sabato 17 aprile 2010

Il nuovo governo del Piemonte, Cota dixit

(ANSA) - TORINO, 16 APR - Alla fine della riunione per
l'ultima limatura sull'attribuzione delle deleghe, il
neopresidente del Piemonte ha annunciato la composizione della
nuova giunta regionale. Il vice di Cota sarà Roberto Rosso,
esponente vercellese del Pdl che fu avversario di Sergio
Chiamparino nella sua prima corsa a sindaco di Torino nel 2001.
Cota ha tenuto per sé il coordinamento e l'indirizzo delle
politiche del governo regionale, e le deleghe su: rapporti con
l'Università, con la Conferenza Stato-Regioni, e con l'Unione
Europea. Si occuperà inoltre direttamente di federalismo,
semplificazione, edilizia sanitaria, internazionalizzazione e
grandi eventi.
A Rosso toccheranno Lavoro e formazione. Gli altri assessori
saranno:
Barbara Bonino, coordinatrice provinciale del Pdl di
Torino, che avrà la delega a Trasporti, infrastrutture,
mobilità e logistica;
William Casoni, ex assessore di Enzo
Ghigo che avrà Commercio e fiere, parchi e aree protette;
Ugo
Cavallera, altro ex assessore di Ghigo, che avrà Urbanistica e
programmazione territoriale, opere pubbliche, legale.
E ancora,
il più votato del Pdl piemontese Alberto Cirio, che si
occuperà di Istruzione, sport e turismo;
l'attuale
vicepresidente del consiglio comunale di Torino Michele Coppola
che avrà le deleghe a Cultura, patrimonio linguistico,
politiche giovanili;
il consigliere comunale di Torino Roberto
Ravello che avrà Ambiente, risorse idriche, economia montana,
difesa del suolo, attività estrattive e protezione civile.
A Caterina Ferrero, altro ex assessore di Ghigo, andrà la
delega più pesante sotto il profilo delle risorse in campo: la
Sanità, che si sommerà all'Assistenza.
Al delfino di Cota, il sindaco leghista di Novara Massimo
Giordano, toccherà la competenza su Industria, piccola e media
impresa, ricerca, innovazione, artigianato, energia,
telecomunicazioni ed e-government.
Alla deputata Elena Maccanti,
responsabile della campagna elettorale di Cota, toccheranno due
deleghe che il neopresidente ritiene delicate: il ruolo politico
della gestione dei Rapporti con il consiglio regionale e la
responsabilità sulla Struttura speciale per il controllo di
gestione, cioé l'assessorato anti-furbetti annunciato in
campagna elettorale. E ancora, gestirà: Polizia locale, Enti
locali, Promozione sicurezza, Partecipate, Affari Generali.
A Giovanna Quaglia, come Maccanti stretta collaboratrice torinese
di Cota dai tempi della sua presidenza del consiglio regionale
del Piemonte, andrà la delega al Bilancio, Programmazione, Personale,
Patrimonio, e Pari Opportunità.
Al giovane Claudio Sacchetto, che a 31 anni è stato il più votato
della Lega in provincia di Cuneo, toccheranno: Agricoltura e
foreste, caccia e pesca. (ANSA).

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara Marinella, leggevo qui del delfino di Cota, il sindaco di Novara al quale sono andate una montagna di deleghe, e mi chiedevo come possa assolvere a tutti 'sti incarichi, tutti insieme, a Torino e a Novara. Nell'inverno i suoi oppositori, Mosca in testa, le avevano proposto di alzarsi lo stipendio da sindaco per essere più presente, e lei si era anche offesa: adesso mi chiedo se si rendano conto, costoro, che vivono a Crescentino un grosso paese ma sempre un paese, e di cosa c'è intorno a noi, nella vita di tutti i giorni.
Giovanni A.

Saint-Just ha detto...

I casi sono due: o il sindaco di Novara è Superman, ma non è possibile perchè Superman non esiste, oppure lavora in modo razionale ed efficiente, coadiuvato da uno staff all'altezza del compito.
Una di queste qualità evidentemente manca a Crescentino.
Se la capacità di un amministratore si misura dallo stipendio siamo rovinati.

Ma se la maggioranza non può ridere, l'Opposizione può piangere, perchè dopo i fuochi d'artificio iniziali di Mosca è subentrato un apatico vivacchiare a rimorchio dei Blog.
Qualcuno aspetta la chiamata in maggioranza, altri sono scomparsi dalla scena, alcuni si interessano solo di dettagli insignificanti, altri ancora devono aspettare la fine del Chicobum perchè il loro entourage lo vuole.
Io sono contrario alle opposizioni che aspettano le azioni della Maggioranza per poi criticarle se sono palesemente sbagliate.
Quale alternativa rappresentano?
Potevano starsene a casa o allearsi fin dal principio col vincitore.
Saluti
S.J.

marinella venegoni ha detto...

Vuole che mi prendano sotto con la macchina, Saint Just?

Saint-Just ha detto...

Sempre diplomatica sindaca...
Ci mancherebbe anche un'azione così folle e col rischio che i danni debba pagarli il Comune.
Onestamente, chi partecipa con una lista alle elezioni è perchè ha un suo programma, che sarà diverso da quello delle altre liste.

Certo che un'opposizione come quella degli anni di Greppi è il sogno di tutti i Sindaci...

Non tema ad attraversare le strade, mi offro personalmente per bloccare il traffico ogni volta che necessita, tranne quando sono impegnato a farlo per il Chicobum
(e nella speranza che qualcuno non approfitti per prendere due piccioni in un colpo solo..)
Cordiali saluti
S.J.

marinella venegoni ha detto...

Timeo Danaos et dona ferentes, Saint Just.

Anonimo ha detto...

Lei S.J. è ingiusto con la nostra cara Sindaca.
La Venegoni vuole dare il massimo a Crescentino, e fare in modo che quel provincialismo tipico delle zone rurali vercellesi si trasformi in una cultura più metropolitana.
Anche se la Sindaca teme gli amici anche quando portano i doni...o vengono in amicizia.
Chissa perchè?
La Primula Rossa.

Saint-Just ha detto...

Marcet sine adversario virtus.
S.J.

marinella venegoni ha detto...

Caro Primula Rossa, se me lo permette, ripasso con lei l'Eneide di Virgilio così ci capiamo.
Nel capitolo II c'è questo famoso cavallazzo alle porte di Troia, farcito con Ulisse e i suoi, messo lì come finto dono dei Greci che dopo dieci anni di assedio fingono di andarsene per espugnare la città con l'astuzia.
I troiani, che non sono dei geni evidentemente, discutono se far entrare o no nella città il cavallazzo. Laocoonte, che la sa lunga, e conosce i Greci (che secondo lui sono dei figli della sua patria come diremmo noi oggi), per arginare tale tentazione dice: "Temo i Greci anche quando portano doni" ("Danaos", antico popolo di Argo, stava per Greci). Dunque io volevo semplicemente dire che non mi fido di Saint Just nemmeno quando si offre di bloccare il traffico per farmi attraversare la strada: perché sicuramente il bel gesto si rivelerebbe un qualche cavallo di Troia.
E poi guardi, Primula, mi prenda pure in giro perché sono un po' snob e faccio paragoni volutamente inappropriati, giusto per alzare un po' lo sguardo intorno e per farlo alzare anche a voi. Però io al mio Paese voglio molto bene, e lo dimostra il fatto che sono qui a prendermi le vostre pernacchie con assoluta filosofia, e faccio 'sta vita della quale mi guardo bene dal lamentarmi, ma insomma...

Saint-Just ha detto...

Cultura metropolitana...
A Crescentino gli unici che dispensano citazioni latine alle masse sono una critica musicale ed un commentare dei Blog.
I depositari della sapienza preferiscono stare nei loro ovattati salotti per non contaminarsi con i provinciali.
La prova? Il concorso letterario fatto dagli amici della biblioteca, un circolo ristretto dove persino gli autori dei testi in concorso non hanno voluto mettere le loro opere a disposizione di potenziali lettori. Incredibile.
Se tutti gli scrittori del Mondo fossero così l'IPAD e il Kindle resterebbero inutilizzati.
Saluti.
S.J.

Anonimo ha detto...

Non è mia intezione prenderla in giro, ma fare delle piccole riflessioni crescentinesi, possono essere utili a tutti.
Le consiglio di fidarsi di più dei S.J., che di tanti cortigiani.
Nulla è inevitabile se non la lotta dei giusti.
La Primula Rossa.

Anonimo ha detto...

cara marinella, sono un tuo elettore, vorrei avere delucidazioni in merito al progetto che riguarda il BIOETANOLO, vorrei sapere se è arrivato in Comune??

Anonimo ha detto...

cara sindaca, ho saputo che il tuo vice è andato ad incontrare gli agricoltori di verrua....come mai tutto questo interesse per questo progetto??....non ci risulta che faccia commercializzazione di canna..non ci sarà mica dietro un altra MOTOSCOPA???
sicuro e fiducioso della tua integrità morale ti saluto con affetto
geronimo

Anonimo ha detto...

signora sindaca la ILVO può demolire??

marinella venegoni ha detto...

Caro Anonimo 18,31, non è ancora arrivato nessun progetto della Mossi&Ghisolfi, in Comune.

marinella venegoni ha detto...

Caro Geronimo, l'incontro con Mossi&Ghisolfi ha fatto emergere il grande interesse degli agricoltori per la materia prima necessaria ad un eventuale insediamento Mossi&Ghisolfi. Credo che in quest'ottica sia stata convocata la riunione nel territorio di Verrua Savoia, del quale il vicesindaco Allegranza è originario, com'è noto. E guardi che la motoscopa è necessaria per mantenere pulita la nostra città, perché sfotte? Non capisco, sorry. Sono scema?