martedì 28 maggio 2019

In bocca al lupo a Vittorio Ferrero (e Fabrizio riposati)


Giuro che non è per snobberia che arrivo solo adesso a complimentarmi con Vittorio Ferrero. Un impegno di lavoro con 12 ore di treno in 2 giorni (una barba) mi ha tenuta lontana, tutto qui.

Vittorio è un bravo ragazzo e una brava persona, è preparato e astuto, ha tutte le carte in regola per essere un buon sindaco, mi pare che abbia con sé molte persone per bene (cosa fondamentale) e dunque sulla carta - per ora - Crescentino ha fatto un buon affare.

Onore delle armi a Fabrizio Greppi: quando ho visto la foto nella quale lui stesso metteva la fascia al rivale, mi sono rinfrancata. Le penultime elezioni erano state piene di odio,  che aveva lasciato amarezza dovunque.  Con quel gesto, egli ha riscattato alcune criticità della campagna elettorale. 

Credo che Fabrizio stesso in cuor suo sarà più rilassato e potrà occuparsi finalmente di sé, della sua salute, dei suoi affari.

Con il cuore straziato per Chiamparino che se n'è andato,  e per Salvini che ha già cominciato a farci fare brutta figura in Europa e a far alzare lo spread,  auguro ogni bene al mio amato Paesello e a tutti noi. Ne abbiamo bisogno.






8 commenti:

Anonimo ha detto...

È vero...ha fatto un bel gesto...
ora però su fb ritorna il livore e l’arroganza.
Che peccato...
lasciare da gentiluomini non è proprio di tutti.

Illuso è il nick

Lyna ha detto...

In bocca al lupo

MV ha detto...

ahi ahi ahi che delusione! Grazie Illuso dell'informazione, io preferisco non leggere almeno per ora)) Ho letto da Mauro qualcuno che si lamentava che Greppi non aveva stretto la mano agli scrutatori... ma quelle sono cose per raffinati no?

Anonimo ha detto...

Non li ha stretti a 2 presidenti su 6. La cosa è diversa!

Ginger ha detto...

Non agli scrutatori ma a due presidenti (mentre agli altri 4 si) durante la proclamazione di Ferrero.

mauro novo ha detto...

Fabrizio ha bisogno di un lungo periodo di relax, riposo, un toccasana , lo consiglia anche Francesco Cappa nella sua poesia dedicata al silenzio che ho pubblicato nella giornata del silenzio elettorale, a volte ascoltare il silenzio e lasciar vagare i pensieri aiuta a comprendere gli errori fatti e a non farli piu' la volta dopo se ci sarà, non prendere in lista chi ha fatto l'assessore da un'altra parte, non fare battute sul padre del tuo competitor in luogo pubblico, non chiamare in causa sempre la coordinatrice del PD Livia Scuncio su Facebook ben sapendo che lei non poteva difendersi non essendo iscritta al social, non chiamare sempre in causa il qui presente blogger definito continuamente come l'organo di stampa del PD , non lasciare che il suo assessore alla cultura facesse alla presentazione della sua lista un discorso pieno di livore contro i volontari della croce rossa che in 5 minuti gli ha fatto perdere almeno 20 voti, insomma ha fatto tante di quelle sciocchezze che davvero IL SILENZIO e' l'unica CURA che un buon medico potrebbe scrivere al nostro EX SINDACO
IL BLOGGER

Anonimo ha detto...

“Un bel tacer non fu mai scritto”...
Ragione da vendere aveva un tal Alessandro...

La Monaca di..Crescentino

Sgt.Peppers ha detto...

Fabrizio a riposo? roba che non vedrete mai... il problema è che se và avanti così, con tutta questa rabbia e rancore, diventa pazzo (ammesso e non concesso chè già non lo sia)