Avrei preferito sentir dire da Matteo Renzi, nel discorso di oggi, che i servizi ospedalieri torneranno allo standard che avevano qualche anno fa, prima della débâcle economica. Non mi è piaciuto che per rilanciare abbia scelto un tema caro alla destra, la tassa sulla prima casa. Tutto il mondo paga la tassa sulla prima casa, vallo a dire negli Stati Uniti, dove si paga dieci volte la nostra di cui tanto ci lamentiamo. Quella tassa lì deve restare, deve foraggiare il ritorno alla civiltà dei servizi del nostro Paese, che un tempo tutti ci invidiavano.
Non mi è piaciuto neanche che abbia liquidato come mosche noiose quelli che all'interno del PD non la pensano come lui su tutta la linea. In democrazia, soprattutto se sei il segretario di un partito come lui è, ti devi confrontare e tentare una sintesi.
sabato 18 luglio 2015
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3 commenti:
Il furbastro non ha detto che toglierà le tasse sulla prima casa, ma soltanto l'IMU che oggi pagano le abitazioni censite A8 (super ville) o A9 (castelli) che in Italia sono l'1%. Ancora una volta ridurrà ai ricchi per far pagare ai poveri.
ex renziano
Certo che voi rossi siete tremendi
Se ci mettiamo a far la gara cara Bianca...
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