Ogni giorno ormai, quando i Tg e i giornali danno conto delle centinaia di migliaia di profughi disperati (si parla di centomila persone) in arrivo dall'Africa, dalla Siria e dal resto del Medio Oriente non più solamente in Sud Italia, ma in Grecia, Spagna, Turchia, Libano, Serbia, Macedonia... ogni giorno, dicevo, ascoltando o leggendo, io penso a noi Crescentinesi. E penso a quel periodo leggendario di alcune settimane fa, quando l'apparizione in città di 8 (10? 15?) profughi provenienti dall'asilo di Verrua Savoia, che scendono da noi e ai nostri supermercati, provocò sentimenti di diffidenza, paura, rabbia, e invocazioni di telecamere e di "sicurezza", nel cuore e nelle menti dell'Assessore Arlotta o del beneamato avvocato consigliere Mosca.
Si saranno finalmente resi conto del fenomeno biblico, epocale, che la nostra Europa attraversa? Faranno il tifo per l'Ungheria (formalmente democratica, ma con forti tentazioni autoritarie), che mette i cavalli di Frisia per impedire l'entrata?
Sono tempi durissimi per l'umanità sofferente, e perfino l'Europa si sta svegliando, tenta una organizzazione unitaria e soprattutto umanitaria. Questo 2015 finirà - se non altro per tale fenomeno - nei file della storia di questo primo secolo del Terzo Millennio, iniziato in modo tanto turbolento.
E noi ci siamo preoccupati di 8 (10? 15?) profughi, e abbiamo notato che avevano i telefonini, come se il loro destino non fosse legato alla nostra epoca e quell'unico filo che li lega alle loro famiglie, come se questo fosse un segno di malvivenza. Non abbiamo pensato alla storia, alla geografia, alle guerre in corso, all'Is che ammazza sgozza e crocifigge vivi e morti, alle guerre che costringono a fuggire. E la sindaca di Verrua Savoia ha scaricato la faccenda, sempre all'epoca, dicendo: "Saranno quelli delle case volute dalla Venegoni". Un bel genio, anche lei povera donna.
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30 commenti:
Verrua Savoia non ha un asilo o ex asilo, ma una scuola materna occupata da bambini non da profughi. I profughi sono alloggiati in un ex albergo in frazione Rocca di proprietà di un privato. La Venegoni non dovrà più preoccuparsi dei profughi di Verrua ma di quelli, da alcuni giorni, alloggiati in frazione Monte di Crescentino. Come sempre la signora è disinformata e un po' pressapochista.
Persona che comprende il dramma dei profughi
Io non me ne preoccupo gentile Persona, non so perché a differenza di lei non sono in Consiglio Comunale. Ma mi riferisco a cose che ho letto nelle scorse settimane. Non faccio opposizione ma l'essere umano. Tanti auguri ai profughi del Monte (se è vero). Che Dio li aiuti, e possibilmente anche gli umani.
Il Persona che comprende però non ha compreso il suo discorso, cara Sindaca. O almeno non è questo che gli interessa.
Bella forza la sindaca di Verrua a fare certe dichiarazioni, platealmente ...diciamo inesatte, per non dire false; a me si mette alla gogna se sbaglio una virgola a lei che dichiara sui giornali certe cose nessuno tranne me e te Marinella aveva mai detto nulla.
Mauro Novo
Adesso caro Mauro leggo sul tuo blog e dal signor Persona che sono arrivati sei profughi al Monte. Vediamo l'umanità locale come si rappresenta... Intanto approfitto per precisare che la frase della risposta a Persona era "non SOLO perché..." ma mi è rimasto il "lo" nella tastiera. Chiedo scusa ai lettori.
Al Monte si stavano lamentando che si sentivano abbandonati, Alfano è subito intervenuto a gli ha mandato compagnia. Ad averne di ministri dell'Interno così solerti.
L'umanità locale? Al Monte ci sono vecchietti con pensioni da fame e famiglie di poveri italiani, Mv dovrebbe saperlo bene, saranno felicissimi di sapere che ai nuovi vicini vanno 35 euro cadauno (1050 mensili)per nulla fare. - Non esiste più solidarietà e sarà sempre peggio, man mano che arrivano, vi illuderete mica che siano i primi e ultimi...
Tek
La solidarietà può essere un fatto sociale o individuale no Tek? E i 35 euro, tra l'altro, penso che vadano a chi li ospita, da parte della Prefettura. Altrimenti come facevano quelli di Mafia Capitale a mangiarci sopra? Oh Bell'Italia, amate sponde... anche se certi altri Paesi, a leggere, sono peggio di noi.
(leggere, bisogna leggere, informarsi per sapere, per non diventare degli autoreferenziali ignoranti, nel senso che ignorano le cose)
cari signori, il problema non è avere queste creature come Noi a pochi metri da casa o a km. ,fanno pena e vanno aiutati. in che modo nessuno ben lo sà ,neanche la sfera magica, perchè con questi numeri nessuno si era mai dovuto confrontare quindi......?
per conto mio, dobbiamo innanzi tutto pensare se fossimo noi al loro posto? persone oneste in balia d'eventi nefasti e non da loro voluti. Poi, comunque cosa-come faremo TUTTI insieme a continuare in una crisi economica globale dove non c'è lavoro e ricchezza per ogniuno, dove anche i risparmi vanno a farsi......., come si supera insieme? l'accoglienza va bene ma se non si mangia, ci i scanna tra di Noi, indipendentemente dal colore della pelle, c'è il buono e il cattivo tra tutti c'è sempre stato e sempre ci sarà. è un problema globale che siano africani, asiatici o sudamericani , tutte le nazioni benestanti sono invase ma nessuno ha una ricetta di convivenza bisogna cercarla non becerare
pier piero63
Sant'uomo d'un Pier Piero. Meno male che qualcuno non si fa prendere dalla foia.
Una conclusione bisogna trarla, indipendentemente da cosa succederà in futuro, e solo un cieco e sordo può non accorgersi che stiamo andando verso un disastro (MV, ci dica, quanti immigrati secondo lei potremmo accogliere? 1 milione^ 10 milioni? 100 milioni? 1 miliardo? - perchè qui non c'è nessun limite, chi ha i piedi si metterà in marcia da ogni dove per l'europa del bengodì):il totale fallimento dell'era post-coloniale, i popoli e i loro Stati, inventati sulla carta geografica, non sono stati in grado di svilupparsi autonomamente, hanno malamente scimmmiottato l'Occidente senza riuscirvi, non avendo alle spalle una tradizione di civiltà organizzata e costruita da loro stessi. Si salvano le due civiltà "antiche", Cina ed India, ma l'Africa e buona parte dell'Asia sono ridotte peggio di prima del colonialismo, e non autoflagelliamoci sempre, ad un certo punto aiutati che dio ti aiuta, troppo facile aspettare la manna dei Buana bianchi salvo poi odiare la loro civiltà. Il colpo di grazia l'ha dato il revanscismo musulmano, un disastro totale. anzi, una catastrofe. Ma anche questa sarà colpa nostra, vero MV?
Thesaurus
Ma caro Thesaurus, di sicuro abbiamo le nostre colpe, l'Occidente doveva dare ai Paesi sottosviluppati aiuto nell'istruzione, e un senso etico che negli ultimi anni è andato del tutto perdendosi pure da noi. Non so proprio quanti immigrati potremmo accogliere, ma la negoziazione, insegna la storia, è meglio dell'invasione. La storia è lunga e ci dice tutto, mica l'ho fatta io bel tesoro, cosa vuol prendersela con me, non facciamo la storia della luna e del dito eh.
Per negoziare bisogna prima volerlo e poi trovare l'interlocutore.
Vediamo.. attualmente gli diamo le due scelte, la prima è farli venire TUTTI qui a farsi mantenere senza fare nulla e fare i loro comodi, la seconda, per altro nemmeno loro proposta, aiutarli a casa loro, non si sa come e quando e magari anche lavorando. Ma secondo lei starebbero li a prendere in considerazione la seconda? Cioè, profughi o clandestini si, ma fessi no...
Thesaurus
Qualche considerazione sui profughi montiani (non i seguaci del loden, ma quelli ospitati nella ridente frazione crescentinese, avanguardia dell'invasione extraeuropea)
Libera ovviamente di ritenermi un retrogrado e poco ospitale razzista.
Sono ospitati in un cascinale in ristrutturazione, ma molto in ristrutturazione, senza infissi, senza servizi, con i WC chimici sul retro, facilmente già fuori uso, giusto 4 muri e un tetto. Chi li ha ospitati (meglio dire chi è interessato al businnes profughi) penserà ovviamente di far saltare fuori il cascinale nuovo a spese dei contribuenti, anzi, è probabile che del futuro del cascinale non gli interessi nemmeno. Facendo due conti della serva, la dozzina di profughi costano, a noi tutti, oltre 400 euro al dì, 12.000 al mese, 144.000 annue. Ora, un nucleo di persone che avessero un simile reddito, netto esentasse, abiterebbe in una villa con piscina e arredamenti interni alla Casamonica. Le stesse 12 persone che abitano nelle case della stessa frazione, pensionati e disagiati vari, lavorando e pagando le tasse fino all'ultimo centesimo, se va bene mettono insieme la quinta parte di quella cifra.
Dove stà l'inghippo? Il trucco? La fregatura? La razionalità? La giustizia? Il buon senso?
Provi a spiegarcelo MV, che ne sa più di noi di bilanci.
Dueruote
Caro Thesaurus, e caro Dueruote, sono obbligata a rimandarvi ai tg o ai giornali (li leggeste mai) per le proporzioni bibliche del fenomeno a livello europeo. Qui lo si vorrebbe ridurre a una faccenda della Frazione Monte, conti in tasca al tipo che ha offerto la casa pro domo sua, se sapesse Dueruote fare una divisione di 144 per 8 o quanti sono, capirebbe che non c'è molto da fare i ricchi no? E poi poveracci, se la situazione è quella qui descritta. E provare invece ad andarli a sentire, conoscere le loro storie? Spesso si tratta di gente laureata, che ha speso quel che aveva per fuggire. E capire come potrebbero interagire con il luogo cui sono stati destinati? Potrebbe anche rivelarsi una sorpresa.
Vabbé gente mia, mi prendo i vostri vaffa, ma non potete vivere con la testa sotto la sabbia, noi facciamo dei blog provinciali, ma Crescentino ha intorno il mondo, piaccia o non piaccia.
Mv, non è questione di proporzioni, quelle le stiamo vedendo anche noi.
Però qual'è la ratio di spendere 35 euro ogni profugo che ci prendiamo a carico e di lasciare marcire il pensionato o il disoccupato italiano, o anche straniero, senza dargli una identica assistenza?
Il caso del Monte è emblematico, (mi sono fatto un giro a vedere) i giovanottoni oziano tutto il tempo e cominciano a gironzolare in paese, quelli profughi non sono di sicuro, poi un altro gruppo mi sembra più profugo. Ma di accoglienza lì non si parla proprio, li hanno piazzati lì e qualcuno ci guadagna, punto e basta. Integrazione zero, d'altronde con chi si integrano? col pensionato a 250 euro al mese o col disoccupato con famiglia a carico? E' brutto dirlo, ma se pensano ai 35 euro a questi gli girano anche i....
Questa storia, la rigiri come vuole, va a finire malissimo se continua ad essere gestita così. qui, e nel resto dell'Europa.
Dueruote
Con tutto il rispetto per i profughi, 144.000 euro diviso 8 fa 18.000 euro all'anno procapite.
Metà degli italiani ha un reddito inferore ai 15.000 euro e gli tocca anche lavorare.
Capiscw che c'è un corto circuito
Cari Dueruote e Lillus, ma per favore fatevi un giro al piano di sopra, e guardate i bilanci del Corriere sul tema profughi... Ma Dueruote, c'è qualcuno che ha tentato di parlare con gli "ospiti"? Cominciano a gironzolare in paese e profughi non sono di sicuro? Ma che dice scusi? Oziano tutto il tempo? C'è qualcuno che gli ha rivolto la parola, chiesto cosa sanno fare, qualcuno che sappia qualche parola d'inglese che loro lo sanno di sicuro? Che debbono fare, se non ci sono le basi, i principi di una possibile integrazione, se quelli sognano solo, per esempio, di andare in Svezia dove l'accoglienza è parca ma degna della parola? Altro che 35 euro... ma tanto le mie sono parole al vento...
Penso che la verità, come in tutte le cose, stia proprio nel mezzo. Sono due punti di vista inconciliabili (?). La nuova fase epocale dell'immigrazione è difficile a comprendersi, dato che nessuno ha (ed ha avuto) la sfera di cristallo del succedersi degli avvenimenti nel mondo arabo, ma non solo. Comunque non possiamo accettare passivamente la morte di chi è più sfortunato di noi. Però, detto questo, bisogna anche considerare l'inefficienza dell'ONU e delle UE nel regolare i flussi e nel combattere la criminalità che c'è dietro il traffico di carne umana. Senza dimenticare alcune nostre problematiche interne connesse al malaffare o alla poca sensibilità della gente comune. Dallo scandalo delle Coop rosse che ci hanno lucrato sopra al fastidio che tanti hanno privato - me compreso - nel vedere l'arroganza di tanti che dovrebbero ringraziare ogni giorno l'Italia e gli italiani per l'aiuto che ricevono. Dalla mancata identificazione dei migranti al fatto che 2/3 di loro non fuggono dalle guerre ma solo (!) dalla fame. Poi è vero che da queste parti l'integrazione è un'impresa: io sono qui da oltre 5 anni e ritengo di non avere amici o persone su cui posso contare in caso di bisogno, salvo alcuni che conoscevo già da Torino. In compenso ho trovato tanti falsi amici, tanta ipocrisia, tanta ladronaggine e tanta "mafiosità" (io non vedo, non parlo, non sento) che purtroppo coinvolge anche gente che amministra o che ha fatto un giuramento (fatto quest'ultimo di una gravità indicibile).
P.S. - Io le fregature le ho (quasi) sempre avute dagli italiani piuttosto che dagli stranieri, anche se non nego che decenni di immigrazione selvaggia hanno incrementato la popolazione carceraria di stranieri di ogni razza e colore e resa meno sicura la società' (senza trascurare coloro che sono entrati in Italia - e non sono certo tutti una risorsa - con l'ammissione dei loro Paesi nell'Unione Europea).
A proposito, dove vivo io non tutti masticano inglese o hanno voglia di interagire con gli indigeni.
Scusi Marinella, non li abbiamo invitati noi e a dirla tutta nessuno ha chiesto il nostro parere, fra l'altro non dicono nemmeno grazie e distruggono tutto se il mangiare non è di loro gradimento (quante volte l'abbiamo già visto fare..), abbiamo anche l'obbligo di riverirli, servirli e tenere loro compagnia?
Marinella, se questi baldanti ragazzotti sono dei profughi, (e cominciamo a separare i veri profughi che anche ci sono dai clandestini economici) che fine hanno fatto le loro famiglie? Le hanno mollate in mezzo alle guerre? Che altruismo. Lo sa quanti abitanti ha la Nigeria? Li portiamo tutti qui? Basta dirlo, mica è un problema, no?
Guardi quelli sognano la Svezia, ma secondo lei, fra quanto tempo gli svedesi sogneranno che ce ne sono già abbastanza e ce li rimandano indietro?
Qui le basi per l'integrazione non ci sono e più aumentano sempre meno ce ne saranno, qualunque cosa lei pensi o dica, questo è la situazione.
Dueruote
Gentile MD, che lei dovendo sacrosantamente parlare di malaffare italiano si ricordi solo lo scandalo delle Coop Rosse, con quel che abbiamo passato in questi vent'anni, mi fa morire dal ridere.
Caro Dueruote, la storia non si fa con i nostri pensieri individuali, lo sa? Molto più spesso, la storia ci passa addosso come sta succedendo, per esempio, e i nostri pensieri diventano cenere.
Ho appena letto su Mauro at Large i pensieri di Mosca, a proposito, e anche qui ho dovuto sorridere. Mosca è uno che non si fida a prescindere. Mi è venuto in mente quel proverbio piemontese, quello della Vacca di Valenza, ha presente?
Ma poi come si fa a disegnare delle storie come lei disegna, ipotetiche, basate sulla sua cultura e sulla comune non-conoscenza. vada con Mauro che vuole intervistare alcuni di questi ospiti, è un'ottima idea e aspetto con ansia che la realizzi.
Se qualcuno si fosse occupato meno di Berlusconi e più dei malaffari della sinistra - ma non solo, lo ammetto - forse avremmo scoperto Mafia Capitale molto prima; e anche qui secondo me siamo solo all'inizio della bufera che sta investendo il mondo della politica, complici tutti: giudici disattenti, connivenze a tutti i livelli, mancanza di senso dello Stato e di professionalità da parte dei pubblici amministratori e totale mancanza di controlli di alcun genere. Il fenomeno Buzzi, per restare in tema, nasce con la grazia firmata dal Ministro Scalfaro nel 1982 che gli ha permesso, attraverso il beneplacito dei salotti della sinistra chic romana, di farsi accettare come persona per bene e iniziare nella più totale tranquillita' tutti i suoi traffici. Si parla di 60 milioni di euro l'anno sottratti alla pubblica amministrazione. Come vede possiamo andare molto più indietro per trovare le vere radici dei mali italiani.
Gentile MD, non ricordo più in quale post abbia raccomandato di leggerla. Io non sono una che non legge, ma proprio per questo sono costretta a scegliere.
Ma certo, non pretendo di avere scritto le cose più interessanti del mondo. Poi, data la sua invidiabile cultura (non è una battuta) sa esattamente cosa merita di più la sua attenzione.
E' lei che invidia l'invidiabile cultura di MV? Eh.. sono le regole della concorrenza, quando ci si crede in vetta salta fuori una montagna più alta.
Messner
Non ho mai pensato di essere in cima a nessuna vetta. Sono quel che sono e di riconoscimenti ne ho avuti a sufficienza in vita mia. A differenza di tanti, e ritenendomi una persona onesta e rispettosa, non disconosco le altrui qualità. Anzi, le incentivo. In ogni ambiente che ho frequentato, anche per decenni, ho sempre incontrato chi voleva farsi bello e importante a mie spese, il più delle volte non riuscendovi per la mia violenta reazione dopo anni di sopportazione. Di asini che si credono professori o di racchie che si credono principesse in giro ce ne sono fin troppe. Gente che pensava solo a fare carriera, immeritatamente è ovvio, spargendo veleno per non fare scoprire agli altri tutto il marcio che avevano dentro. Ma alla fine, in un modo o nell'altro, l'ho sempre avuta vinta io. Come? Semplicemente lavorando bene o impegnandomi al massimo in ogni cosa che facevo anche in altri ambienti non lavorativi, in questo modo facendo fare agli altri le loro continue brutte figure. Semplicemente OPERANDO e non con pettegolezzi maligni o subdole vendette. Questo è sempre stato il mio sistema e lo sarà per sempre.
Toh.. vedo che si è Saint-justizzato anche lei.... Nick a ruota libera.
Un piccolo amarcord per i lettori disattenti ... si tratta di un campione di frasi scherzose e divertenti, forse tratte da qualche favola di Esopo e riportate su un noto Blog.
28 agosto, 2015 13:12
Lo sterminatore/scuoiatore/torturatore/massacratore dei cacciatori di preficatori
30 agosto, 2015 01:44
non ho una predisposizione per porgere l'altra guancia; no, molto di più per rompere le teste.
La frase sulla Provincia non la riporto essendo ormai celebre.
Perdoni sig. Stakanovich, ma la situazione si avvita sempre in peggio e ora non dia la colpa ai critici., perchè di carne al fuoco ne sta mettendo anche lei.
Macotascrivi
Siamo fuori tema, comunque, se la Blogger non si lamenta...
Sono famoso per lasciare sempre un'impronta indelebile dove passo. Ho scritto anche male il nick,
che si scrive credo Stakanov: andavo a memoria e la memoria mi ha tradito. Veramente se volesse fare una lista completa non le basterebbero 3 pagine: è stato magnanimo questa volta. Poi è nella mia natura gettarmi nella mischia: D'Angelo ispira solo amore o odio, mai indifferenza (e non so se sia un bene).
Vedo che dopo tanto strombazzare contro i nick adesso è sceso al livello del suo competitor Saint-Just. E di solito l'originale è sempre meglio della copia. (ops.. mi è scappata la parola copia da sola.. mi scusi, so che lei la abbina alla parola incolla).
MV, è proprio un destino amaro, per una volta che c'era qualcuno che firmava Post (anche troppi) e commenti, l'odiato di Saint-Just lo ha convertito all'anonimato. (impresa non facile convertire un predicatore, chissà cosa penserà il profeta Smith)). Proprio vero, se il nemico non puoi batterlo allora fattelo amico o copialo (mi riperdoni la parola copia..)
Sa che ho l'impressione che abbia perso la partita? Se si snatura non è più lei, vede che perde incisività se non ricorre al turpiloqio e al personale? Pungere con l'anestetico è un'arte che lei non possiede. Ma pensi, dopo migliaia di Post passati inosservati, deve il suo momento di gloria (purtroppo negativa)ad un vecchio nick in pensione, l'avrebbe mai immaginato mentre insegnava la storia degli Uroni del Canada?
Ora chiudo davvero, se no MV non mi pubblica più.
Cordiali saluti
PaperiNick
Guardi Nick-atore, fra l'amore (non conosco la sua vita e non ne parlerò in modo offensivo come abitualmente fa lei delle persone che non conosce) e l'odio, esiste anche un'altro sentimento che si chiama "antipatia", sentimento che per un commentatore è un fiore all'occhiello e fonte dei picchi di ascolto, ma per un divino Postatore nonchè seguace del profeta (Smith) è molto deleterio, in quanto azzera l'interesse nei suoi articoli e vanifica la sua attività di predicatore.
Nick n.2315405/c
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