sabato 16 ottobre 2010

In Consiglio: Cari Consiglieri, cari concittadini

Cari consiglieri, cari concittadini.

Ho dovuto, purtroppo, ritirare le deleghe che avevo assegnato a due assessori, Gaetano Angelone, consigliere della maggioranza eletta da voi con la mia lista "Amare Crescentino", e Salvatore Sellaro, nominato assessore "esterno" con i poteri che la legge mi conferisce.
Ho detto "purtroppo" perchè potete immaginare quanto mi sia costato dover prendere atto alla fine, dopo miei ripetuti tentativi di ricomposizione e di offerta di dialogo, che il loro comportamento creava una insopportabile destabilizzazione del lavoro della Giunta e - con le loro dichiarazioni pubbliche e con gli atteggiamenti tenuti in ogni sede - rischiava di minare di fronte all'opinione pubblica la credibilità stessa del mio operato.

Ero consapevole - e l'ho dichiarato in ogni occasione - che una coalizione di forze diverse comporta elementi potenziali di contrasto e di ottiche non sempre concordanti. Accade in ogni attività, accade nella vita politica. Ma si sta in una coalizione se se ne condividono i progetti e le strategie, avendo sempre la capacità, e l'intelligenza, e la sensibilità, di ricomporre alla fine le singole posizioni, mediando i propri interessi di parte nel più alto obiettivo di conseguire i risultati che una forza di governo si pone in risposta al programma che ha presentato al giudizio degli elettori. E' quello che Max Weber ricordava come "l'etica della responsabilità" che deve guidare le scelte dei governi di una società.

Purtroppo il pensiero di Weber non è apparso molto conosciuto, e i due ex assessori hanno negli ultimi tempi tenuto atteggiamenti di pubblico distacco e presa di distanza dai lavori della mia Giunta, intaccandone la sua capacità di presentazione alla opinione pubblica.

Più e più volte ho fatto presente a Salvatore e Tanino che le loro legittime distinzioni, dalle scelte che io facevo con la collaborazione di tutti i consiglieri eletti, andavano riportate all'interesse generale, e non solo alla personale difesa del loro singolo punto di vista. I "puri e duri" compiono atti testimoniali che gratificano il loro narcisismo, ma non fanno politica, nel senso che tradiscono quell'interesse generale che invece un governo - di un paese o di una città, non fa differenza - deve porsi come obiettivo primario.

Dopo aver ripetutamente tentato di spiegare Max Weber, alla fine ho dovuto prendere atto che il mutamento dei loro comportamenti si stava facendo irrecuperabile. Gli ho posto per ben due volte, oralmente e pubblicamente, il problema del loro dovere di riconfermare la fiducia nelle scelte che stavo conducendo alla guida della Giunta; ma non ho avuto risposta. E già questo era un atto che loro compivano definitivamente. In un ultimo tentativo, ho inviato loro una lettera, sperando che comprendessero quale deriva avevano avviato e come stessero mettendo a rischio la capacità di lavoro della Giunta.

Ancora una volta, non ho avuto alcuna risposta. Di più. Dopo la lettera, ho anche parlato con i due, chiarendo quanto fosse grave nei miei confronti - come Sindaco, oltre che come persona - il loro rifiuto di confermare la fiducia in quanto io e la Giunta facevamo. Sono andata a trovare a casa Salvatore, mio vecchio amico e pure parte in causa decisiva nel mio rientro nell'Amministrazione crescentinese. Ma niente.

E con il dispiacere e l'amarezza per dei compagni di strada che tradiscono lo spirito di una alleanza che avevano essi stessi contributo a costruire ho dovuto alla fine prendere atto della loro decisione, comunicando l'accettazione di questo loro distacco, del quale essi assumono ogni responsabilità di fronte al giudizio dei loro elettori e della Città.

Terrò brevemente la responsabilità delle deleghe che i due ex-assessori avevano ricevuto, e appena possibile comunicherò le nuove nomine.

Ma vi è una nota che devo comunicare alla Città, in coda a questa comunicazione, poichè ai contenuti di quanto ho detto finora è direttamente connessa.

Voi sapete quanta attenta cura io abbia posto nel valutare un importante progetto industriale che veniva presentato alla nostra Città. "Attenta cura" perchè - come ho detto ripetutamente - dovevo trovare un punto di equilibrio tra il risultato economico che il progetto industriale offriva alla Città e, però, dall'altra parte, i problemi che questo tipo di progetto poneva alla difesa della salute di tutti noi e dei nostri figli. Era una valutazione ovviamente ipotetica, non avendo nè io nè coloro che a questo tavolo siedono, nè voi che siete qui presenti questa sera, nè gli abitanti tutti di Crescentino, nessuno di noi la capacità e gli strumenti adeguati a un giudizio che fosse oggettivamente attendibile. E vi ho sempre detto che non intendevo affatto svendere per un relativo risultato economico la salute di neanche uno solo di voi, o di uno solo dei vostri figli, tenendo conto che questo insediamento - se mai ci sarà - resterà stabilmente per anni e decenni nella nostra vita comune.

Come avere, allora, una garanzia a difesa di questo primario interesse? Soltanto attraverso il giudizio di professionisti di alta qualificazione, che fornissero a noi qui seduti - e alla Città tutta - elementi di giudizio sui quali esprimere poi la nostra sovrana decisione.
Il Comune ha fatto quanto ha potuto, finora, chiedendo anche l'assistenza di tutti quegli organismi e di quelle istituzioni che i regolamenti propongono ai governi delle Città, proprio in situazioni come la nostra. Non solo; ma, essendo in gioco assai più che un interesse di poco conto o di breve contingenza, ho deciso di corredare e sostenere il contributo di conoscenze, che questi organismi mi davano, con il supporto di alte professionalità di comprovata sapienza scientifica in materia.

Naturalmente, questa mia difesa di un giudizio che fosse di garanzia per tutti noi crescentinesi - tutti, quale che sia la collocazione politica che pensiamo di avere - comportava e comporta un costo. E poichè le casse del Comune - come ben sapete - sono quel che sono, abbiamo attinto ai fondi arrivati con una donazione dalla stessa società che voleva realizzare il progetto.

Ovviamente, quella società non dà i soldi ai professionisti che ci confortano con la loro professionalità, ma li dà alla Città, perchè questa, la Città, Crescentino, difenda i propri interessi.

La distinzione non è da poco, anche se demagogia, populismo, e interessi di parte - legittimi, ma di parte - fanno un bel salto logico, e propongono all'opinione pubblica l'idea che i controllati pagano i controllori. No, no, nient'affatto: i controllati danno un contributo alla Città perchè questa possa pagare coloro che la Città servono.

Si sono fatte insinuazioni pesanti, a questo proposito, insinuazioni che hanno riguardato perfino la mia stessa persona. Ricordando Manzoni e quanto diceva frate Cristoforo, amo ripetere "omnia munda mundis". O, se preferite, e se Manzoni lo avete dimenticato, vi dico con parole che sono della nostra bella lingua comune che "la vacca di Valenza, come la fa pensa".

Un anno e mezzo fa, con le parole attraverso le quali aprivo la vita di questa Amministrazione, vi avevo detto che ogni mio comportamento sarebbe stato dettato da due obiettivi: l'interesse generale e la trasparenza dei comportamenti.

Si possono legittimamente fare tutti i ricami che demagogia e populismo - ben presenti, come si è visto, in questa sala - infiorano sulla realtà. Fa parte del dibattito politico, e sarà alla fine l'intelligenza dei Crescentinesi a decidere chi sia che parla alla pancia e chi invece preferisce parlare alla testa delle persone. Io non ho altri obiettivi che portare alla realizzazione il programma con cui sono stata eletta, e poi tornare completamente alla mia vita privata. Non debbo fare perciò alcun mercato di demagogia per guadagnarmi future benemerenze.

Ma proprio perchè ho improntato la mia Amministrazione a un obiettivo di responsabilità effettuale, e non strumentale, la mia capacità di sopportazione del legittimo contrasto politico ha un limite. Nell'interesse, sempre, della Città.

E poichè le insinuazioni - le stesse che stavano nello sfondo dei comportamenti e delle dichiarazioni dei due ex-assessori - poichè le insinuazioni lasciate cadere da alcuni all'interno di frasi e dichiarazioni formalmente corrette hanno toccato un punto di non più sopportabilità, essendomi stata fatta leggere ieri pomeriggio una dichiarazione apparsa pubblicamente su Internet che, appunto, metteva in dubbio la mia correttezza personale e la correttezza dell'operato della Giunta, ho deciso anzitutto di far valutare da un legale se in quelle parole vi siano elementi di denigrazione tali da meritare un giudizio in tribunale.

La demagogia, il populismo, la prevalenza di interessi di parte, che stanno inquinando la vita politica nazionale e tendono a far prevalere l'obiettivo del consenso elettorale sulla qualità reale dei fatti, stanno cadendo a pioggia sugi atti della nostra vita quotidiana, e rischiano di distruggere ogni principio di convivenza.

L'imbarbarimento delle coscienze e delle intelligenze è arrivato al punto tale da far dire sottovoce, e poi ora, addirittura, anche in una dichiarazione pubblica, una indecente insinuazione e una delirante ironia sulla grave malattia di mio marito.
Fermatevi. Noi tutti, la Città, ha bisogno di ragionare, di riflettere, di usare la testa, e non la pancia degli umori che vengono scatenati per guadagnarsi facili consensi.

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24 commenti:

Anonimo ha detto...

purtroppo, quando si entra nel personale, si arriva davvero a toccare il fondo.
e su questo, ha ragione.
ma credo, sindaco, che su questo anche lei debba fare un mea culpa.
diciamo che se ha fatto sforzi per apparire più vicina alla gente, nessuno se ne è accorto.
appare lontana, arroccata nelle certezze di chi è nel giusto, sempre, anche quando i fatti potrebbero lasciar pensare quantomeno ad una seconda opzione.
cita weber, e le assicuro che buona parte dei lettori pensa sia quello del cemento....
a me, questa giunta, sembra una massa di novelli Bartleby, in fila indiana, un futuro da suicidi.
Pardmeazio

Pulcinella ha detto...

State prendendo voi in giro i Crescentinesi. Avete incaricato un Tecnico e poi non gli date retta: forse vi è sfuggito che ieri sera il Prof. Masoero in Consiglio vi ha invitato alla prudenza su aspetti come l'approvvigionamento di canna, l'inquinamento e l'utilizzo del termovalorizzatore.
Sellaro e Angelone non ci stavano e per questo sono stati cacciati

Sindaca ha detto...

Caro Pulcinella, si faccia spiegare che quello che è stato votato è un atto di indirizzo.

Anonimo ha detto...

Si metta gli occhiali, Pardemazio. Mi vedrà più vicina:-). mv

Anonimo ha detto...

ho paura serva un binocolo
:-)
pardemazio
(senza offesa)

disgustato ha detto...

Esatto, un atto di indirizzo nel quale ci si è rifiutati palesemente e di proposito di inserire importanti paletti vincolanti per il bene comune.
Perchè non inserire tali pregiudiziali in un atto di indirizzo?
Perchè no? Perchè no? Perchè no?

Sarebbe stato doveroso inserire tali vincoli specialmente dopo la relazione del tecnico pagato dal comune per sciogliere i dubbi e che di dubbi ne ha sciolti solo in parte, anzi ha detto che deve finire di analizzare i documenti e che ci sono alcuni punt poco chiari da sviscerare prima di andare avanti.
E l’orsignori che fanno?
Avanti tutta, vento in poppa e approvano in tutta fretta l'atto di indirizzo (senza bisogno di mettere paletti sul termovalorizzatore ed altro).
blah!
Capisco perchè non volete le riprese video-web in consiglio. Accellerereste soltanto il vostro declino.
Dovreste fermarvi, lasciatevi aiutare, abbiate l'umiltà di riconocerlo.

Disgustato

Mario ha detto...

state procedendo bene su ghisolfi.

legittimo che l'opposizione vi voglia fare passare come NON trasparenti ma la relazione del tecnico di ieri sera li smetisce sui fatti.

andate avanti nell'interesse di chi non arriva a fine mese (e tra questi non ci sono di certo coloro che si opppongono a prescindere dal progetto).
qui serve LAVORO!!!

Ex-PCI-mai-PD ha detto...

Sindaca non capisco come fa a rispondere sempre con una battuta. Un lettore le dice che lei è lontana dalla gente e lei risponde di mettersi gli occhiali, lo scorso Consiglio le dicono che la Piazza è storta e risponde che lei è laureata in Filosofia e quindi le piacciono le piazze storte. Le battute fanno bene, ma a volte bisognerebbe anche essere seri. Altrimenti, questa sinistra, marchiata PD, continuerà solo a far.........ridere..... la destra (e purtroppo non solo).

Sindaca ha detto...

Caro disgustato, quando il prof Masoero, che non è sceso dall'iperuranio ma è stato scelto dalla sottoscritta, avrà concluso il suo lavoro, ne parlerà alla conferenza dei servizi di Vercelli che le farà proprie, e da lì discenderanno una serie di prescrizioni. Io capisco che non mi sopporta e ne ha pieno diritto, ma mi creda, ci sono dei percorsi e dei procedimenti che dobbiamo seguire: ma non possiamo noi imporre alla M&G i suoi metodi di lavorazione in un semplice atto di indirizzo. Mi creda.

disgustato ha detto...

Sindaco, sicuramente non si chiede di imporre nulla a m&hg, ma iniziare a scrivere quanto sarebbe necessario sull'iceneritore (anche in un atto di indirizzo) si può fare e non costa nulla, mi creda.
Ammesso che ce ne sia la volontà questo è chiaro...

Evidentemente Mario lei ieri sera è adato a dormire presto.

Sindaco ha detto...

Caro Disgustato, Ghisolfi ha detto a me, quando anche mi assicurò che non avrebbe usato che la lignina per il caldaione, che allo stato attuale solo la combustione è prevista nel processo industriale, il resto è in fase di studio in tutto il mondo.
E ieri sera prima del Consiglio, a mia domanda, il prof. Masoero mi ha assicurato che le emissioni M&G, in confronto a quelle della Teksid, sarebbero assai meno dannose.
Lei, ripeto, ha il diritto di dubitare. Ma io sto con le orecchie dritte, eccome.

Anonimo ha detto...

Comprendo bene che Mosca sia incazzatissimo per questo impianto. 100 posti di lavoro e 5.000.000 di euro (10 miliardi di vecchie lire)al comune fanno tramontare i suoi sogni di gloria. Per fortuna dei crescentinesi.... Mosca non sarà mai sindaco !!! Greppi, che nonostante i suoi limiti, non è stupido ieri ha corretto il tiro e si pone come interlocutore della maggioranza. Su Speranza meglio stendere un velo pietoso..... non è causa sua... non arriva oltre. Il Piolattino è entrato in confusione. Avrebbe una voglia matta di entrare in maggioranza, ma con le sparate su Calderoli il suo futuro politico sarà al massimo al fianco della giuliva Viki e cioè fare l'assessore in quel di Lamporo.

Lavoro ha detto...

in alternativa possiam lasciare la teksid vuota (magari farci un campo sportivo, ma troverebbero da ridire anche su quello) e mezzo paese disoccupato.

ma a loro che a fine mese ci arriano eccome queste cose forse poco importano.

TURIDDU ha detto...

x.xp.c.i. mai p.d. meno male che non sara' mai p.d.gente come lei purtroppo.può solo è semplicemente vivere di ricordi..il muro è caduto .se ne faccia una ragione il p.d esiste e sicuramente .a lei da fastidio che quelli del p.d facciano bene ..lei è il classico .che muore d,invidia e gelosia ..lei è il classico ..RIFONDAROLO che dice no a tutto ....cmq ha ragione MARIO ..la gente vuole LAVOROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO...INVECE VOI VOLETE IL NULLA........

Anonimo ha detto...

Questa amministrazione ha troppa fretta e non legge le carte e nemmeno ascolta i consigli e le osservazione degli esperti da lei stessa nominati.

Il consulente si è dichiarato stupito della tecnica utilizzata per l'incenerimento, ossia il famoso bruciatore a GRIGLIA tuttofare. Ne deduco che la lignina possa essere bruciata con un sistema diverso e non compatibile con l'incenerimento di materiale di pezzatura più grande come possono essere certi rifiuti.

E' chiarissima la volontà della G&M di tenersi aperte diverse opzioni su quello che l'inceneritore potrà bruciare.

Mi stupisce che la Minoranza non abbia afferrato questo passaggio.
Caro GMM, non di uno smaltimento chimico o con principi diversi della lignina doveva domandare, ma dell'impiego di un bruciatore ad essa dedicato e non reversibile, che evidentemente già esiste, che avrebbe sgomberato ogni sospetto di un diverso utilizzo.
GMM continua a chiedere impegni scritti dalla M&G, ma dimentica che un'ordinaza governativa di emergenza può autorizzare l'inceneritore a bruciare rifiuti.
(Napoli docet)
Se invece il sistema non fosse compatibile con i rifiuti questa eventualità non ci sarebbe.
Incenerino

franco ha detto...

SIGN.SINDACO PENSO CHE CHI CRITICA LEI è LA SUA GIUNTA LO FACCIA SOLO PER PARTITO PRESO .QUESTA OPPOSIZIONE NON SA PIU' DOVE AGGRAPPARSI,SEMPRE LE SOLITE COSE ,PIAZZA PORTICI, PIETRE DI DIVERSO COLORE ,STORTE ...CHI PIU' NE HA PIU' NE METTA ,, IERI SERA IN CONSIGLIO COMUNALE HANNO FATTO RIDERE ..VORREI DIRE AL SIGN..DISGUSTATO ..MI SCUSI MA LEI SA COSE' UN,ATTO DI INDIRIZZO?L,ATTO DI INDIRIZZO NON è LA BIBBIA ,,E MENO MALE. è UNA COSA CHE DOPO SI PUO' ANCHE CAMBIARE INSERENDO..MODIFICHE E SUGGERIMENTI CHE VENGONO PURE DAL,OPPOSIZIONE ..PENSO CHE QUESTA GIUNTA SIA STATA PIU' CHE CORRETTA ACCETTANDO DI FARE UNA COMMISSIONE SU PROPOSTA DELLA MINORANZA PER FARE LE COSE ALLA LUCE DEL SOLE ..TRA QUI QUESTA COMMISSIONE PARTECIPERA' ALLA CONFERENZA DEI SERVIZI E COSA VOGLIONO DI PIU',,,SICURAMENTE LA MAGGIORANZA NON DEVE FARSI DETTARE L,AGENDA DEI LAVORI DALLA MINORANZA ,,QUESTO MAI ...

baci baci ha detto...

vai marinella! non ascoltare questa gente che critica solamente.

Si al lavoro. No ai NOtut ha detto...

a me non risulta che il consulente sia rimasto stupefatto dalla griglia di combustione.

ovvio che qualcuno ha interesse a fare del terrorismo su questo perchè a lui che facciano o non facciano lo stabilimento poco importa. il lavoro ce l'ha.

anzi se non lo fanno è meglio così potrà dire che la maggioranza non è riuscita a portare lo stabilimeto qui.

Ex-PC-mai-PD ha detto...

Turiddu, che poi è Franco, si vede lontano un miglio, due commenti identici con i tre punti di sospensione ogni due parole (e stendo un velo pietoso sull'italiano), siamo invece tutti fortunatissimi che ci sia il PD a difendere i lavoratori di questo paese. Spariti dai cancelli delle fabbriche per anni per poi comparire magicamente due giorni prima delle elezioni regionali (lo chieda al suo segretario), incapaci di mettere berlusconi con le spalle al muro quando ne avevano la possibilità (non si chiamava PD, ma sempre di quello stiamo parlando), ancora più incapaci di riconoscere la loro incapacità nel gestire il partito, dando spazio alle sole cariatidi da decenni e lasciando da parte i giovani di belle speranze (volete mica dare spazio a Renzi o alla Serracchiani quando invece ci sono ancora D'Alema e La Torre no?). Indentici, da Roma a Crescentino, da Montecitorio a Piazza Caretto. E intanto gli operai, quelli in cassa integrazione, quelli licenziati, quelli senza lavoro, lo sa che fanno caro Turiddu (o Franco, scelga Lei)? Votano Lega Nord e Berlusconi passa alla cassa. Ma niente, è troppo difficile anche questo concetto. Troppo difficile capire che l'atteggiamento di questa pseudo-sinistra, sempre un po' qua e un po' là, mai con un'idea ben precisa, sempre con i se e con i ma, perchè...perchè non si sa mai, ha portato alla rovina della sinistra stessa.
La saluto Turiddu (o Franco). Buona serata.

E un saluto, stavolta a pugno chiuso, al Compagno Tanino.

Companeros ha detto...

compagno tanino...questa è bella

TURIDDU ha detto...

X.P.C.I. XCHE' SI PREOCCUPA COSI TANTO DEL P.D.NON SI AGITI STIA TRANQUILLO E PENSI AL SUO PARTITO .RIPETO LEI PARLA SOLO AD ESCLUSIVAMENTE PER INVIDIA.POI X IL MIO ITALIANO NON SI PREOCCUPI IO HO FATTO LE SCUOLE BASSE .INVECE LEI è STUDIATO.CMQ QUESTO NON SIGNIFICA CHE LEI SIA PIU' FURBO O PIU' INTELLIGENTE DI ME .è DA QUELLO CHE SCRIVE NON MI SEMBRA PROPIO .IO GIUDICO LE PERSONE NON PER COME SCRIVONO,LI GIUDICO PER QUELLO CHE FANNO ...ECCO LA DIFFERENZA TRA ME E LEI.VADA UN PO' A SCUOLA DI BON TON LE FARA' BENE.OLTRETUTTO LEI è PURE UN PESSIMO INDOVINO,IO NON SO CHI SIA FRANCO ..SI STA PROPIO SBAGLIANDO .CAMBI MESTIERE IN TUTTI I SENSI MI CREDA .E NON PENSI DI ESSERE IL PIU' FURBO DEL MONDO.C,E' GENTE MOLTO MA MOLTO PIU' FURBA DI LEI.

franco-franco ha detto...

X.EX.P.C.I.POSSO FARLE ALCUNE DOMANDE?PERCHE' il partito di qui lei dice di far parte non esiste quasi più?c,è un perchè.una volta nel vecchio p.c.i. c,erano delle persone che si impegnavano nel partito, per il partito, combattevano per il partito.la maggior parte di questi militanti avevano a mala pena la 5 elementare .è tutto ciò quel grande partito aveva un grande seguito di persone e di voti .poi è successo che in quel partito sono arrivati i sapientoni e filosofi come lei tutti studiati!!.che fine a fatto quel partito? è sparito .vede caro ex a quelli come lei forse lo studio è servito a poco .tanto fumo niente arrosto ..come diceva la mia povera NONNA. per fare le frittelle ci va l,acqua e la farina, senza farina non si fa nulla.percò le dico che con le chiacchere non si fa nulla ci vanno i fatti.poi le voglio dire un,altra cosa su ANGELONE.a me dispiace tantissimo che sia stato mandato via perchè qualcosa di buono nel suo piccolo lo stava facendo è pure bene.però mi dispiace per lui ha avuto dei cattivi CONSIGLIERI.PERSONE che lui pensava fossero amici ed invece erano è sono nemici.GLI auguro tutto il bene di questo mondo,penso che in questo momento ne abbia bisogno.

Ma fati furb... ha detto...

Si si, turiddu e franco sono due persone diverse. Probabile, solo che scrivono dallo stesso PC, dove la virgola è al posto dell'apostrofo.
Ma per favore gente, almeno fatele da furbi le cose.

Anonimo ha detto...

anche se in ritardo voglio rispondere all'anonimo che parla di mosca incazzatissimo 100 posti di lavoro ma dove li ha visti eravamo partiti con 200 posti nell'ultima assemblea cittadina fatta nel teatro Angelini sono scesi a 60 di cui 20 arrivano da tortona 20 sono specialisti cioè chimici, elettricisti ecc...in fine 20 operai coloro che devono movimentare con i carrelli il materiale quindi i 100 posti c'èli sognamo sui 5.0000.000,00 di euro i conti non sono stati fatti se non attraverso una riunione carbonara dove non c'era il capo servizio titolato fare i conti, comunque ben vengano anche solo 20 posti di lavoro, è importante che gli enti preposti a dare delle risposte su tutte quelle domande, perplessità, e timori, ripetute in tutte le sedi dette anche dal Prof. Masoero nell'ultimo consiglio vengano rispettate.