lunedì 23 febbraio 2015

La pena del contrappasso

Cerco di trattenermi dal commentare le notizie - e i commenti - che leggo sui giornali e blog (cioè Mauro at Large). 
Questa volta non riesco tanto, a trattenermi.
Penso alla pena del contrappasso, e sorrido. 
Il baldo Mosca (in arte Gomez Addams, come l'ho visto in una divertita foto di Carnevale), dopo aver invano sfranto i cabasisi  per un quinquennio anche in modo feroce e insultante, viene ora messo all'angolo per aver utilizzato la corrente elettrica della Sala Consigliare in corso di seduta. 
E un altro consigliere di minoranza, Franco Allegranza, simpaticamente soprannominato Napoleone dai suoi compagni di Maggioranza in quello stesso quinquennio per motivi che è inutile spiegare, accusa l'attuale sindaco di arroganza. 
Robe da matti. 




1 commento:

mauro novo ha detto...

posso dirti una cosa pubblicamente? Se tu avessi fatto una cosa simile, cioe' stigmatizzare una umile ricarica di tablet in una presa elettrica pubblica durante il consiglio saresti stata trattata dai giornali come una appartenente all'ISIS . Ci sono sempre stati due pesi e due misure , ma la gente ora lo sta capendo, e lo stanno capendo anche i consiglieri comunali che facevano la guerra a priori.
mauro novo