"I monologhi della vagina", uno spettacolo da vedere

"Avvincente, divertente, e quasi insopportabilmente commovente... è sia un'opera d'arte che un incisivo lavoro di storia culturale. Poesia e polemica al contempo, è anche spettacolo: un lenitivo ed una benedizione". Così la recensione della prestigiosa rivista californiana "Variety" quando "The Vagina Monologues" arrivò dieci anni fa sulle scene.
Lo spettacolo ha fatto il giro del mondo, tradotto in tutte le lingue, visto in tutti i paesi, dal Pakistan alla Svezia.
E il 21 marzo, debutto di Primavera, "I Monologhi della Vagina" arrivano al teatro Angelini di Crescentino alle 16, a cura dell'Amministrazione Comunale e con la compagnia teatrale di Montanaro I Soliti.
Il testo di Eva Ensler, ormai celeberrimo, è tratto da interviste nel mondo eterogeneo delle donne. Racconta le loro esperienze più intime, dal sesso al parto, dalla violenza alla libertà.
Lo scopo della pièce è di raccogliere danaro in favore dei gruppi locali che lavorano per fermare la violenza nei confronti delle donne.
Ma non è uno spettacolo solo per donne.
Non mancate, non ve ne pentirete.