domenica 27 giugno 2010

La dèbacle del Chicobum

Giu ha detto...
Ma scherziamo mica: la Sindaca ha portato qui Marceca. La Sindaca ha voluto spendere una fortuna per il disastro Chico. La Sindaca definisce la sua una grande idea. La Sindaca quindi deve restituire alla collettività la montagna di quattrini spesi malamente. Questa volta pieno appoggio alla minoranza perché presenti il conto


Gian Maria Mosca ha detto...
Lo so che non sei blogger per la maggioranza, non dubitarne, pero' non ti indigni nemmeno un po' - e questo mi pare strano - di fronte a ciò che il Sindaco dice e scrive. Perché il rapporto tra maggioranza e opposizione inizi ad essere meno aspro devono farle uscire, prima o poi, le paroline: "ho sbagliato scusate". Invece dalla centralina al Chico, quando qualcosa non va per il verso giusto, non fanno altro che arrampicarsi sugli specchi. La domanda rimane: a questo punto un Sindaco può ancora definire "grande idea" questo fallimento. Per me no e se lei ne fosse davvero convinta penso farebbe bene a dimettersi in questo istante, perché vorrebbe dire che ha perso il contatto con la realtà.Tutto questo per me bisognerebbe farlo notare di più. Ciao a tutti


Ho preso dal blog dell'amico Mauro Novo due commenti significativi sul caso Chicobum che prima ha ammorbato la vita di molte persone contrarie a questo tipo di iniziative, e dopo questo tremendo weekend, con il racconto vivo di Mauro della protesta del giovane aspirante Bono, ammorba pure la mia.
Mi pare che con poca onestà intellettuale si mescolino realtà e odi di parte.
La realtà è stata che, finché il programma è stato rispettato e pure i patti, la città ha risposto bene all'invito a uscire di casa e a vedersi qualche bel concerto di prima classe senza spendere un soldo (su proposta dello stesso organizzatore). Ma i paganti da fuori sono stati pochissimi (450 per i Nomadi e 600 per PFM) a fronte di una spesa ingente, sui 50 mila euro, nelle logiche di mercato.
E' mancato l'arrivo di gente da fuori città, per i motivi più vari: il posto è nuovo, i manifesti erano pochi, il tempo è stato infame per tre lunghi weekend. L'organizzatore si è trovato in profondo rosso e con prevendite dei concerti successivi vicine allo zero: 37 per i Baustelle, 8 per Nina Zilli, zero per i Tambours du Bronx e via discorrendo. Nel frattempo, alcuni di questi nomi sono stati annunciati al concerto gratuito di stasera e dei giorni scorsi di MTV a Torino. E la logica di mercato ha penalizzato il Chicobum crescentinese.
Eppure Ivaldo Marceca non è un nuovo arrivato, ha fatto dieci anni di Chicobum di gran successo a Borgaro.
La nostra città ha avuto una grande occasione, e finché ha potuto seguire il programma l'ha sfruttata
Purtroppo, i giornali e tutti, con quello spirito malevolo che spesso accompagna le nuove iniziative, han cominciato a dire che il Chicobum chiudeva.
Pochissima diffusione hanno avuto le notizie del nuovo programma. Questo è il guaio vero, perché con il caldo finalmente dell'estate, altra gente sarebbe potuta finalmente venire.
Mi spiace anche che, travolto dai suoi guai che debbono esser stati notevoli,
Ivaldo Marceca non sia più riapparso, né abbia dato diffusione del nuovo cartellone se non via internet. Dalle nostre parti non va così.
E mi spiace soprattutto per i nostri commercianti che hanno affrontato il rischio di mercato, in un momento in cui osare è veramente raro. Il mio pensiero in questi giorni va sempre a loro.
In quanto ai 15 mila euro (non ancora completamente) sborsati dal Comune che ora i miei peggiori amici trattano come se fossero un milione, Festival ben più piccoli sparsi in centri ben più piccoli hanno avuto molti finanziamenti in più: lo so di prima mano da colleghi, organizzatori e professionisti che frequento nella mia vita lavorativa.
In sintesi:
1) Il Festival mi è stato offerto da Marceca. Un professionista con una storia inattaccabile.
2) Il progetto era di "risvegliare" la città, come ai tempi di "R/Estate insieme" che suscitò polemiche anche allora ma fu copiato da molti comuni circostanti.
3) Finché il programma è stato rispettato, la città ha risposto positivamente. 4) Le carenze dell'organizzazione non possono essere attribuite al Comune, che ha fatto la sua parte al meglio.
5) Le critiche sono sempre legittime. Quando però non si riflette sulla realtà e la si disegna a proprio comodo, si rischia di far male alla città più che al sindaco che si vorrebbe invece colpire.

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Spett. Sindaca
Che c'entra R-Estare insieme con il chibum? NULLA.
Io stesso ho detto che quella era una iniziativa ottima e adatta per Crescentino.
Ce n'era per tutti i gusti, era in centro, non faceva troppo chiasso, attirava persino gente da fuori.
Bisognava sviluppare quella di idea.
E i cari commercianti potevano anche dare un contributino per alzare il Budget della manifestazione. Consideri che solo i baristi non hanno esitato a spendere oltre 6000 euro per una cosa a scatola chiusa.
Il crollo dei paganti da fuori io lo imputo (in parte) al passa parola PESSIMO dei primi che sono venuti. Se anche erano centomila a serata, a noi che importava? Le casalinghe continuavano a stare in casa perche i rocchettari non interessano, il centro era deserto peggio del solito, e quindi?
Chi avrebbe guadagnato? L'ha detto l'Ivaldo stesso: gli stan-isti, l'agriturismo, la tipografia.
Ha fatto piovere sul bagnato con i soldi di tutti, e non porti gli esempi delle altre città, non ci riguardano.
La spesa non è stata folle, lo riconosco, ma la supponenza di chi l'ha voluto è stata tanta, il clima ostile in città c'è stato da subito, non dia la colpa ad una pattuglia di commentatori dei blog (che non legge nessuno..no?). Oltretutto ci hanno persino azzeccato.
Siete sicuri che fosse Barceca a tenerci tanto? Ho dei dubbi.
Illuminati, quando si calano le cose dall'alto fanno sempre una brutta fine.
Cordialmente
Saint-Just

Azzecca il Garbuglio ha detto...

Sante Parole!!! Era ora che usciste allo scoperto mettendo i puntini sulle "i" prima che addossasero al Comune anche l'uscita dell'Italia da Mondiale e i grossolani errori arbitrali commessi fin ora... ;-)))
L'anno prossimo mi auguro che si rifaccia una manifestazione così, magari con qualche miglioria rispetto agli errori, anche da lei sottolineati, emersi in questa edizione.

Gigetto ha detto...

Gentilissima Sindaca,
la smetta di arrampicarsi sugli specchi, e non dica più nulla sulla sua esperienza nel settore: i fatti si commentano da soli!
Ci vuole un po di "umiltà" nella vita: dimostri di conoscere questo temine!

Gigetto

Anonimo ha detto...

Quando si organizza una manifestazione bisogna conoscere la realtà del luogo in cui la si propone. E qui, mi spiace dirlo, nessuno dei soggetti in causa (Marceca e amministratori comunali) conoscono Crescentino e i crescentinesi che, non per niente, sono soprannominati "papetta". Noi crescentinesi abbiamo deciso di vivere qua, "in provincia", perchè ci piacciono le cose semplici, le bancarelle, le orchestrine, le manifestazioni in centro, le nostre feste patronali, il carnevale che da anni non si fa più, le sagre del Prajet, anche il R/estate insieme: siamo provinciali e siamo orgogliosi di esserlo! Il Chicobum lasciamo fare a Borgaro che a noi qui non ce ne frega niente e l'abbiamo dimostrato!

Miss Crescentino

Roberta ha detto...

Spero che l'anno prossimo si ripeta questa manifestazione. Gli errori commessi non verranno ripetuti.
Io vengo da fuori e ho pagato ben volentieri, pronta a rifarlo in futuro.
Vada avanti Marinella se no Crescentino non si rialza più.
Roberta

marinella ha detto...

Per Giggetto: Sì Buana.

marinella ha detto...

Cara Miss Crescentino, si metta d'accordo con Roberta (e viceversa). Certo che passa la voglia, eh.

marinella ha detto...

Grazie Azzecca, la vita è dura.

Anonimo ha detto...

Cara Roberta
Ancora una mazzata così Crescentino non si rialza più di sicuro.
Visto che arriva da fuori, ci aggiunga ancora qualche Km e vada fino a Borgaro, quel Chicobum la soddisferà sicuramente di più.
(già che passa da qui, dia un passaggio agli altri due o tre che la pensano come lei.)
Saluti

Gigetto ha detto...

Per non essere confuso con altri :GIGETTO con una G sola.
Saluti
Gigetto

marinella ha detto...

A me piace Giggggggettto con tante doppie, anche dibbbbattttito lo scrivo sempre moltiplicato. Sono facezie, Buana. A volte bisogna cercare di sorridere, mi scusi.

mauro novo ha detto...

Cara Miss , lei dice bene, ma provassimo a fare qualcosina di piu'.....magari alzare un po' il tiro? Lo capisco che il chicobum non ha funzionato, ma alzare un attimo il tiro non andrebbe male, anche perchè....se anche siamo in provincia e mi creda , io stesso ne sono piu' che consapevole, penso che i Crescentinesi siano pubblico pensante o almeno la maggior parte, quindi bene con le cose che ha detto lei.....ma dobbiam attirare anche gente da fuori, se non ce la cantiamo noi, non trova? Uno sforzo comune di tutti, dei commercianti, delle associazioni culturali, e chi piu' ne ha piu' ne metta....
mauro novo

Roberta ha detto...

Di Km ne ho fatti e continuerò a farli per vedere concerti, a cifre che non hanno nulla a che vedere con quelle del Chicobum, con parcheggi anche a 5 euro.
Non vivo più a Crescentino, ma da li non mi sono mai staccata. Anche a me piacciono le cose semplici ma non mi fossilizzo e quindi non disdegno le novità. Come ho già detto di errori ce ne sono stati, e io l'Ivaldo non lo conosco ma su Crescentino mi è sembrato piuttosto sprovveduto. Però non ritengo Marinella la responsabile.
Si è uscito del denaro, non poco, ma non capisco perchè mai nessuno ricorda gli sprechi della scorsa amministrazione per cose assurde. O qualcuno vuol dirmi che è rimasto estasiato alla vista delle installazioni luminose sulla Torre civica?Cercate di essere coerenti per favore. Sembra che tutto il peggio venga da questa giunta ma un'occhiata al passato bisogna darla al di la di ogni credo politico.
Ma a mio modesto parere quelli che più di altri su questo blog criticano qualsiasi iniziativa sono quelli che qualche mese fa si sono trovati senza poltrona.
Roberta.

Anonimo ha detto...

Parole sagge Blogger.
Però, in fondo, è quello che sostengo anch'io.

x Roberta
Ripeto per l'ennesima volta che uno "spreco" non autorizza a farne un'altro.
Mi dica, sommando i soldi degli standisti e le risorse spese dal Comune, non sarebbe uscito qualcosa di più coinvolgente e fruibile da fare dentro Crescentino? Le idee non mancano alla Sindaca, R-estate insieme era ottima e non è costata una cifra.
Saluti
Saint-Just

Anonimo ha detto...

Roberta, evidentemente il fatto di essersi allontanata da Crescentino le ha fatto perdere la percezione della realtà; trovo facile dire che effettivamente di soldi ne sono stati spesi, ma quelli che c'erano prima ne spesero male molti anche loro. (Malara e Ratto cosa fecero per evitare che fossero male spesi quei soldi? NULLA.

Indignato speciale
Capisco che ora ci si indigni tanto perchè qualcuno fa notare gli sbagli in continuazione, ma gli sbagli ci sono, sarebbe impossibile negarlo.
Marinella, dire che 15.000 euro "non sono un milione" corrisponde al vero, ma non per questo giustificano il fatto di essere buttati alle ortiche;
Se Marinella Roberta e quei 300.000 Crescentinesi che si accalcavano al cicobum ritengono questa esperienza da ripetere, un grande successo, ripetetela pure, però, senza esborso alcuno per il Comune mi raccomando.
E POI BASTA DARE LA COLPA ALL'MTV DI TORINO, NON SIAMO TUTTI FESSI. Gli artisti per questa manifestazione dubito che si ingaggino una settimana prima dell'evento non diciamo c....e.
Invece di dare la colpa a chi di dovere la si da ad un evento programmato da mesi come se fosse la novità dell'ultimo minuto a rovinarci la festicciola a Crescentino

giovane aspirante bono ha detto...

intervengo anche qui , dopo aver spiegato nel blog del Sig. Mauro Novo le ragioni del mio sfogo sul palco, solo perchè noto una certa strumentalizzazione dell'accaduto mentre il mio intervento non aveva alcuna motivazione politica.
e Vi assicuro non aspiro ad essere Bono, e mi spiace che il chiamarmi in causa sia stato fatto in tono ironico.
buona sera a tutti.

Azzecca il Garbuglio ha detto...

Per il cantante degli U-Turn: hai tutta la mia solidarietà e condivisione per quelo che hai detto e fatto quella sera. Anche se sono solo un nick, mentre tu suonavi (e bene) qualcuno che non si è neanche degnato di attacare i vs come neanche quelli dei big (a Crescentino si vocifera che i manifesti dei nomadi li attaccasse un assessore...) era ai muri ad inaugurare un locale (fonte tg3 piemonte...)

Anonimo ha detto...

Confermo TG3
S.J.

Anonimo ha detto...

Purtroppo il Chico nn è stato ciò che ci aspettavamo, dispiace prima di tutto per Crescentino e per i commercianti che ci hanno creduto. Avrebbe potuto essere una bella occasione, probabilmente il flop è dovuto veramente alla scarsa comunicazione, Marceca pensava di portare il mondo a Crescentino e nn è riuscito a portare neppure tutti i Crescentinesi. Marinella ci ha creduto molto e il suo nome ha convito i commercianti a fidarsi del signor Ivaldo Marceca, penso che Marinella e l'amministrazione comunale dovrebbe ammettere tutto l'insuccesso di questo evento, ma una lancia a loro favore devo assolutamente spenderla... facilissimo e sottolineo facilissimo stare con le braccia conserte e puntare il dito senza mai mettersi in gioco. Il mio commento è assolutamenta privo di pensiero politico e quindi mi auguro che Marinella e la sua amministrazione possato trovare serenità nell'amministrare il nostro paese e che gli amici Gian Maria Mosca, Fabrizio Greppi,Camine Speranza e ... possano fare il loro lavoro nell'interesse dei cittadini crescentinesi. Crescentino è una realtà particolare con gente sempre pronta criticare, auguri a tutti voi