come spenderà
i soldi circa 480.000,00 tunondo mai nessuno a Cescentino è riuscito a far fare tutto ciò
rifacimento della viabilità in quella zona rotonde nuove ,infissi dell'archivio storico ecc... e adesso ? visto il ricorso al Tar cosa pensa di fare? E Pino rotondo è daccordo sul ricorso al Tar a me piacerebbe che Lui si esprimesse.
saluti DS

Amintore ha detto...

fa piacere scoprire che il Comune di Crescentino ha attivato un sito web da voci paesane...
l'amministrazione poteva fare un annuncio pubblico visto che è uno strumento che migliora il rapporto con il cittadino....!!

Saint-Just ha detto...

Davvero qualcuno credeva che la montatura, mediatica e politica, contro il supermercato fosse dovuta al sano principio della difesa del commercio crescentinese?

Ora, non potendo fare altro, i poteri forti vengono allo scoperto.
Chi fa ricorso al Tar deve avere le spalle forti.

Spett. Sindaca, ora è il momento di guardarsi dai nemici, da quelli che si "proponevano" come amici, e perchè no, anche da qualche amico.


Si ricordi che la gente semplice è dalla sua parte, anche quelli con idee politiche diverse.
Ci sono molti lati oscuri dietro all'opposizione al Supermercato.

Chi pagherà o risarcirà il Comune per i mancati introiti ed i lavori non fatti?
Molti politici hanno deluso, troppo schiacciati a difesa dei commercianti (ma quali?) e poco interessati allo sviluppo della Città.

Molti si aspettavano di trovare un lavoro, anche modesto, nella costruzione del supermercato, o nelle opere urbane accessorie, o come dipendenti o commesse.
Marinella Venegoni, si ricordi anche delle aspettative di queste persone.

Quando avrà bisogno di cercare un alloggio per i senza casa ed i poveri, vada da Lor Signori prima di riscrivere alla Bresso e non lo lo chieda più a noi.
Cordiali saluti
Saint-Just

marinella venegoni ha detto...

Caro Amintore non si arrabbi, per ora è un work in progress, mica è completato! Però meglio che niente, son contenta che l'abbia scoperto.

marinella venegoni ha detto...

Caro Saint-Just, io non so se sia già effettivamente stato fatto, questo ricorso. Il Tar lo esaminerà, e darà il suo responso. Secondo gli uffici è tutto in regola, ma attendiamo serenamente il corso della giustizia: per ora, siamo al punto di prima. Nulla avevamo, e nulla abbiamo. Questo non c'entra con la mancanza di case, che resta un problema reale: il mio appello comunque, in città, non aveva sortito effetti pratici, e amen. Ma non recriminiamo sempre, suvvia: aspettiamo e vediamo. Dovessi arrabbiarmi ogni giorno come lei, dove sarei a quest'ora? Ci son perfino quelli che se la godono di questa storia del TAR, come DS: che mi ricorda la barzelletta di quel tale che voleva far dispetto alla moglie... Santa pazienza....

Saint-Just ha detto...

Santa Pazienza e Santa Venegoni ci sarebbe da dire, vien quasi da dare ragione a quel tal Johnny Train che ci ha dato del selvaggi. Che strano paese il nostro.

Aggiungo alle sue una perla di saggezza del buon Bertoldo :
i soldi portano soldi, la miseria porta miseria.
Crescentino ultimamente sceglie la miseria.
Saluti
S.J.

Amintore ha detto...

Da tempo leggo sul blog, ma ora ho scelto di scrivere un mio personale pensiero.
Caspita ci sono un sacco di polemiche su questo nuovo supermercato, ma analizziamo un pò i fatti oggetivamente:
1- la sig.ra Rizzola si lamenta perchè gli toglieranno clienti e forse lavoro ma ricordo alla Sig.ra che siamo in un libero mercato e così va la vita certo a lei converrebbe continuare così in una posizione dominante rispetto agli con ben due supermercati (dico e Conad, quindi starà alla sua capacità imprenditoriale far funzionare i suoi supermercati meglio e con più convenienza;
2- i commercianti crescentinesi si lamentano, ma si lamentarono a suo tempo anche quando aprirono conad con area commerciale e dimeglio contemporaneamte peraltro, e sono quasi tutti ancora qua tranne qualche negozio di alimentari.
Però i sigg. Commercianti si lamentano anche spesso (ricordate il mercato va in centro alrimenti toglie clienti e via discorrendo), ma io mi domando i commercianti che dovrebbero essere una categoria anche pò più dinamica facciano anche un pò più di autocritica: caspita hanno orari che vanno dalle 9,00 ale 12 e dalle 15,30 alle 19,00!! se vogliono essere un pò più concorrenziali dovrebbero almeno dilatare un pò i loro orari di apertura magari con la domenica mattina connessa, poi si sono consociati per fare gruppo e migliorare le loro attività ma aspettiamo si aspettando ancora i risultati non contando babbi natale volanti e fontane colorate chiaramente bei spettacoli ma poco incentivanti al commercio (forse solo ai bar).
Altra questione vogliono limitare l'apertura di negozi nella futura area commerciale, ma questo divieto varrebbe anche per tutti quei locali commerciali ancora vuoti che ci sono in crescentino (via dappiano, via roma, via mazzini..), perchè a questo punto più di categoria dinamica sembra quasi lobby made in usa (una delle tante lobby crescentinesi.
conludendo sigg. commercianti siate più concorrenziali e dinamici, e utilizzate questa situazione come fonte di autocritica magari ne esce qualcosa di positivo..
cordialmente
Amintore

Saint-Just ha detto...

Spett. Amintore
Mi fa piacere che qualcun altro si faccia avanti per far notare che, se anche di lobby dei commercianti non si tratta, è qualcosa di molto simile.

E' incredibile lo spiegamento di forze che sono riusciti a mettere in campo

L'opposizione si è schierata a loro favore, con qualche distinguo a dire il vero da parte del gruppo Greppi.

Possibile che, conti alla mano, i 900 elettori di Mosca e gli oltre 1100 di Piolatto, siano tutti contrari al Supermercato? Senza contare la fazione che fa capo a Rotondo e che ha messo in difficoltà anche la Maggioranza.

Da questa vicenda i Commercianti escono malissimo, la poca credibilità l'hanno persa a causa del loro atteggiamento protezionistico.

Pochi negozi, poca concorrenza = prezzi più alti.
Logico

Amilcare fa giuste osservazioni. Il Di Meglio l'hanno aperto a due passi dalla casa del Consigliere Balboni, perchè non ha fatto presenti in quel caso i problemi del rumore, del traffico, dei parcheggi, dell'inquinamento indotto, della vicinanza alle scuole?

Sono le stranezze di Crescentino.
Cordiali saluti
S.J.