Ci sono accadimenti che strisciano leggeri nella loro pesantezza. Vale la pena registrarli.
La pesante campagna dell'Amministrazione Greppi contro i migranti, fin dai primi arrivi, le gesta di Speranza da uomo-sandwich, il muso duro contro un fenomeno che fra cento anni i libri di storia catalogheranno come un passaggio epocale della cosiddetta civiltà occidentale, tutto questo piano piano si è sciolto come neve al sole, per far posto da parte dell'Istituzione locale ad un atteggiamento collaborativo con la Prefettura e le cooperative che gestiscono i profughi.
Cos'è successo?
Dapprima fu - mesi fa - la squadra di calcio asd Crescentinese, che trovatasi davanti questi ragazzi mentre giocavano a pallone non avendo altro di più utile da fare, ha finito per dar loro una mano incaricandoli di piccoli lavoretti di manutenzione, e inglobandoli insomma in un progetto minimo ma spontaneo, che ha dato i suoi inaspettati frutti umani.
Già. Meno proclami, più esseri umani. Con semplicità.
Forse, senza la semplicità degli uomini della Crescentinese, non si sarebbe risvegliato nemmeno il buon senso in Piazza Caretto. Adesso dialogano, avviano un progetto di pubblica utilità: dopo aver contemplato i Comuni intorno più piccoli ma più svegli che da mesi hanno avviato progetti utili anche alla comunità, si rassegnano ad assegnare alcuni di questi ospiti non così tanto graditi ai lavori socialmente utili. Pulizia della Città, piccoli lavori di manutenzione.
Meglio di niente, per l'Amministrazione che voleva fare il pugno duro.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
ERA ORA....MA DA QUANTI MESI NE PARLAVAMO....
Mauro Novo
Posta un commento