mercoledì 27 gennaio 2010

Il caso Simion, il giorno dopo



Tanti buoni cronisti nascono, in Crescentino, nei blog. Mauro Novo ha preso una sana febbre che lo porta a resoconti puntuali nel profondo della notte, e anche il blog del PD ha riferito con cura del Consiglio Comunale aperto....
....sono contenta di questa crescita, che testimonia il ritorno di interesse alla politica cittadina, dopo anni per così dire di letargo collettivo.
Del caso Simion, l'assessore della Pubblica Istruzione alla Provincia, di più non si può dire ormai.
Oggi gli ho richiesto per fax i rendiconti di 600 mila euro che - ha affermato egli in Consiglio - la Provincia avrebbe speso negli anni per l'Istituto Calamandrei.
Sul resto dei comportamenti, sta a ciascuno di noi giudicare.
Sono rimasta sorpresa del clamore per la piccola frase finale - ulteriormente annacquata nella stesura definitiva dell'Ordine del Giorno - che allude a un esame della possibilità di cambiare provincia. E' un pensiero che è venuto a tanti, non solo in Municipio, in questi giorni in cui è venuta a galla la trascuratezza nei nostri confronti da parte della Provincia di Vercelli.
Ci si spaventa per nulla, o per ben poco, talvolta. Spaventa di più un capoverso, che gesti e situazioni e condizioni perpetrate negli anni.
Comunque, è ovvio che le persone che si riconoscono nel PDL si siano chiamate fuori. Sono di fazioni diverse, ma appartenenti a un unico ceppo, del tutto legittimamente.
E' anche ovvio che l'assessore Simion, un ragazzo così compìto e assertivo per quel poco che ci ha concesso della sua persona, non appare come molto impegnato nella campagna elettorale per PDL, in questo scorcio pre-elettorale....

3 commenti:

ALFAOMEGA ha detto...

L'assessore Simion è stato chiaro , una scelta politica.
Non conta nulla cosa è meglio per l'istituto , per gli studenti,per lo sviluppo dei programmi,
cio' non interessa ad un assessore alla cultura.
Cari amici di Santhia' vi piacerebbe un sindaco cosi' assurdo e fuori dai ruoli???

Scelta politica ,dunque parliamo di politica.
Iniziamo dal gran capo.
Masoero è venuto spessissimo a Crescentino , feste , inaugurazioni , manifestazioni .
Un amico di Crescentino che a Crescentino ha tanti , tantissimi amici e amiconi.
Potrebbe anche aver espresso qualche riserva , ma il SI' l'ha dato e l'ha dato da presidente.
Masoero l'onesto , Masoero il disponibile , Masoero il buono ,ci ha fregato per bene.
Diteglielo cari amici e amiconi del presidente.Diteglielo e invitatelo a rivedere la decisione

Cari esponenti del PDL piantatela di dire di chi è la colpa , ovviamente dei vostri avversari interni .
Otto mesi fa reclamavate per voi la bandiera del partito a suon di avvocati , telefonate ora a tutti gli esponenti che vi erano vicini.
Protestate .
Sarebbe bello lo faceste assieme , i puri e gli impuri, un grande segnele di forza perchè VOI avete fatto la figura degli INCAPACI .
A vercelli l'hanno capito e da tali vi trattano assieme a tutto il paese.

In questa vicenda i primi sconfitti siete Voi , nella considerazione dei fratelli di citta'

LO stesso vale anche per Lei ,caro consigliere provinciale.
Presenti una protesta scritta in consiglio , riunisca il gruppo provinciale della Lega , chieda una presa di distanza del partito nei confronti della delibera , chiami Bonanno e Cota.

Un consigliere vale per quel che esprime , per il baccano che fa , anche se non è in giunta.

Toc Toc... consigliere regionale ... Toc Toc .. ci sei ???
non farmi pensare che le preferenze di santhià valgomo come quelle di Crescentino e non farmi pensare che conti come il due di picche anche tu ????

Fabrizio Finocchi , a te non chiedo niente , sono piu' che sicuro che a te di Crescentino non interessa piu' niente, acqua passata , i tuoi interessi sono altrove .
Smentiscimi.


alfa omega

mauro novo ha detto...

grazie Marinella, il tuo blog ha fatto scuola e ci ha dato una spinta e continua a darcela a far sempre meglio ,
per quanto riguarda il caso ragioneria e il comportamento di Simion penso tutto il male possibile.
Sul cambio di provincia avrei forse procastinato un momento come ho scritto sul blog, ma ieri mi è stata detta una cosa da una persona ben addentro alle cose provinciali, praticamente in provincia si considera Crescentino passata AI COMUNISTI e che quindi tutto quel che c'è da togliere.....a questo punto se il centrodestra provinciale è cosi....via via andiam via, e ti aggiungo ancora una cosa Marinella, io ho votato centrodestra alle elezioni provinciali, come la maggioranza dei Crescentinesi, in provincia hanno L'OBBLIGO MORALE di trattarci alla pari, (anche se non l'hanno quasi mai fatto e il perchè io lo so bene, visto e considerato come va d'accordo il centrodestra a Crescentino, Piolatto da una parte Greppi dall'altra a maledirsi a vicenda e a Vercelli che si mettono le mani nei capelli e noi che subiam le conseguenze)
mi pare di esser stato molto e anche troppo chiaro

mauro novo

Saint-Just ha detto...

Un Assessore provinciale che abbandona un Consiglio Comunale per timore delle domande... scredita l'intera amministrazione provinciale.
Si chiedono le dimissioni anche per cose meno gravi.

Ribadisco che era preferibile una mozione firmata da tutti i Consiglieri.

Nulla toglie che la provocatoria ipotesi di lasciare la Provincia di Vercelli potesse essere avanzata con una mozione collaterale, ipotesi che ha un suo fondamento.
Indubbiamente Santhià ha dei santi in paradiso assai influenti, ma è solo merito loro o demerito dei nostri santi?
Non ho questo potere, ma se fossi stato in Consiglio Provinciale avrei fatto di tutto, compreso minacciare le dimissioni o il passaggio di campo, per bloccare la delibera.
In fondo, è quello che hanno fatto i santi di Santhià.
Cordiali saluti
S.J.