sabato 3 ottobre 2015

I sindaci (e le tabaccaie) quando muoiono...

La storia dell'ultimo mezzo secolo di Crescentino annovera sindaci assai longevi, a partire dall'ancora baldo prof. Pedrale sr., ed è con triste sorpresa che ho saputo della scomparsa del mio predecessore Luigi Canonica, il promotore finanziario/assicuratore/professore, che non incontravo da molto tempo e che ricordo fin da quando ero bambina. Un ragazzo biondo, bello, era al tempo, credo ancora studente: il figlio del macellaio detto "Simunin" che aveva il negozio sotto i portici, di fianco alla gioielleria attuale della Bruna Tione e di Dante Balzola. Sono così vecchia, pensavo oggi, che mi ricordo anche dei genitori del Luigi. Tante condoglianze vivissime alla sorella Renata, alla moglie Iva, e ai suoi figli.
E' stata lunga (per i miei standard) l'attività di sindaco del socialista Luigi - 7 anni, fino al '95 quando sono stata eletta io, il 23 aprile mi ricordo persino il giorno - con altra legge, quando le giunte si facevano e si disfacevano peggio delle mie, e infatti lui ha avuto vicesindaci di vari colori, dal Pedrale Jr. (ma è così vecchio? O era così giovane allora?) al geom. Daniele che poi illuminò con la sua sapienza anguillante il mio tragitto di neofita. All'epoca non seguivo molto le vicende comunali di Crescentino, mi ricordo solo che una volta lo incontrai per strada e lo invitai ad una festa a casa mia, ed ero tutta fiera di averlo lì, il sindaco del mio Paese. Era uno dei fondatori del Tennis Club, un tipo sportivo, aveva giocato anche nella Crescentinese se ricordo bene. 
Mi è piaciuto che lo abbiano commemorato in Consiglio Comunale, è giusto che si ricordi chi ha passato anni seduto sui carboni ardenti. Mi viene male a pensare a cosa diranno in Consiglio quando morirò io, non ne uscirò viva neanche quella volta lì, ma ormai me ne importerà poco.
Mi ha anche molto colpita la scomparsa della Wanda Cenna, mitica tabaccaia che era credo coetanea di mia mamma (la quale se n'è andata purtroppo a 49 anni). Un sorriso così, nei negozi di Crescentino, ce l'hanno ormai purtroppo in pochi: spesso sembra che facciano fatica ad alzare gli occhi ed ascoltarti, spesso non c'è l'orario d'apertura sulla porta o sulla serranda e li trovi chiusi alle ore più impensate, e magari dicono che è tutta colpa del Comune se non lavorano. No, la Wanda non era così,  nella sua biondezza riccioluta non risparmiava sorrisi e allegria, cortesia, due chiacchiere: il negozio era la sua casa e il suo salotto, mi è mancata molto quando non l'ho vista più dietro quel banco. Cara Wanda, un bacione lassù. 



17 commenti:

Giovanni 2 ha detto...

Cara Marinella i suoi racconti della vecchia Crescentino sono sempre romantici, piacevoli da leggere, ma mi pare che oggi di quello che lei racconta e io mi ricordo solo vagamente sia rimasto poco poco. Perché, a parte il progresso inevitabile??

Mimosa ha detto...

Sui commercianti hai ragione tu soprattutto gli orari, in tanti alle 4 del pomeriggio non sono ancora aperti neanche adesso che è autunno. Ma mi sembra poco rispettoso mescolare i commercianti anche antipatici con la morte dell'ex sindaco e della Wanda

Gianduja ha detto...

Lo sa Mimosa che quelli fanno proprio venire il nervoso, meno male che c'è qualcuno che lo dice. Anche perché si lamentano sempre, e poi si comportano così

mauro novo ha detto...

una lancia la spezziamo per i commercianti di Crescentino? Lo sapete come e' faticoso tenere aperto un negozio in un momento simile? E in una città che ha perso l'appeal che aveva nel settore commerciale anche per colpa delle tante multe che la gente da fuori si e' presa qui, poi alcune colpe ci sono, io stesso sul mio blog le ho sottolineate piu' volte.
Mauro Novo

non se ne può più ha detto...

ma al Prezzemolo Renziano non basta più avere un suo blog? deve venire a tritare gli zebedei, su qualsiasi tema dello scibile umano, anche qui?

Un pesce di nome Wanda ha detto...

Marinella lei mi batte un po' la fiacca come mai?

mauro novo ha detto...

CARO NON SE NE PUO' PIU', IO SONO NATO COME BLOGGER PROPRIO QUI, COMMENTANDO OGNI POST DA QUANDO AMARE CRESCENTINO HA APERTO, VADA LEI DA UN'ALTRA PARTE
IL BLOGGER

Anonimo ha detto...

Qui il Blogger è MV, Blogger semmai lo sarà sul suo Blog, se è un blog.
Puntualizer

Marinella Venegoni ha detto...

Ma perché non lasciate in pace Mauro Novo? Non capisco questo accanimento.

giuanain ha detto...

Se fosse un po' più umile e meno egocentrico forse non darebbe spunto a tutti questi "attacchi".

Noti, si firma IL blogger e non UN blogger.
Il supremo, l'unico che si può fregiare di tale titolo.

Anonimo ha detto...

Sul suo sito (quello che un tempo era un Blog) i "supremi" raddoppiano. Ora uno passa il tempo a guardare se i treni arrivano in orario... sperando di trovare qualche conferma per incoraggiare il secondo. Speranza vana, continuano ad essere in ritardo.
Sbandierino


PS
Lei MV lo sa bene, se si decide di entrare nel tritacarne della politica bisogna mettere nel conto di essere tritati. Non è giusto ma è così. Se ci si schiera palesemente da una parte, immediatamente chi è da dall'altra ti vede come un nemico. La politica è un'arte, direi la più importante, difficile, qualche volta entusiasmante ma altre volte molto cattiva, spietata Non è cosa da affrontare ingenuamente. Citofonare a Marino per conferma.

MV ha detto...

Caro Sbandierino, mi sembra di conoscere questo suo stile da tanto tempo... ma non capisco se allude a questo blog che è diventato un sito, non capisco perché, se si, e non capisco nemmeno tutta la frase. Sarò stupida, come dice Mosca.
SUL POST SCRIPTUM. Uno si vorrebbe anche illudere di essere utile senza essere stritolato. La politica così com'è non è un'arte, è una EMME. E bisogna lasciarla a quelli che si vogliono sporcare e ci si divertono? A me non piace mica 'sta cosa, sa.

Anonimo ha detto...

Arte non per forza deve essere una cosa positiva, è una capacità, che non tutti hanno.
Certo, sono d'accordissimo, non va lasciata ai profittatori, i quali hanno tutto l'interesse che le persone "oneste e idealiste" se ne stiano fuori.
Al contrario, invece, accolgono con piacere quelli che saltano sul carro del vincitore di turno, sono innocui e fanno comodo, sempre che non sgomitino troppo e si accontentino di poco.
Suvvia, GMM la sottovaluta., non a questo Blog mi riferivo. (che è ancora, per l'appunto.. un Blog). E poi lei non da spazio a chi auspica un "sistema" con i treni in orario. (oddio.. se anche ogni tanto ci arrivassero non sarebbe male..) -
Sbandierino

mauro novo ha detto...

Lo sbandierino si riferiva al mio blog e sicuramente a un commento di D'Angelo che e' il babau di Sbandierino, D'Angelo sarà scomodo, ma pensavate di averlo fatto fuori del tutto e invece no,
Per quanto riguarda la politica e i tritacarne, io per la tessera che ho in tasca non mi faccio mettere nel tritacarne, nel tritacarne ci infilo i commenti che non mi piacciono e a non pubblicarli ho quasi un simil orgasmo.
Io non ho avuto nessun interesse a prendere la tessera tanto contestata, perchè codesta tessera non mi ha regalato nulla, a qualcuno che scrive spesso qui e da me , le tessere hanno sempre regalato visibilità e cadreghe, ma ben pochi voti alle elezioni comprese le ultime vissute non come candidato ma come promoter di una lista dai risultati miserelli.
Mauro Novo

Anonimo ha detto...

Rapide precisazioni al passeggero del carro... non specifico quale perchè non vorrei confondermi.. che come al solito non conosce ne l'ironia ne sa usarla, passando al livello puramente personale. (cosa che mi delude profondamente, e secondo me delude anche la sua ospite)
Il babau (non voglio annoiare i lettori con le sue performance che sicuramente ricorderanno) si è fatto fuori da solo, che scriva, non scriva, frega niente a nessuno.
Nel tritacarne chi ha una tessera e la esibisce ci è già dentro, volente o nolente. Questo vale per tutti.
Sui risultati elettorali, aspettiamo i suoi, nel caso non partecipasse, chi lo ha fatto ed ha preso anche un solo voto ha fatto un risultato infinitamente superiore al suo, quindi ci ha messo la faccia, il tempo e la salute e se ha preso visibilità o la cadrega (gratuita) almeno se l'è guadagnata. O preferisce le diano a chi sta solo sul carro senza far fatica? E pensi alla mia ingenuità.. quando prendevo i Pulman per andare alle manifestazioni pagavo pure il biglietto.
Contabile



mauro novo ha detto...

Lei pagava contabile perchè i pulman non erano gratis, semplice, io non ho bisogno di prendere voti per essere gratificato, ho già il mio blog che basta e avanza da gestire....
mauro novo

Anonimo ha detto...

Ha ragione, una vera disdetta, non ho mai trovato un Pulman che mi portasse alle convention a gratis.. lei ha avuto più fortuna? Il problema dei pulman gratis è che non si sa mai chi ti si siede accanto.. dopo ci vuole del coraggio a parlare male dei compagni di viaggio.. - Forse "compagni" non è la parola giusta.....
Chiudo perchè il Post trattava tutt'altro argomento e "non se ne può più.." e "Giuanain", che non sono io, ci hanno portati fuori pista.
Saluti
Ticket