venerdì 12 marzo 2010

Il Mondo che vorrei/2: Informatizzazione, Scuola, Commercio



L'assessore Fabio Ratto ha numerose deleghe, una forte propensione per l'informatica, e una vita ballerina - di treni, auto, pullman e quant'altro - fra Crescentino e il suo lavoro di funzionario di banca. Un altro, insomma, che fa vita da cani per puro spirito di servizio. Questi gli obiettivi che ha portato a termine nei primi mesi di Amministrazione (oltre al voluminoso e minuzioso lavoro per il Bilancio appena concluso).



1) Informatizzazione del Comune
Avvio in produzione del sito del Comune ed attivazione delle caselle di posta elettronica a tutti i dipendenti ed amministratori; avviate fasi di studio di ammodernamento informatico al fine di integrare in maniera automatica l' albo pretorio con il sito istituzionale del comune.
Avviata fase di studio per realizzare punti wi-fi, aumentare i servizi on line ai cittadini, inserire web cam; nei prossimi mesi si procederà ad implementare la "rete" comunale acquisendo un nuovo server.

2) Servizio mensa scolastica.
Avviato il passaggio al pre-pagato ed iniziato il recupero dei crediti per pasti consumati e non pagati: dai 42.000 euro di mancato incasso siamo già arrivati a recuperare più della metà; a breve cominceremo ad iscrivere a ruolo coloro i quali non hanno pagato anche dopo il secondo sollecito;
Iniziata l' era del prepagato con consultazione pasti on line: gli utenti stanno prendendo confidenza con il sistema, siamo ancora leggermente in ritardo con i palmari a causa di carenze tecniche riscontrare nelle rete presente nelle scuole ( a tal proposito a breve saranno implementati gli access point necessari al funzionamento presso la scuola elementare e media); in fase di attivazione una linea ADSL presso l' asilo nido, linea ad oggi MAI INSTALLATA dalla precedente amministrazione;

3) Commercio.
A causa di carenza di fondi non sono state attivate iniziative di rilievo. Incontrati i commercianti per comprendere i loro problemi, molti sono legati al problema del degrado del centro storico;
sul piano del commercio ambulante: svolta analisi dei punti critici sul piano della sicurezza con il comandante Monchietto, ci sono progetti in corso.
Il mercato al Villaggio Fiat ci è stato mestamente bocciato dalle associazioni di categoria...

4) industria e artigianato: lavori in corso, esplorazione delle realtà produttive attraverso colloqui con i principali responsabili.

5) promozione turistica: in seno al sito internet dovrebbe implementarsi la sezione turismo; anche qui la carenza di fondi non aiuta.

6) Ricerca di sponsorizzazioni per alcuni progetti in corso quali il wi-fi per non far gravare il tutto sul Comune; progetto VOIP, con Gallina, abbiamo ricevuto proprio ieri un preventivo per fare il VOIP tra comune ed altri edifici distaccati.

14 commenti:

Giovanni A. ha detto...

Cara Sindaca, adesso che Ratto parla della webcam che tanto li ha fatti accanire, sono già tutti proiettati verso altri traguardi, altri feticci da sbranare, altre gatte da pelare. Debbono sempre avere un osso, per nutrire i blog. E lei gliene butta tanti. Troppi.

Veronica Elle ha detto...

Come si stava bene quando c'era Greppi, e non c'erano i blog, e non succedeva un tubazzo di niente, e tutti mugugnavano ma a bassa voce perché se no Quello li massacrava. Una città bella vecchia, brutta, cadente, zozza, lottizzata, che non voleva la webcam ma neanche se gliela tiravi dietro. Che nostalgia: erano tutti felici e contenti. Quelli sì, che erano tempi

Anonimo ha detto...

Per fortuna Saint-Just non viene più qui a sfracellare i cosiddetti con i suoi discorsi bacucchi con la coperta sulle ginocchia. E sì che la webcam gli permetterebbe di non fare più un passo lontano dal computer.
Anonimo Anonimo

marinella venegoni ha detto...

Caro doppio Anonimo, non mi sembra rispettoso parlare così di Saint-Just, che si diverte in questo modo, avrà la sua età, ognuno ha la propria, mica vogliamo attaccare la gente per l'anagrafe?

Anonimo ha detto...

Cara Marinella, guardi che quel Moretti lì ce l'ha proprio con lei al di là di qualunque cosa lei faccia o scriva, non stia a dargli corda per piacere, mi viene il nervoso.
Matteo

Anonimo ha detto...

Marinella ma leggo bene che le associazioni dei commercianti hanno bocciato la vostra idea di un mercatino al Villaggio Fiat? Ma allora loro sono anche peggio dei commercianti che rappresentano. Che cosa vuole questa gente, che imbavagliamo e leghiamo le persone e le portiamo nei negozi e le obblighiamo a comprare quello che loro hanno da vendere? Sono scandalizzato, capisco che non è facile con tutti questi signor no.
Roberto.

Anonimo ha detto...

Scusi mi sono dimenticato di specificare "nei loro negozi cadenti".
Roberto

Anonimo ha detto...

BOCCIATA LA LISTA I BERLUSCONI A ROMA: Finalmente un po di democrazia

Anonimo ha detto...

Bocciata la lista PDL a Roma. L'unto dal signore gli rimane solo di fare ricorso a S. Pietro.

Saint-Just ha detto...

E va bè, ve la siete cercata amici commentatori..

Vi regalo tanti simpatici motivi per il No Chicobum.

“La città della Reggia è ostaggio dei decibel. Migliaia di watt che escono sparati dalle casse dei concerti dell’Arena Rock, del Chicobum Festival di Borgaro e, tra un po’, dall’8 all’11 luglio per Traffic, che sarà alla Reggia. Le kermesse in pochi giorni hanno scatenato la furia di centinaia di residenti. Chi abita nei quartieri Gallo Praile e Salvo D’Acquisto ha già fatto partire una petizione per protestare contro il volume della musica suonata all’Arena Rock della Continassa. Ma c’è di più. L’altra sera l’amministrazione di Venaria ha dato mandato all’avvocato Vincenzo Enrichens di agire sia penalmente che civilmente contro l’organizzazione del Chicobum Festival di Borgaro (in linea d’aria si trova vicinissimo al quartiere di Altessano) per chiederne la sospensione. «Non è così che ci si comporta tra vicini, dopo tutti i problemi di inquinamento acustico che ci sono già stati in passato con la kermesse di Borgaro - si arrabbia Nicola Pollari, primo cittadino della Reale - Io devo tutelare i miei concittadini che non riescono a chiudere occhio fino a notte fonda perché il volume della musica è altissimo. Mi chiedo come Regione e Provincia abbiamo potuto dare il loro patrocinio e poi nessuno controlli».

«La prima sera la musica del Chicobum ha tormentato i venariesi fino alle 3 e mezza, la domenica sera fino dopo le 2 - attacca l’assessore alla Qualità della Vita di Venaria, Stefano Grillo - Il giorno dopo quasi tutti dovevano andare a lavorare, è normale che la gente si arrabbi. Almeno gli organizzatori dei concerti all’Arena Rock ci hanno scritto, abbiamo concordato delle deroghe alle esibizioni previste nei fine settimana, si è cercato di collaborare». Non è tutto. La giunta venariese, il prossimo 30 giugno incontrerà gli organizzatori di Trafic: tre serate previste ai Giardini della Reggia, nell’area che si affaccia su via Montello. «Come città verremo invasi da decine di migliaia di persone e dovremo garantire un certo tipo di servizi, dal transennamento alla raccolta dei rifiuti - avverte ancora Pollari - O qualcuno ci da una mano, o Venaria, da sola non è in grado di supportare l’impatto e i costi dei fan».

Davanti alle ire dell’amministrazione venariese resta un poco perplesso Vincenzo Barrea, il sindaco di Borgaro. «Francamente, prima dei concerti al Chicobum, abbiamo eseguito tutte le verifiche acustiche necessarie con il supporto dei tecnici dell’Arpa - ci tiene a precisare - Sono stati piombati gli amplificatori e il volume delle casse è quello previsto. Se poi la musica è davvero troppo alta o si protrae troppo a lungo durante la notte faremo ulteriori verifiche». ”

http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/13071/

Chi rompe paga
Chi sporca paga
Chi disturba paga
Chi vuole divertirsi paga
Chi vuole sentire musica paga
Chi rompe i timpani alla gente paga

No Chicobum

Cordiali saluti
VPP (vecchio pantofolaio palloso)
S.J.

Anonimo ha detto...

E che cosa dice Angelone, delegato del Villaggio Fiat, dell'annullamento del progettato mercato? O è troppo occupato, l'assessore in questione, in pranzi e cene con Mosca?
Finchelabarcava

Saint-Just ha detto...

Non si fa più il mercato?
Ma è una occasione fantastica!

Ecco trovato il posto per il chicobum.
Non perdete una simile occasione per far conoscere le bellezze di Crescentino.
Come? Nel vostro quartiere non lo volete? E secondo voi gli altri quartieri lo vogliono? Qualcuno deve sacrificarsi.

Situazione paradossale:
Crescentino sarà una città dormitorio dove non si può dormire.

No chicobum
Saint-Just

Anonimo ha detto...

Aloora quest'anno il chicobum per i giovani, il prossimo anno un mese di orchestre con musica latino e anni sessanta per i più grandi, e quell'alro ancora lo zecchino di Crescentino ( ho fatto pure la rima) per i più piccoli che ne dite?

marinella ha detto...

Caro Anonimo lei si sbaglia. Il Chicobum si rivolge con un ventaglio di proposte diverse a tutto il pubblico, una sera è dedicata al liscio/country/tango, da ciò che dice Monsieur l'Organizateur