mercoledì 19 giugno 2013

L'Ordine del Giorno del Consiglio Comunale sulla CH4 del 17 giugno


Il Consiglio Comunale di Crescentino:
Alla luce dell’impegno assunto all’unanimità nel corso della seduta del 30/5/2013;
Richiamati tutti gli atti depositati presso il Settore Urbanistica, Edilizia Privata ed Ambiente del Comune di Crescentino inerenti alle procedure di vigilanza in corso relative all’impianto di proprietà della società agricola CH4 - pratica edilizia n° 157/2011 e successiva variante;
Posto che al momento il quadro in essere della situazione ha dato sviluppi sotto l’aspetto prettamente tecnico, infatti in data 10/06/2013 il Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’ASL TO4 di Ivrea ha effettuato il dovuto sopralluogo presso l’impianto in questione di strada Rabeto;
Premesso che l’appena citato servizio dell’ASL TO4 e il competente dipartimento provinciale dell’ARPA, quali enti qualificati in materia di emissioni odorigene e salute pubblica, hanno risposto all’impegno assunto in data 30/05/2013 con missive di richiesta di proroga agli imposti 15 giorni per poter inviare i loro necessari pareri e contributi tecnici;
Viste le note dei cittadini pervenute ai competenti Settori del Comune di Crescentino con le quali si segnalava una riduzione delle emissioni odorigene dell’impianto e contestualmente si manifestava una possibile riduzione dell’operatività dell’impianto stesso;
Rilevati gli intercosi colloqui, avvenuti a seguito dell’impegno assunto, tra l’assessorato all’ambiente del Comune di Crescentino e i titolari dell’impianto, rivolti ad un sollecito tempestivo sulla risoluzione delle problematiche odorigene, nonché di un relativo sopralluogo in loco effettuato in data 12/06/2013;
Appurato che le opere di mitigazione ambientale prescritte dalla determina n° 29/2011 hanno avuto una ripresa dei lavori;  
Certi che i rilievi tecnici ASL e ARPA del 10/11 giugno retifichino quanto già evidenziato dai cittadini ed ampiamente documentato in denunce alla Procura e segnalazioni al Comune, si invita l’ufficio competente a predisporre aall’arrivo della documentazione ASL e ARPA un legittimo atto di revoca temporanea e condizionante della procedura abilitativa semplificata - P.A.S. - di realizzazione e gestione dell’impianto in oggetto vietandone contestualmente la prosecuzione dell’attività con conseguente venir meno degli effetti della determina n° 29 del 10/10/2011 del responsabile del Settore Urbanistica, Edilizia Privata ed Ambiente del Comune di Crescentino, quale atto d’assenso collegato alla pratica edilzia n° 157/2011 e successiva variante; 
Contestualmente si incaricano gli Uffici comunali preposti ad inoltrare immediatamente il presente verbale a tutti gli organi competenti.
Crescentino, lì 17 Giugno 2013

1 commento:

Accademico della Crusca ha detto...

quel "retifichino" (refuso al penultimo paragrafo) è pericolosissimo. spero si volesse intendere "ratifichino", temo che diverrà un "rettifichino".