(Da "La Stampa" del 30 giugno)
GABRIELE MARTELOZZO
SANTHIA’
Le comunali del 2011 sono ancora lontane, ma Santhià - o almeno una sua parte - è già in pieno clima pre-elettorale. Dopo circa due settimane dalla candidatura ufficiale di Angelo Cappuccio, il gruppo che lo sosterrà nei prossimi nove mesi di campagna muove i primi passi presentando le proprie idee. «Il movimento - spiegano i sostenitori - è formato da cittadini di ogni età e di ogni estrazione sociale: studenti, giovani in cerca di lavoro, operai, impiegati, lavoratori autonomi, casalinghe, pensionati». Aggiungono: «Ci siamo aggregati attraverso il passaparola e incontri informali in cui ci siamo confrontati ponendoci una domanda: la nostra città ci piace, così com'è e così dove sta andando?». Evidentemente negativa la risposta, seguita da un «dobbiamo fare qualcosa». «Ecco il primo punto che ci accomuna: la voglia di cambiare e dare una svolta decisiva ed innovatrice alla nostra Santhià, trasformandola in una città per tutti».
Altri punti che legano il gruppo sono l'idea di un'amministrazione trasparente, la salvaguardia dell'ambiente, la difesa delle aziende locali, l'agevolazione dell'insediamento di nuove attività, l'attenzione al problema dei giovani, dei disoccupati e di chi sta vivendo un momento difficile e la volontà di incentivare e coordinare meglio le numerose iniziative di volontariato cittadine.
Gilberto Canova, attuale primo cittadino, esprime ampie perplessità sulla scelta di Cappuccio di candidarsi con così largo anticipo rispetto alle elezioni amministrative 2011. «Secondo noi - spiega - non ha alcun senso partire già da ora con la campagna elettorale, anche perché in Consiglio comunale c'è una minoranza in essere che immagino possa sentirsi sminuiti nel suo ruolo. Noi cominceremo a discuterne dopo l’estate, solo allora si valuterà il nome del candidato».
Tra i santhiatesi e nel mondo politico locale viene dato come certo successore di Canova Massimo Simion, attuale assessore al Bilancio del Comune ed ex assessore provinciale, da anni elemento di spicco del centrodestra santhiatese. E' tra i nomi che si rincorrono anche per le future elezioni provinciali.
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4 commenti:
Mettete qualcuno di sveglio a sorvegliare la Presidenza del Calamandrei, perchè con molta probabilità sarà fra le promesse elettorali dei futuri sindaci di Santhià. A cominciare dal Piè-Veloce.
S.J.
Meno male che non abito a Santhià!Qui almeno ho ancora qualche speranza.Peccato non ci siano le registrazioni di "quel" consiglio comunale.Serebbe stato utile farle vedere a quella povera gente che se lo becca come sindaco!
Come AMPIAMENTE previsto e come PIU’VOLTE segnalato, l’incrocio davanti al Parco Tournon è MOLTO PERICOLOSO, aspettavate l’incidente per intervenire?
E’ ARRIVATO.
Se fossi un amministratore mi vergognerei e mi sentirei in colpa per non aver fatto NIENTE per porre rimedio.
Sono stati messi dei ridicoli dossi dove non mi risulta ci siano mai stati gravi incidenti, mentre in quell’incrocio dove gli incidenti, anche gravi, sono sempre avvenuti NIENTE. NIENTE. NIENTE.
VERGOGNA.
VERGOGNA
Spero che almeno adesso vi diate una svegliata, se fossi al posto delle vittime di incidenti denuncerei l’amministrazione, perchè perfettamente al corrente della pericolosità dell’incrocio.
Saluti
Saint-Just
Caro sig. Saint-jaus ( porta sfiga e sparacazzate ), l'incidente di oggi riguarda una macchina che facendo manovra al passaggio a livello non ha visto una signora in bicicletta e l'ha urtata, oltretutto fortunatamente nulla di grave, pertanto cosa centra l'incrocio del parco tournon ? la smetta di sentenziare a vanvera.
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