sabato 3 settembre 2011

Fare opposizione


Sono stata abbastanza fortunata nella mia vita amministrativa (non esageriamo a dire politica, qui si vola con altre ali) almeno per non aver mai provato l'esperienza dell'opposizione, che credo comunque sia utilissima per acquisire esperienze e astuzie che certo a me mancano, anche per indole.
E tuttavia una domanda, sommessamente, oggi intendo fare. Stare all'opposizione vuol dire, necessariamente, odiare l'avversario, negargli anche il rispetto della persona riconosciuto dalle Costituzioni e dalle religioni, adoperarsi per metterlo comunque in cattiva luce, anche nelle circostanze più banali?
Ci sono esseri umani che sono versati in quest'attitudine. Non riesco a pensare a loro con ammirazione, ma con sorpresa sì, perché ci sono gesti e parole dei quali penso non sarei capace.
Un esempio piccolo, che mi ha fatto male.
Durante il gemellaggio con Lososina Dolna, ho lamentato dal palco che non ci fosse nessun rappresentante dell'opposizione. Era un momento, quello, collettivo e unificante, al di là delle solite e legittime contrapposizioni in Sala del Consiglio: un momento della città intera. Un giornale si è preso giustamente l'incarico di andare a sentire alcuni di questi consiglieri. La risposta di Gian Maria Mosca è stata: "Non posso svernare in Florida come fa la sindaca nel pieno dell'attività amministrativa, faccio parte di coloro che hanno due settimane di ferie ad agosto e basta".
A parte il fatto che, essendo mio vicino di casa, ho visto spesso in quei giorni Gian Maria Mosca scorrazzare sul trattorino nel fresco e bellissimo nuovo prato all'inglese della sua deliziosa megavilla, aggiungo solo questo.
Anche le pietre sanno che ho un marito che ha avuto un pesante problema di salute, scoperto mentre eravamo a Miami in vacanza, e che lì è stato curato e operato, con successo.
Un gran colpo di fortuna, visto che le guarigioni in quel caso sono del 2 per cento, e lo portano ancora oggi in giro nei congressi, e in Italia neanche lo avrebbero operato, a sentire gli specialisti che lo hanno visto qui.
E anche le pietre sanno che dopo operazioni simili sono altamente raccomandabili i controlli. Mio marito è stato operato il 15 novembre e il suo professore da allora lo vede ogni anno in quell'epoca, con una serie minuziosa ed estenuante di prove.
Anche le pietre sanno che io vado in America in quel periodo per tali controlli.
Era dunque proprio necessaria, chiedo, questa cattiveria gratuita, questa crudeltà umana del consigliere Mosca?
Anche questo vuol dire, fare opposizione?

15 commenti:

Anonimo ha detto...

gent. Marinella,
la BUONA EDUCAZIONE è una dote sempre più rara.
Ricordare la frase "Io parlo finchè ho voglia...chiamate i carabinieri" detta dall'Avvocato in un Consiglio Comunale.....
un cittadino

mauro novo ha detto...

hai la mia totale solidarietà, mio padre ha avuto il cancro anni fa, sono appena uscito ora da un ciclo enorme di analisi durato mesi, perchè pareva essersi riscascato e invece no, ma l'attesa è snervante e l'età del soggetto non conta quando è un tuo caro.
Mauro Novo

peky ha detto...

lascia perdere marinella, non vale la pena porsi certe domande ,questa non è opposizione ma semplicemente una mancanza di rispetto per chi si trova nella tua condizione, hai tutta la mia solidarietà,e non solo perchè mi ci sono trovato con mia moglie , e ne siamo usciti sconfitti, non lo auguro a nessuno nemmeno al peggior nemico di trovarsi ad affrontare cio che passiamo noi con i nostri cari dal momento che ti dicono quella parola maledetta...in bocca al lupo a te e a tuo marito...
e in quanto all'opposizione lascia perdere non ne vale la pena...in fondo è solo una questione di stile e di mancanza di argomenti.
ciao peky

Spartaco ha detto...

ma che stai ancora a dà retta a Mosca?
Lassa perde Marinè

mv ha detto...

Ringrazio i mittenti dei messaggi consolatori, voglio precisare che non intendo mancar di rispetto a nessuno, neanche a chi mi attacca sempre, però questa cosa mi ha fatto male.

preddy ha detto...

Purtroppo anche io ho avuto a che fare, anche se anni fa per il mio papà, con la stessa tremenda esperienza, e ritengo che un minimo di umanità bisognerebbe possederla; è tuttavia costume in Italia cercare di infangare avversari politici e non. Auguro sicuramente miglior fortuna di quella avuta da me e da Pekye sarebbe bello una volta tanto vedere due righe anche una sola, ma sincere di scuse per chi ha usato parole che hanno ferito.
Cordialmente.
Paolo

Lara ha detto...

per me quanto detto dall'avvocato è l'ennesima dimostrazione che non è all'altezza di essere sindaco in questo paese.

Abbassare i toni ha detto...

Ma Mosca non ha parlato di quelle cose. Poi lei da quello che scrivono i giornali in inverno ci sta un mese in America.
Comuqnue il massimo rispetto, sulla salute non si scherza e non si fa mai propaganda. A mio modesto parere è di cattivissimo gusto mettere certe cose in piazza.
Scusi, visto che ha rilanciato lei la questione, possiamo chiederle da quanti anni ha la casa in Fliorida e ci va?

commerciante arrabbiata ha detto...

Già...bisognerebbe lasciare perdere queste cose, troppo personali e di cattivo gusto. Questa caduta di stile di Mosca non ci voleva, ma resta il fatto che Lei non è proprio come i "comuni mortali che hanno 15 gg di ferie " e basta, e qualche volta perde il senso della realtà. A Crescentino ci sta molto poco, non vive la sua città, mai una volta la vedo al supermercato, dal farmacista o dal giornalaio, o a fare 4 chiacchere con i soliti sulla Piazza. Su questo Greppi era più bravo, lo potevi trovare a fare la fila dal panettiere , mentre Lei la vediamo tra noi (quelle rare volte) solo quando è Sindaco poi è come se vivesse altrove . Ma lei non ha detto di amare così tanto la sua città??

Comune mortale ha detto...

A me sembra che la caduta di stile l'ha avuta lei perché Mosca non ha parlato di quello. E' lei che mette in piazza certe cose, lo aveva già fatto per dire che non si candidava e per dire che aveva cambiato idea

MV ha detto...

Cara commerciante arrabbiata, si vede che non ci va lei dal giornalaio, perché io lo frequento (li frequento) molto più della panetteria; e si vede che lei non corre, perché c'incontreremmo spesso sulla strada dei Galli. Purtroppo per le quattro chiacchiere in piazza non ho tempo, non riesco nemmeno ad andare al bar a leggere il giornale, cosa che mi piaceva tanto. Se non sto in municipio studio, leggo, scrivo, sto al pc. Attività che non sono pubbliche. Mi dispiace non rientrare nel suo modello di vita, ma sulla vita degli altri tocca farsene una ragione, antipatie a parte, ché quelle non si possono controllare, soprattutto se c'è un po' di invidietta di mezzo.

MV ha detto...

Vedo che sono state scatenate le truppe cammellate:-)))

ammettetelo ha detto...

Resto un po' basito a leggere che è più iportante vedere il sindaco in panetteria o a far quattro chiacchiere in piazza, che non guardarsi intorno per contare ciò che in comune si sta facendo, e si vedono tante cose nuove in giro in due anni. Meno panetterie, più lavoro per i cittadini, mi sembra scontato cara commerciante arrabbiata, che cosa gliene frega di cosa fa il sindaco nelle ore libere, mica l'hanno votato per quello (nel caso della Venegoni, anche un po' sì, è vero, ma non nel senso che pensa questa signora)

mv ha detto...

Comune mortale guardi che, appunto, siamo tutti comuni mortali (pure lei).

mv ha detto...

Caro Abbassare i toni, mandi un messaggio firmato con il suo nome e cognome, e le risponderò assai volentieri.