martedì 15 luglio 2014

Mosca ci ricasca

Diretto al Sindaco, durante l'ultimo Consiglio Comunale, lo spumeggiante Consigliere Gian Maria Mosca ha detto:

"Al di là del fatto che non sa bene quel che dice
e non afferra a fondo il significato delle parole che usa..."

Indipendentemente dal contesto politico, sono espressioni offensive della persona, e non fanno onore a chi le pronuncia.  
Non si fa politica così. 



8 commenti:

unknow ha detto...

…però vince le elezioni, Mosca invece no :p

MV ha detto...

Lei dice che c'è una morale, caro Unknow?

MV ha detto...

Gentile Muble Muble, abbia pazienza ma io a differenza di altri giornalisti non amo sfidare le querele. Mi ridica quel concetto su Mosca in un modo che non porti a tale risultato. Grazie!

Anonimo ha detto...

Ma non era Lei a dire che Mosca, essendo maschilista, non avrebbe trattato Greppi come trattava Lei? E invece?

Nadine

MV ha detto...

E mi sono sbagliata, Nadine o Giuseppe che sia. Mica sono Gesù Cristo, sbaglio. La mia era una valutazione ottimistica, a questo punto. Invece l'Esimio non guarda in faccia nessuno, pur che siano sindaci, uomini e donne, destra e sinistra, li deve ridurre in poltiglia. Mi dispiace che non riesca a trovare una misura, lui che è un avvocato. Sarà una tecnica appresa negli studi giuridici, cosa vuol che le dica. Certo, non gli fa merito. Non è educazione, punto.

Saint-Just ha detto...

Gli unici che ho visto ridotti in poltiglia, finora, non sono i sindaci ma gli aspiranti sindaci.

MUBLE... MUBLE... ha detto...

certo che Mosca ci ricasca e ci ricascherà ancora, questo è il suo modo di essere, giusto un tantinino indisponente e saccente e...

(così va bene? o devo ancora addolcire un po'?....)

MV ha detto...

Bravo Muble, grande sforzo.