lunedì 9 marzo 2009

Più mattone per tutti!

Ieri mattina, un altro annuncio del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi dal sapore molto amaro per chi crede che la cementificazione selvaggia non sia il rimedio alla crisi che si sta abbattendo come uno tzunami anche sul Bel Paese, ci ha svegliati di soprassalto: "un piano straordinario con effetti eccezionali sulla casa verrà discusso venerdì in Consiglio dei Ministri per essere di seguito approvato. Secondo le fonti di Palazzo Chigi, sarebbe pronto un piano da 550 milioni concordato con le regioni per la realizzazione di case che saranno date in affitto a giovani coppie, anziani, studenti e immigrati regolari, con diritto di riscatto.
Fino a qui il provvedimento potrebbe sembrare anche condivisibile e lungimirante, ma in realtà il grosso della manovra è un altro: il via libera a un sostanzioso aumento delle cubature di tutto il patrimonio edilizio esistente, una liberalizzazione spinta delle norme per costruire, un ritorno in alcuni casi al "ravvedimento operoso" dal sapore di condono. Il provvedimento darebbe infatti la possibilità alle Regioni disposte ad accettarlo, la possibilità di ampliare gli edifici esistenti del 20%, di abbattere edifici realizzati prima del 1989 per poi ricostruirli, con il 30% di cubatura in più, in base agli "odierni standard qualitativi, architettonici, energetici", di abolire il permesso di costruire per sostituirlo con una certificazione di conformità, giurata, da parte del progettista, di rendere più veloci e certe le procedure per le autorizzazioni paesaggistiche.
Ancora una volta il governo Berlusconi si adopera per trovare una scappatoia alle leggi esistenti in materia edilizia. Sarà casuale ma altrettanto noto che il suo insediamento a palazzo Chigi corrisponda quasi sempre con misure di condono degli abusi edilizi italiani.
Premiare con il 20-30% di aumento di cubatura interventi che verrebbero realizzati in deroga a piani urbanistici e regolamenti edilizi, significherebbe premiare gli speculatori edilizi e fare dell'illegalità una cultura da diffondere a tutti i livelli della società.
Questo nuovo provvedimento-mostro prevederebbe la sola autocertificazione del progettista per garantire sugli interventi predisposti con il decreto. Ancora una volta le logiche di profitto vengono anteposte a quelle della sicurezza dei cittadini.
Verrà infine inserita anche una ridefinizione delle sanzioni, solo amministrative nei casi più lievi e più severe se nel caso di beni protetti oltre a norme per semplificare le procedure riguardanti i permessi in materia ambientale e paesaggistica.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie grazie grazie veramente di cuore. Una boccata d'ossigeno per i nostri affari.
firmato: Grep Chioc Borg Sper Mino Bolt e tutti gli altri amici.

Anonimo ha detto...

Ferruccio De Bortoli rinuncia alla Presidenza Rai: "preferisco continuare a fare il giornalista".

Anonimo ha detto...

Ma guarda che raffinato questo Primo..No io stavo pensando ai mattoni e alla loro compagnia. Stavo pensando alla piazza Garibaldi com'era nei miei ricordi di bambina, e agli eleganti palazzoni che ora la decorano. M'immagino una giungla futura nei dintorni del nostro paese: pensate, tutte le case vecchie, e un po' cadenti ma con una idendità e una storia, potrebbero essere abbbattute e ricostruite in mattoncini rossi e gialli con un piano in più. Signore, pietà.

Anonimo ha detto...

Scusate gli errori di battitura.

Anonimo ha detto...

Berluskaiser ha detto che la decisione finale per le case spetterà alle regioni. L'ho sentito al TG3

Anonimo ha detto...

Io sono d'accordo con "costruire sul costruito" ovviamente "cum grano salis", è una legge laburista che condivido. Non hanno ragione di esistere palazzoni e brutture che da decenni non vengono utilizzate. Ma assolutamente no aumentare la cementificazione

Anonimo ha detto...

scusate "cum granum salis”
imperdonabile!!

Anonimo ha detto...

ma siamo diventati tutti idioti?come può passare una legge che distruggerà la nostra bella italia,
spero che alle elezioni sapremo dimostrare il nostro sconcerto.
berlusconi vuol far muovere l'economia va bene cominci dalle ristrutturazioni delle scuole delle case,no alla tav ma al rifacimento delle ferrovie dove esiste ancora un solo binario(vedi crescentino)ecc....
abbasso la cementficazione selvaggia.