Mercoledì sera alle 21, è ormai noto, la Lega Ambiente parlerà all'Auditorium del bioetanolo di seconda generazione. La Mossi&Ghisolfi ha messo gli occhi su Crescentino, ma dal nostro esotico e amatissimo angolo di mondo, abbiamo avuto finora informazioni assai superficiali.
L'unico, e primo, contatto ufficiale è avvenuto soltanto la scorsa settimana negli uffici dell'assessore all'Innovazione Andrea Bairati, a Torino.
A quella riunione, la Sindaca si è presentata con un documento che contiene un breve preambolo esplicativo e varie richieste, ancora - ovviamente - in attesa di una risposta.
Ve lo sottoponiamo.
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Con i suoi 500 mila metri quadri, l'area della ex Teksid è tanto grande quanto l'intera città di Crescentino, che conta 8.100 abitanti. E' per la nostra Comunità, quell'area, contemporaneamente uno spauracchio e una risorsa: uno spauracchio per le scorie Teksid che ancora vi giacciono e che chiediamo siano rimosse definitivamente, uno spauracchio per un futuro oscuro del quale ci sfuggono ancora i contorni; ma anche una risorsa, se il cambiamento sarà gestito in correttezza, guardando all'interesse dei cittadini, già afflitti dalla giacenza dell'80 per cento delle scorie nucleari italiane a Saluggia, 6 chilometri da noi; e dal continuo incubo dell'apertura di una centrale nucleare di cui nessuno sente il bisogno. Noi abbiamo già dato, e per primi, a Trino - a 15 chilometri da qui - fin dal lontano 1968.
L'Amministrazione Comunale della Città, insediatasi il 7 giugno scorso, non è per principio contraria all'installazione di un impianto di bioetanolo di II generazione. Ma l'avvio delle trattative dev'essere preceduto da una serie di impegni sia normativi che economici da parte della Regione, con il coinvolgimento di più assessorati. E' fondamentale, anzi, che venga ascoltata pure l'Unione Europea.
Si richiede perciò una risposta chiara, con presa d'impegno e disponibilità continuativa di collaborazione, sui seguenti punti:
1) Aiuto decisivo della Regione per la rimozione delle scorie della Teksid, nell'area adiacente all'attuale Ilvo.
2) Preparazione da parte della Ilvo di uno Strumento Urbanistico Esecutivo relativo all'intera zona ex Teksid, che ci consenta una visione complessiva del progetto, al momento mancante.
3) Bonifica totale dell'area ex Teksid, in funzione del futuro riuso.
4) Chiediamo alla Regione di darci, come consulenti per la Città, un esperto in bonifiche e un geologo, che ci seguano i lavori.
5) Chiediamo alla Regione di commissionare uno studio sugli effetti strategici, per la città, dei nuovi insediamenti.
6) Trasformazione dell'ex Teksid, da parte della Ilvo e d'intesa con la Regione Piemonte, secondo le linee del progetto Apea, l'ultimo gioiello prodotto dagli uffici regionali: un'area produttiva ecologicamente attrezzata, con sinergie fra le aziende che si insedieranno sia per i rifiuti che per l'uso di energie alternative, e per il riciclo dell'acqua consumata, che esca dai depuratori e possa servire per uso agricolo.
Insomma, un progetto pilota nel quale la Regione, gli Assessorati coinvolti e la UE partecipino con gli indispensabili finanziamenti, e che possa mostrare anche fuori dai nostri angusti confini la qualità della capacità progettuale Made in Piemonte.
7) Chiediamo al dott.Ghisolfi di commissionare uno studio di fattibilità sull'area, sulle condizioni di suolo e sottosuolo, per poter esaminare il progetto che ci presenterà, alla luce dei problemi che emergono.
8) Il dott.Ghisolfi ci dovrà spiegare che cosa intende usare come biomassa. Il nostro territorio è pieno di risaie, è possibile utilizzare gli scarti del riso, creando un circolo virtuoso? E se no, da dove farà arrivare questo materiale? E quali garanzie si avranno sulla composizione autentica di detto materiale?
9) La città di Crescentino, posta sul tratto ferroviario Casale Monferrato/Chivasso, è attraversata da un solo binario che passa in mezzo alle case, nel centro. Che cosa si intende fare?
A quella riunione, la Sindaca si è presentata con un documento che contiene un breve preambolo esplicativo e varie richieste, ancora - ovviamente - in attesa di una risposta.
Ve lo sottoponiamo.
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Con i suoi 500 mila metri quadri, l'area della ex Teksid è tanto grande quanto l'intera città di Crescentino, che conta 8.100 abitanti. E' per la nostra Comunità, quell'area, contemporaneamente uno spauracchio e una risorsa: uno spauracchio per le scorie Teksid che ancora vi giacciono e che chiediamo siano rimosse definitivamente, uno spauracchio per un futuro oscuro del quale ci sfuggono ancora i contorni; ma anche una risorsa, se il cambiamento sarà gestito in correttezza, guardando all'interesse dei cittadini, già afflitti dalla giacenza dell'80 per cento delle scorie nucleari italiane a Saluggia, 6 chilometri da noi; e dal continuo incubo dell'apertura di una centrale nucleare di cui nessuno sente il bisogno. Noi abbiamo già dato, e per primi, a Trino - a 15 chilometri da qui - fin dal lontano 1968.
L'Amministrazione Comunale della Città, insediatasi il 7 giugno scorso, non è per principio contraria all'installazione di un impianto di bioetanolo di II generazione. Ma l'avvio delle trattative dev'essere preceduto da una serie di impegni sia normativi che economici da parte della Regione, con il coinvolgimento di più assessorati. E' fondamentale, anzi, che venga ascoltata pure l'Unione Europea.
Si richiede perciò una risposta chiara, con presa d'impegno e disponibilità continuativa di collaborazione, sui seguenti punti:
1) Aiuto decisivo della Regione per la rimozione delle scorie della Teksid, nell'area adiacente all'attuale Ilvo.
2) Preparazione da parte della Ilvo di uno Strumento Urbanistico Esecutivo relativo all'intera zona ex Teksid, che ci consenta una visione complessiva del progetto, al momento mancante.
3) Bonifica totale dell'area ex Teksid, in funzione del futuro riuso.
4) Chiediamo alla Regione di darci, come consulenti per la Città, un esperto in bonifiche e un geologo, che ci seguano i lavori.
5) Chiediamo alla Regione di commissionare uno studio sugli effetti strategici, per la città, dei nuovi insediamenti.
6) Trasformazione dell'ex Teksid, da parte della Ilvo e d'intesa con la Regione Piemonte, secondo le linee del progetto Apea, l'ultimo gioiello prodotto dagli uffici regionali: un'area produttiva ecologicamente attrezzata, con sinergie fra le aziende che si insedieranno sia per i rifiuti che per l'uso di energie alternative, e per il riciclo dell'acqua consumata, che esca dai depuratori e possa servire per uso agricolo.
Insomma, un progetto pilota nel quale la Regione, gli Assessorati coinvolti e la UE partecipino con gli indispensabili finanziamenti, e che possa mostrare anche fuori dai nostri angusti confini la qualità della capacità progettuale Made in Piemonte.
7) Chiediamo al dott.Ghisolfi di commissionare uno studio di fattibilità sull'area, sulle condizioni di suolo e sottosuolo, per poter esaminare il progetto che ci presenterà, alla luce dei problemi che emergono.
8) Il dott.Ghisolfi ci dovrà spiegare che cosa intende usare come biomassa. Il nostro territorio è pieno di risaie, è possibile utilizzare gli scarti del riso, creando un circolo virtuoso? E se no, da dove farà arrivare questo materiale? E quali garanzie si avranno sulla composizione autentica di detto materiale?
9) La città di Crescentino, posta sul tratto ferroviario Casale Monferrato/Chivasso, è attraversata da un solo binario che passa in mezzo alle case, nel centro. Che cosa si intende fare?
37 commenti:
Dopo una articolo del genere penso che il discorso Ghisolfi sia chiuso.
Ero convinto che si volessero creare posti di lavoro, per carità, con un minimo di garanzie, ma qui ho l'impressione che si perseguano obiettivi diversi, forse si vuole fare il festival della musica o del cinema alla Teksid, o chissà che altra strampaleria.
Ma chi glielo ha fatto fare al Ghisolfi di prendere in considerazione questa zona?
A quest'ora starà guardando la carta geografica della Cina o dell'India per trovare un posto più accogliente.
Cordiali Saluti
S.J.
Resto un po' perplessa del suo intervento, signor SJ. Anche perché l'assessore Bairati, almeno a voce, ha risposto positivamente a molti dei quesiti che gli ho posto. Mi piacerebbe, se lei lo ritenesse opportuno, sapere invece che tipo di richieste lei avrebbe inoltrato. E poi: quali sono, a suo gentile parere, le domande irricevibili? Grazie se ce lo farà sapere, sarà interessante. In quanto ai posti di lavoro, lei sa che si tratterebbe di una sessantina di dipendenti, di livello medio-alto?
Saint Just non è nè santo né giusto. E' solo uno che se la fa sotto.
Spettabile Marinella Venegoni.
Le cose che lei ha richiesto sono assolutamente condivisibili e sacrosante, ma messe tutte insieme diventano un malloppo indigesto per chiunque, sia per la Regione che per altri soggetti.
Avrebbero più senso se l'insediamento Ghisolfi fosse fatto da un'altra parte, ex novo, poichè la bonifica dell'area andrebbe fatta comunque.
Bonifica che a parer mio andrebbe fatta a spese dell'inquinatore e di chi ha rilevato il sito e non certo a spese del Pubblico.
Io mi auguro che si realizzi quanto da lei auspicato, la mia diffidenza e il pessimismo saranno forse eccessivi, ma io sono legato ai vecchi detti, in questo caso "il troppo stroppia", quindi un atteggiamento iniziale meno pregiudiziale mi pareva più opportuno.
Poi questa storia dei posti "di alto livello" viene ripetuta da tutti, come fossero degli appestati. Quei 60 potrebbero anche trasferirsi a Crescentino se la fabbrica funziona, e sarebbbero suoi concittadini che acquistano, si comprano la casa o se la fanno, ecc...
Sembra quasi che a Crescentino i lavoratori debbano essere tutti dei manovali, gli altri non li vogliamo.
Sig.ra Marinella, ma lei sprecherebbe il suo tempo per scrivere un commento come quello di Giggetto?
Cordiali saluti
S.J.
caro sj, già che ci siamo, è anche favorevole agli ogm?
pardemazio
Si
Forse Saint-Just non sa cosa significa OGM. Prima di dire un " Sì " così netto sarebbe meglio si documentasse.
saluti
Anonimo old
una parola del sito sulla decisione di concedere l'autorizzazione di filmare i consigli comunali?
mauro novo
Gentile Saint-Just, le domande non si possono in questo caso porgere, a nostro avviso, con metodo omeopatico. I problemi sono tanti e vanno affrontati subito, per non perdere tempo e andare poi - se si può - avanti. In quanto alla domanda su "Giggetto" si leggono tante cose, chi le dà poi deve anche rassegnarsi a prenderle...
Intanto ieri sera all'Auditorium ci saranno stati 8 al massimo cittadini crescentinesi non coinvolti in attività politiche: che vorrà dire? Che la città non è interessata, che la città è rassegnata? Arduo, e molto mesto.
Caro Mauro, io avrei preferito che tutto questo succedesse naturalmente, con l'avvio del sistema complessivo del Comune e installazione di webcam, cosa che prima o poi accadrà ed era prevista. Sempre questioni economiche, eh. Mi fa un po' specie la ripresa affidata al fai-da-te, anche perché l'uso delle immagini non è mai neutro, come la storia italiana degli ultimi anni ci insegna. Ma poiché c'è una fila di sedie sulla riva del Po tutta occupata, che aspetta di potermi urlare che sono liberticida, andiamo avanti. Chissà perché nessuno ha mai chiesto niente fino a pochi mesi fa. Bah.
ma dai, correte tutti dietro a questo Saint-Just che come ha detto Gigetto non è nè santo nè giusto. Deve difendere e proporre spunti al suo pupillo consigliere, ingenerando provocazioni, e piccoli contrasti per poi dimostrarne risoluzioni.
si marinella, è il solito discorso di sempre, mi chiedo dove erano le voci che parlano da mesi sui blogs ai tempi dell'amministrazione greppi.
per quanto riguarda ieri sera ci sarebbe stata piu' gente se la serata fosse stata organizzata non solo da godio e company, rispettabilissimi naturalmente, ma di parte, quando, secondo me, il comune organizzarà qualcosa in cui c'è contraddittorio e discussioni su qualcosa di realmente tangibile la gente risponderà molto di piu'
mauro novo
ps: sulle riprese ho capito bene il tuo punto di vista e lo posso condividere, ma un buon esperimento lo si deve fare, vediamo che succede
su questo ultimo tema, darei ragione al sindaco.
frequento consigli comunali da anni (lo so, mi devo far curare) e a parte rare occasioni, spesso pilotate, non ho mai assistito a deliri collettivi di folla bramosa di poter entrare in sala.
i consigli, salvi sparuti casi, sono pubblici: e deserti.
pardemazio
Caro Mauro, mi corre l'obbligo di precisarti che è stato chiesto di registrare UN consiglio, quello di domani sera. Non tutti i consigli. E poi è vero quel che dice Pardemazio: non interessa il messaggio (nel senso del Consiglio) quel che interessa è il mezzo, e l'occasione che esso crea. D'altronde, è una depravazione del nostro tempo. D'altronde, questo si fa già da parecchie parti: ma con un professionista alla ripresa, non un qualunque quaquaraqua. Questo si chiede anche qui, e anche domani, naturalmente.
Devo dare ragione al Blogger, il solo fatto che il dibattito fosse organizzato e con un tempismo davvero insolito, da Lega Ambiente, è stato sufficiente a scoraggiare il sottoscritto e molti altri, senza contare la serata da lupi che c'era.
I signori No-tutto non avranno lesinato di certo nel trovare argomenti contro la Ghisolfi.
Se c'era poca gente la Sindaca non si deve scoraggiare, ormai dovrebbe conoscere le abitudini sedentarie dei suoi concittadini.
Invece sulle riprese video devo dare atto che ha fatto un gesto coraggioso, superando qualche resistenza a mio parere trasversale fra maggioranza e minoranze.
Sulla questione della neutralità e sui costi qualche aggiustamento andrà fatto, ma non vedo il motivo di legare tutto ad una revisione generale del regolamento. E' la solita vecchia storia italiana di non fare niente con la scusa di aspettare di fare tutto.
I costi, infine, c'è un Consiglio al mese, il servizio è di pubblico interesse, una convenzione con qualche esperto disponibile a costo onesto si può trovare, iniziate con un modesto contributo dai vostri emolumenti. Avete fatto 30, fate 31.
Pardemazio, non mi sottovaluti troppo, di solito io parlo a ragion veduta e conoscenza dell'argomento. Gli OGM sono usati ormai in gran parte del Mondo, probabilmente persino lei starà mangiando qualcosa coltivato con quel metodo. Sono d'accordo se dice che i controlli devono essere fatti con rigore scientifico.
Saluti
S.J.
Quindi cara Sindaca, chi domani si presenterà con la telecamera in mano è un qualunque quaquaraqua... bene capito.
Complimenti.
Del resto è vero, ho saputo che a Saluggia c'è Tornatore a fare le riprese, mentre a Cigliano si alternano Spielberg e Tarantino.
Gentile Matrix, lei non mi ha fatta ridere. Quando ci sarà la webcam del Comune, lo streaming sarà a disposizione sul sito del medesimo, com'è giusto che sia e come potrebbe accadere pure ora, se non avessimo le tasche perennemente vuote. Ma per tutelare i componenti del Consiglio, che non sono necessariamente tutti d'accordo su tale novità, mi sembra giusto che almeno le riprese siano fatte da un professionista. E non datemi della liberticida, e non dica Santo Giusto che sono stata trascinata per i capelli. Io vivo nel mondo dell'informazione e almeno questo nessuno lo può negare.
No signora Sindaca, non è stata tirata per i capelli, infatti ho detto che è stata una decisione coraggiosa in questo momento, le era più comodo e facile ascoltare i paurosi che temono di essere ripresi male di profilo, le scuse non sarebbero mancate.
Quaquaraquà penso sia uno scivolone lessicale, ovviamente lei intendeva una persona non istituzionale. (spero)
Chi si è proposto per le riprese è sicuramente affidabile e competente, se un domani si trovano i denari per un tecnico pagato dal Comune, tanto meglio.
Faccio presente che ci sono già i nastri registrati dei Consigli, e credo che siano pubblicabili anche quelli volendo, sono atti pubblici (correggetemi se sbaglio, non sono certissimo).
Le faranno ancora difficoltà, se l'aspetti, ma lei tiri avanti, sono persone piccole.
S.J.
Com'è buono lei, Sj
Cara Marinella, posso dirle? Sono esterefatto. Lei, se ho capito bene, ha scritto qui in anteprima le osservazioni mandate in Regione a proposito del bioetanolo, che dovrebbe essere l'argomento del giorno. Invece non c'è un cane - dopo Saint Just - che abbia ripreso l'argomento. Adesso c'è la palla del giorno, la videoregistrazione del Consiglio. Il giocattolo da salotto con il quale baloccarsi in attesa del prossimo osso che verrà buttato ai famelici di nuove frontiere che riempiano i blog di ulteriori chiacchiere. Mi creda, cara Marinella, alle persone dei blog interessa solo chiacchierare, poterla mettere alla prova, cioè in difficoltà, e vedere come si comporta per poi ridacchiare. Uno solo si giova di questo gioco, ed è nel suo consiglio lo sa? Mi sembra molto triste l'andazzo, e anche se mi permette poco democratico. Si fa salotto nell'indifferenza generale, al servizio dei furbi. Io non sarei mai intervenuto, mai. Ma ora sono scandalizzato. Chiudo per sempre.
Emilio Pautasso amante della verità
Spett. Pautasso
Ci dica lei quali sono le cose importanti da discutere in un Blog.
Parlo di cose che siano influenzabili a livello locale, i massimi sistemi sono certamente interessanti, ma sono dipendenti da noi.
Lei considera "baloccarsi" trasmettere sul Web i Consigli Comunali, eppure mi pare di capire che lei sia interessato a quanto succede, quello è il posto dove si prendono le decisioni che ci toccano più direttamente. Magari è uno di quelli che discutono sotto i portici basandosi su informazioni di terza o quarta mano. Ora potrà vedere e sentire direttamente.
Quindi non capisco il suo scandalizzarsi, ce l'ha con la Sindaca? Con i commentatori? Con i non commentatori? Con i Crescentinesi? O con la Bresso, che anche se è di sinistra non si è degnata di rispondere all'appello accorato di uno dei pochi Comuni amici?
Signora Marinella.. fuoco amico?
S.J.
Caro pautasso, io come gestore di blog debbo intervenire, nei blog non si chiacchiera solo, si propone, si informa, si fa magari anche divertire, in questi tre giorni invece io le dico che sono successe cose molto importanti sul mio, su questo e su Crescentino ricomincia, sono state pubblicate qui le osservazioni mandate in regione come lei ha fatto notare, e si sono anche commentate, erano osservazioni tecniche, non tutte facili magari da recepire, ma mi creda pautasso, sono state ATTENTAMENTE LETTE, sul mio blog invece è stata anticipata per la prima volta una mozione che verrà presentata nel consiglio di venerdi'....qualcuno potrebbe pensare si tratti di uno sgarbo al consiglio che si riunisce domani, per me invece è un segnale di rispetto che il gruppo piolatto ha voluto fare alla popolazione che puo' leggere in anteprima cio' che verrà proposto domani, poi c'è la questione della ripresa del consiglio, marinella ha detto che si farà domani e io infatti ho parlato di esperimento, naturalmente con i dovuti rispetti, e non credo pautasso che questo sia un problema di poco conto usato solo per far parlare sui blogs.
poi dico una cosa e mi prendo la responsabilità di dirla tutta, se e quando si potrà regolarmente riprendere il consiglio con un operatore professionista , spero vivamente che i consiglieri tutti non abbiano paura di questi mezzi, un politico , anzi una persona che si è proposta in una lista ed è stata eletta, deve accettare di avere una sua sfera pubblica, cio' non vuol dire avere il suo numero di cellulare pubblicato ovunque , ma l'essere pubblico puo' anche comportare di essere ripreso durante il consiglio, anche magari se la messa in piega non è venuta bene, o se si è beccati a sbadigliare, sono le regole del gioco.
Nel mio piccolo da piu' di 6 mesi mi sono messo in gioco con un blog e vengo continuamente giudicato, controllato a volte ostacolato per cio' che faccio, ma non mi lamento , nessuno mi ha ordinato di aprire mauroatlarge, come nessuno ha ordinato agli attuali consiglieri di candidarsi, spero di essermi spiegato bene.
mauro novo
Gentile signor Pautasso, anche questa dei blog mi pare una metafora della vita. Cambiano i mezzi, gli uomini restano tali. Non si scandalizzi troppo, viva sereno
Qualcuno sa dove lavorava il Sig. Godio prima di diventare un acerrimo enmico del progresso inquinatore?
Io ricordo che in tempo di campagna eletorale, macchine d'epoca e non, giravano per il paese urlando ai 4 venti ora e luogo dei comizi...come mai per questioni importanti tipo bioetanolo questo non è avvenuto? a parte i blogs, chi ha dato la notizia ai cittadini? grazie.
Forse il citadino crescentinese è si sedentario..ma anche forse poco informato.
Io comunque non ho partecipato perchè non volevo ad assistere ad n convegno di parte.. buona giornata
Spett. Amare Crescentino
Riguardo alla richiesta di riprese video del Consiglio Comunale, vi allego l'esperienza di Ferrara(Italia)
http://www.estense.com/?module=displaystory&story_id=55465&format=html
ottobre 23rd, 2009 at 15:52
| Notizia inserita il 29/9/2009
Aula affollatissima per il primo consiglio comunale
Nella riunione anche una manovra di riequilibrio del Bilancio di previsione
Il consiglio comunale apre alle riprese audio e video
Dopo la battaglia fuori dal “Palazzo” iniziata dai grilli estensi e continuata dall’interno da Progetto per Ferrara, l’operazione “Fiato sul collo” ha avuto successo. Anche il pubblico che assiste potrà d’ora in poi essere autorizzato ad effettuare riprese audio, video o fotografiche dei lavori del Consiglio comunale. L’assemblea cittadina, riunita in mattinata, ha aperto la seduta approvando all’unanimità, dopo un breve dibattito, l’integrazione in questo senso delle disposizioni dell’art. 71 comma 3bis del Regolamento del Consiglio comunale. In seguito si è poi proceduto all’esame e al voto sulla manovra di riequilibrio di Bilancio.
L’art. 71 comma 3bis del Regolamento del Consiglio comunale (“Le riprese audio video fotografiche delle sedute consiliari possono essere effettuate esclusivamente o con personale o mezzi del Comune, oppure da parte di giornalisti o fotoreporter professionisti accreditati dalla Presidenza del Consiglio”) è stato pertanto integrato nel modo seguente: “(comma 3 ter) - Le riprese suddette possono essere effettuate anche dal pubblico che assiste ai lavori del consiglio, con propri mezzi, purché i consiglieri presenti siano stati debitamente informati all’inizio della seduta dal Presidente del consiglio di dette riprese e delle successive modalità di diffusione, che deve avvenire nel pieno rispetto delle norme della privacy e di tratta mento dei dati personali, con particolare riguardo ai dati sensoriali, nonché delle disposizioni di legge che stabiliscono che la pubblica diffusione dell’immagine deve avvenire con modalità tali da non pregiudicare l’onore, la reputazione o il decoro dell’individuo, Resta fermo, a termini di legge, il diritto individuale di ogni consigliere di opporsi alle riprese che lo riguardino direttamente; (comma 3 quater) – A tal fine, i soggetti di cui al comma precedente, devono presentare una dichiarazione debitamente sottoscritta su specifico modulo nel quale devono essere specificate: a)le generalità di colui che effettua le riprese, b) le modalità delle riprese, c) le finalità perseguite, d) le modalità di diffusione. Le riprese possono essere effettuate solo dopo l’informativa del Presidente del Consiglio ai consiglieri e al soggetto autorizzato verrà consegnato un distintivo di riconoscimento da esibire durante l’effettuazione delle riprese medesime”.
Caro Santissimo, ma quelli lì - a Ferrara e altrove - hanno previsto le riprese nel loro regolamento. In quello del Consiglio Comunale nostro (che non abbiamo vergato né lei, né io) non c'è nulla del genere, ovviamente: uno dei punti di stasera al Consiglio sarà proprio di nominare una commissione per rivedere il regolamento, e in quella sede si potrà introdurre l'ormai famoso argomento, e sviscerarlo, e farne ciò che si riterrà più opportuno. E speriamo prima o poi di avere il sistema informatico completato in Comune, con tanto di webcam per riprendere le sedute che lei in poltrona e pantofole potrà godersi dal computer di casa, in streaming.
Spett. Sindaca
"Quelli lì", in una sperduta località italiana di nessuna importanza (Ferrara), in qualche settimana hanno cambiato il regolamento, solo quella parte, perchè era quella che serviva.
Poichè l'esperienza della velocità decisionale delle Amministrazioni di Crescentino è nota a tutti (vedi piano regolatore), mi permetta di consigliare una via preferenziale per questo parte del regolamento.
Ormai la frittata è fatta, quel comunicato sembra a tutti una marcia indietro rispetto alle recenti dichiarazioni, anche se è perfettamente legittimo.
Cordiali saluti
S.J.
La possibilità di effettuare riprese non è prevista nel regolamento. Punto. Non è prevista la facoltà per nessuno di effettuare riprese, dunque nè per un giornalista nè per un quivis de populo. Mi pare di capire che, dal Suo punto di vista, si tratti di compiere un'eccezione. Considerato che ha deciso di concederla questa eccezione, perchè subordinarla ad una condizione frustrante per l'esercizio della democrazia? Rusticana
Leggo con molto piacere che il piano del Supermercato è stato approvato.
Ho sentito moltissime persone che erano favorevoli, questa difesa ad oltranza degli interessi dei commercianti non è piaciuta, capisco i legittimi interessi di chi teme di perdere clienti, ma il commercio deve essere libero e non artificialmente protetto. Personalmente continuerò a fare i miei acquisti fuori Crescentino, dove posso trovare una ampia scelta di prodotti e prezzi competitivi.
Ringrazio l'Amministrazione Venegoni a nome di tutti i crescentinesi che in questi mesi hanno avuto la mia stessa opinione, per aver pensato agli interessi di tutta la collettività.
L'assenza del consigliere Rotondo non è una delusione per la maggioranza, bensì, nel caso fosse intenzionale, un'azione che fa poco onore al consigliere stesso.
Nell'occasione in cui ho potuto vedere il sig. Gallo all'opera mi è sembrato molto corretto e superpartes, se ha fatto cattiva impressione avrà avuto dei validi motivi.
Le minoranze in questa occasione hanno difeso una categoria, non è quella la loro funzione.
Squallore dire che "abbiamo bisogno di soldi"?
Brava Venegoni, a descritto la realtà. Chi ha criticato quella frase si vede che non ne ha bisogno.
L'idea delle riprese subordinate al giornalista è inutile e controproducente. Chissà cosa ne pensa Dagospia.
Cordiali saluti
Saint-Just
Caro/a Rusticana, lei vuol per forza vedere il bicchiere mezzo vuoto. L'esercizio della democrazia è frustrante, e proprio questo la rende un obiettivo prezioso sempre, a cui lavorare: è anche duro sottoporvisi. Quando ci si danno delle regole, poi è bene rispettarle. Non era difficile trovare qualcuno con un tesserino, ce n'erano anche in sala del Consiglio ieri sera: bastava metter loro gentilmente in mano un aggeggino che funzionasse, insegnare a premere "On" e poi "off".
Marinella.... frase azzardata quella sui giornalisti.
Provi a chiedere a chi le è vicino (che di giornalismo coraggioso se ne intende), se qualcuno dei giornalisti presenti si sarebbe lontanamente sognato di mettere mano alla telecamera.
Ci aspettiamo una revisione tempestiva ed equilibrata del regolamento.
Molto bene invece sulla questione Supermercato.
Saggia decisione. Spero che qualche suo Consigliere si ricordi che si amministra nell'interesse generale.
Saluti
S.J.
Caro Saint-Just, sono iscritta all'albo dal '76 e non ho bisogno di chiedere niente a nessuno. Ripeto: secondo me c'era qualcuno con il tesserino professionale, almeno da pubblicista, in tasca, nella sala comunale. Che avrebbe potuto riprendere tranquillamente, mica siamo in Vietnam (anche se i toni sono stati a tratti esageratamente caldi)
Spett. MV
Lei saprà come funziona un video. Si mettono insieme tante fotografie scattate consecutivamente e si riproducono ad una velocità di circa 30/50 fts al secondo.
Teoricamente si può fare anche manualmente. (Speedy Gonzales ci riesce).
Ha già capito dove vado a parare. Lei ha richiesto l'obiettività e la garanzia di un giornalista per le riprese video. E poi.... e poi... Mi saluti il Blogger.
Comunque sono certo delle sue buone intenzioni, ma rimedi con serenità ad una situazione pasticciata.
Ma questa è una questione piccola, anche se di principio. Il fatto importante è l'approvazione del Supermercato. Davvero deludente il poco senso di responsabilità di qualche categoria. Se lo ricordi quando verranno a chiedere soldi per le loro iniziative. Poco comprensibile anche l'atteggiamento delle minoranze. Si saranno consultate con tutti i loro 3300 elettori?
I giornalisti... certo. Potendo scegliere, chissà.. forse
avrebbero preferito il Vietnam.
Cordiali saluti
Caro Giustissimo, metto le iniziali ogni tanto quando sono di fretta...ho un nome troppo lungo. Ho indicato una soluzione semplice, per la registrazione. Se poi non piace o non mi si vuol dare comunque ragione, non capisco perché: ma, trattandosi del nostro amato paesello che è sempre un po' strambo, mi adeguo:-))))
Saint just ma cosa vuol dire a Marinella quando dice ...mi saluti il blogger, si sa che il blogger sono io.....perchè tante questioni per le foto apparse nel mio blog? non mi pare sia la prima volta che appaiono foto del consiglio riunito su mauroatlarge, addirittura in una mia telefonata a Mosca nel pomeriggio di venerdi' ho chiesto il permesso di fotografarlo mentre parlava, Marinella e Gallo li ho fotografati mentre ascoltavano Mosca, a Balboni e Piolatto anche, ma ho scelto di pubblicare una loro dichiarazione e non la foto, spero di avre spiegato bene come ho agito...... vorrei vedere lei caro saint just, venerdi sera avrei dovuto seguire tre avvenimenti, ne ho potuti far due con gran fatica, il consiglio è finito alle 1.2o a.m. e alle 7.3o a.m. cercavo di scrivere qualcosa riordinando gli appunti, il post è stato contestato....va anche bene, non posso piacere a tutti, ma ho cercato di svolgere il mio servizio nel miglior modo possibile, foto comprese
mauro novo
Mi congratulo per la l'elezione del nuovo Segretario del PD nella persona di Bersani.
Ritengo che fosse l'unico candidato in grado di riportare il partito dalla parte dei lavoratori e della gente comune, e soprattutto, alla realtà.
Cordiali saluti
Saint-Just
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