Seconda puntata di questo breve resumé. Posso confessare che una delle ragioni che mi hanno spinta verso questa nuova avventura, è stato il profondo degrado che vedevo: sporcizia dovunque, isole della differenziata disastrate.
Per prima cosa, abbiamo fatto tagliare l'erba alta sui bordi delle strade che vanno alle Frazioni tanto amate da tutti, e non è stato facile reperire i fondi. Ogni gesto, è una lotta.
Poi abbiamo cominciato a far pulire il paese e le Frazioni, ma è evidente che per mantenerlo pulito ci vuole l'aiuto di tutti. Non bisogna buttare carta e cicche per terra (ora è un reato, da poco), e se uno ha un negozio e davanti è sporco, è meglio che dia una scopata. Lo fanno dovunque e non si sentono sminuiti. Nei paesi intorno, come a Fontanetto, si può mangiare per terra. Ora anche da noi va già meglio, collaborate please non fate i fighetti: Crescentino è più grande, poco per volta arriveremo dovunque.
La differenziata? Non era più nemmeno differenziata, praticamente: eravamo al 5 per cento, neanche in Ghana.... Abbiamo scoperto che la ditta che se ne occupa non rispettava il contratto da tempo e nessuno protestava. Chissà. Li abbiamo convocati più volte, e con severe reprimende si è riavviata, avrete visto, un minimo di decenza. Un minimo. Altre migliorie verranno fatte, anche nei cassonetti più miserevoli, ma si ricomincerà come da capo: con i cartelli che spiegano come si fa la differenziata, cosa si butta dove, come si fa la indifferenziata: e in autunno, campagna maxima di informazione nelle scuole e fra la popolazione.
In maniera di prepararci al porta a porta, che dovrebbe scattare alla fine dell'anno prossimo ma, sapendo come vanno le cose in un consorzio obbligatorio cui siamo legati, che Dio ce la mandi buona.
Per prima cosa, abbiamo fatto tagliare l'erba alta sui bordi delle strade che vanno alle Frazioni tanto amate da tutti, e non è stato facile reperire i fondi. Ogni gesto, è una lotta.
Poi abbiamo cominciato a far pulire il paese e le Frazioni, ma è evidente che per mantenerlo pulito ci vuole l'aiuto di tutti. Non bisogna buttare carta e cicche per terra (ora è un reato, da poco), e se uno ha un negozio e davanti è sporco, è meglio che dia una scopata. Lo fanno dovunque e non si sentono sminuiti. Nei paesi intorno, come a Fontanetto, si può mangiare per terra. Ora anche da noi va già meglio, collaborate please non fate i fighetti: Crescentino è più grande, poco per volta arriveremo dovunque.
La differenziata? Non era più nemmeno differenziata, praticamente: eravamo al 5 per cento, neanche in Ghana.... Abbiamo scoperto che la ditta che se ne occupa non rispettava il contratto da tempo e nessuno protestava. Chissà. Li abbiamo convocati più volte, e con severe reprimende si è riavviata, avrete visto, un minimo di decenza. Un minimo. Altre migliorie verranno fatte, anche nei cassonetti più miserevoli, ma si ricomincerà come da capo: con i cartelli che spiegano come si fa la differenziata, cosa si butta dove, come si fa la indifferenziata: e in autunno, campagna maxima di informazione nelle scuole e fra la popolazione.
In maniera di prepararci al porta a porta, che dovrebbe scattare alla fine dell'anno prossimo ma, sapendo come vanno le cose in un consorzio obbligatorio cui siamo legati, che Dio ce la mandi buona.
3 commenti:
Buongiorno.
Vi riassumo una serie di considerazioni emerse nei Blog riguardo al problema rifiuti.
1 La cosa certa è che ad un aumento dei costi non corrisponderà un aumento della differenziata.
Andiamo nel dettaglio:
1)Un semplice calcolo sul peso è ingiusto socialmente, una famiglia numerosa e povera paga più di un single con villa. Escluso.
2 calcolo rapporto differenziata/no, uno produce un sacchettino non differenziato e paga tanto, l’altro produce una tonnellata differenziata e paga di meno. Escluso
3 uno abita in una villa e ha tutto il tempo e il posto per fare la differenziata con calma, paga poco. L'altro abita in un mini alloggio in condominio alveare e non ha ne tempo ne spazio per differenziare, paga molto.
Non ci siamo di nuovo
4 Più si inaspriscono i controlli e le multe, più aumentano le montagne di immondizie in campagna o le scaricano nel cortile dell’assessore.
Non ci siamo lo stesso.
6 Si paga in base al reddito. Così finisce che pagano i lavoratori dipendenti ed i pensionati, tutti quelli che evadono se la ridono.
Peggio ancora, non va bene lo stesso
7 si usa il sistema dei mille bidoncini colorati, compreso quello assurdo dell'umido. E' una catastrofe annunciata, da noi non funzionerà e dopo mille problemi e soldi spesi sarà peggio di adesso. Escluso
Ci vuole buon senso, semplicità d’uso, poche differenzazioni ben fatte, tariffe eque in base alle disponibilità economiche, servizio efficiente e controllato. Prima si punisce il gestore che lavora male, poi gli utenti se a fronte di un buon servizio sono inadempienti. E poi dare incentivi, non multe.
E per avere tutti i punti che non vanno bene che dobbiamo pagare il 30/100 in più? Si salvi chi può, ha ragione Marinella.
S.J.
Ottima la pulizia delle strade, ma com'è un reato gettare a terra cartacce, dovrebbe esserlo altrettanto per chi, con divieti di sosta belli evidenti, lascia tranquillamente la propria auto parcheggiata per strada nei giorni, o meglio nelle ore di pulizia, impedendo il passaggio della motoscopa. visto che siamo scarsi di fondi, perchè i vigili urbani non passano a fare un giretto prima che passi la motospazzatrice?
Un grazie a tutti quelli che con il loro lavoro, stanno cercando di rendere Crescentino e le frazioni più pulite.
Le soluzioni ci sono, non si deve inventare niente, ma copiare da comuni virtuosi.
"Il fine giustifica i mezzi"
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