Mi dicono che all'Italcardano, proseguendo nel piano di ristrutturazione già annunciato, hanno cominciato a licenziare gli "esuberi". Circolano i primi nomi ai quali il provvedimento è stato ormai reso noto. Già non è un bel momento, ci mancava anche questa.
Solidarietà ai lavoratori colpiti.
Ospiterò volentieri un comunicato del Sindacato, e le testimonianze di chi ne sa di più (che non possono ovviamente essere anonime).
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22 commenti:
A questi lavoratori va tutta la mia solidarietà, una situazione che da anni si protrae con poco rumore quasi nel silenzio.
Maria Grazia F.
Dopo anni di travaglio ecco arrivato il conto, purtroppo non potra esserci una giusta soluzione, ma tutti noi come persone dovremmo chiederci ho fatto tutto quello che era possibile?la mia coscenza è a posto?
Aldo
Mi fa piacere che dedichi questo spazio al problema,mi sembra grave che oltre a lei non ne parli nessuno.
Il suo amico il direttore della Gazzetta, uno a caso, è in vacanza?
Gabriele Ghiradi
Buongiorno. Interessante quanto scrive. Mi riferisco ai nomi che circolano.....giusto perché in azienda non ne è ancora stato fatto alcuno da parte della direzione.
È normale che circolino i nomi dei licenziati prima che vengano comunicati ai diretti interessati?
Sul sindacato caliamo un velo pietoso per cortesia.
Le dinamiche delle multinazionali ci stanno impoverendo!chi ne paga le conseguenze sono sempre gli stessi!!!
Soliderità ai questi lavoratori
G.Mattioli
gentile Signor Dipendente (poteva lanciarsi un po' di più con il Nick, visto che fa anche polemica) a me sono stati fatti un paio di nomi di cittadini di CRESCENTINO, che hanno detto ad amici comuni di aver ricevuto la lettera. Dunque non so se le sue informazioni sono giuste, o lo sono le mie.
...ricevuto la lettera... Nessuna lettera ad oggi è arrivata. La finisca di dire fesserie.
Arciboldo
Potrei anche mettere il mio vero nome ma se poi mi licenziano mi mantiene lei? :-)
Riguardo il sindacato... negli ultimi cinque anni all'italcardano si sono persi 200 posti di lavoro su 500. Qualcuno ha detto qualcosa?
Purtroppo la crisi continua e non si vede l'uscita. Sarebbe davvero triste per tutti se si perdessero altri posti di lavoro perchè nessuno è più al sicuro, nemmeno i pensionati o gli statali perchè si andrà a fondo tutti insieme.
Però trovo squallido il voler attribuire delle miracolistiche possibilità di intervento all'amministrazione cittadina, tantomeno al direttore di un giornale locale. Ci si rivolga piuttosto al grande timoniere a cui gli italiani hanno dato il 40,8 per cento dei consensi proprio per risolvere questi problemi. Al momento mi sembra interessato più agli incontri privati con un pregiudicato che non alle aziende in difficoltà.
su la Gazzetta del 18 giugno, in apertura della sezione "Economia e lavoro" (pag. 21), in un articolo sulla situazione all'Italcardano, la collega Silvia Baratto dava la notizia della fine della scadenza dei contratti di solidarietà e della prevista mobilità per 15 operai e 14 impiegati. e intervistava il direttore del personale e un sindacalista. l'articolo - come tutti gli altri articoli dedicati da la Gazzetta all'Italcardano - è tuttora reperibile sul sito del giornale, lagazzetta.info.
la situazione produttiva e occupazionale dello stabilimento crescentinese è quindi nota da tempo ai lettori de la Gazzetta.
per informare chi invece - come il sig. Ghiradi nel commento qui sopra - lamenta che "non ne parli nessuno" e critica il giornale senza leggerlo, non possiamo far nulla.
cordialità
Umberto Lorini
direttore@lagazzetta.info
Sig.Lorini
Le notizie vanno date!
Se per esempio parlassimo di un eruzione di un vulcano...tra qualche giorno erutterà un vulcano..
Benissimo!adesso che ha eruttato viene ad informarci che lei aveva dato l' informazione?
Guardi che qui l'argomento da trattare sono le persone lasciate a casa oggi, posti di lavoro persi oggi... e non virtuali...deve raccontare i fatti di oggi, contemporanei.
Ha visto proteste o segni di ribelione a queste decisioni...nulla..
Segno di grande civiltà o indifferenza?
Chissà...beato lei sig.Lorini
Maurizio Anzalone
Gentile Maurizio, come vede nel commento sopra il suo il Direttore de La Gazzetta spiega di aver dato la notizia il 18 giugno scorso, nelle pagine dell'economia. Noi siamo abituati a cercare i fatti di Crescentino dentro le pagine di Crescentino, i giornali a volte fanno scelte differenti.
Gentile Maurizio, come vede nel commento sopra il suo il Direttore de La Gazzetta spiega di aver dato la notizia il 18 giugno scorso, nelle pagine dell'economia. Noi siamo abituati a cercare i fatti di Crescentino dentro le pagine di Crescentino, i giornali a volte fanno scelte differenti.
Caro Arciboldo, così mi è stato detto, così ho riferito, non è il caso di tirar fuori questo tono offensivo. Ce l'ha con me? Pazienza, non è l'unico
A leggere i commenti sembra quasi che il problema sia causato dalla mancata pubblicazione della notizia sulla pagina di Crescentino da parte di un giornale locale....
Ma Maurizio Annzalone, secondo lei se erutta un vulcano la notizia la deve dare La Gazzetta?
Ma le autorità e il Governo cosa ci stanno a fare? Che muova le sue onorevoli chiappe e cominci a risolvere qualche problema il grande timoniere col suo 40,8 per cento, che non sia il patto del Nazareno col pregiudicato, oppure si muova il nuovo che avanza Chiamparino!!
gent.mo sig. Anzalone,
guardi che sono Lorini, non Landini! devo andare io a protestare davanti all'Italcardano?
quel che posso fare è dare le notizie, per tempo: e la Gazzetta è forse l'unico giornale locale che periodicamente, da anni, parla dei problemi all'Italcardano. la linea editoriale è quella di sentire sempre sia la dirigenza dell'azienda che i sindacati, e la collega Baratto la applica perfettamente.
sull'edizione di questa settimana, comunque, troverà un altro articolo di aggiornamento della situazione: contratti di solidarietà, cassa integrazione e mobilità.
Umberto Lorini
direttore@lagazzetta.info
p.s. se scrivo che a breve ci sarà l'eruzione di un vulcano, quelli che leggono la Gazzetta magari si allontanano e si salvano. per gli altri... mi spiace.
Il sindacato lo manda il comunicato al suo blog o si vergogna di far sapere ai cittadini che invece di difendere i lavoratori sta facendo pressioni su di essi perché accettino le condizioni di licenziamento proposte dall'azienda?
Qui non è arrivato nulla signor Cardano, ma io mi auguro sinceramente che sia soltanto per mancata conoscenza di questo blog. Cerchiamo di non essere maligni...
Qui non è arrivato nulla signor Cardano, ma io mi auguro sinceramente che sia soltanto per mancata conoscenza di questo blog. Cerchiamo di non essere maligni...
Credo che se sapesse tutto le si rizzerebbero i capelli. Lama si starà rivoltando nella tomba.
Oh Santo Cielo Signor Cardano, mi fa spaventare. E tuttavia le suggerisco, se ha notizia di reati eventuali, di contattare le Forze dell'Ordine.
No....ma che reati? Perlomeno non da parte del sindacato.
Non mi capacito però del fatto che il sindacato insista per far accettare ai lavoratori la proposta di licenziamento dell'azienda. In parole povere: io ti licenzio e ti do un po' di spiccioli.
Il sindacato non dovrebbe difendere i posti di lavoro invece di svenderli?
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