Mi rendo conto che sto saccheggiando Repubblica negli ultimi giorni, ma credo di avervi portato qui le interviste più interessanti, sui fatti dei quali si discute anche nella nostra piccola comunità, fra esseri pensanti. Quello dei migranti è un tema cruciale, che suscita diffidenza e negatività in molti strati della popolazione. Quel che penso io, se interessasse a qualcuno, credo sia chiaro dall'atteggiamento che ho tenuto in questi anni, aiutando tutti quelli che ho potuto anche di tasca mia, e rischiando processi, certo con l'aiutino del consigliere Mosca e dei suoi friends cofirmatari (Greppi, Speranza, non mi ricordo chi altro ma amen meglio così). Anche quello è un modo di far politica, del resto.
E comunque qui il nostro Chiamparino dice, come al solito, cose sensate sul fenomeno epocale in corso, del quale fra 100, 500 anni e oltre si parlerà sui libri di storia. E del quale noi siamo protagonisti nostro malgrado, comunque la pensiamo.
MV
Maroni mente sui numeri, dice Sergio Chiamparino. Dimissionario come presidente della Conferenza delle Regioni in attesa che facciano il loro ingresso i nuovi eletti, insiste perché i territori rispettino gli accordi: "Se il governo applicasse lo stesso principio che Maroni vorrebbe per i Comuni, dovrebbe tagliare i fondi alla Lombardia. Credo che la posizione del presidente lombardo vada ignorata. E si dia disposizione ai prefetti perché tutti accolgano i migranti. Se c'è un ambito in cui il centralismo è sacrosanto è proprio la gestione dell'immigrazione".
Presidente Chiamparino, al Nord si sta creando un asse forte di conservatorismo di destra che ha coinvolto anche il forzista Giovanni Toti. Si sente accerchiato?
"Per nulla, anzi mi sento piuttosto a mio agio a rappresentare un Nord che ha tradizioni di solidarietà e accoglienza, anche in Regioni come Veneto e Lombardia, dove potrebbero sentirsi poco orgogliosi per le posizioni dei miei colleghi. La politica ha anche un compito pedagogico, deve aiutare le comunità a capire che accogliendo chi fugge dalla fame e dalla guerra si svolge una funzione di alta qualità morale".
Maroni sostiene che la Lombardia è la terza regione italiana più "penalizzata". Lei dice che quei dati sono falsi. Chi ha ragione?
"Non si possono sommare immigrati e profughi. Se si conteggiano anche gli immigrati che lavorano da anni in Italia i calcoli non tornano. Questa è soltanto strumentalizzazione politica".
Nell'ultimo incontro di Anci e Regioni con Alfano, la strada indicata era opposta a quella teorizzata da Maroni: incentivi ai Comuni disponibili. A che punto siamo?
"Siamo in attesa, è un nodo importante. Basterebbe rendere più flessibile il patto di stabilità, con l'esclusione delle spese affrontate dai Comuni per l'accoglienza. Servono poi strutture da utilizzare sul modello di hub regionali, non vogliamo tendopoli. Non soluzioni a medio e lungo periodo, ma per smistamento e prima accoglienza. E tempi più rapidi delle commissioni".
Il centrodestra sostiene che la Conferenza delle Regioni è appiattita sul governo. E' così?
"Per parlare il centrodestra dovrebbe vincere le elezioni. Battute a parte, c'è un accordo dell'agosto 2014. Ribadito un mese fa con Alfano. Non è colpa mia se la maggior parte delle Regioni è guidata dal centrosinistra".
Maroni dice che Renzi dovrebbe
"La battaglia di Renzi in Europa è sacrosanta e difficile. Ma per essere forti non si debbono avere defezioni in casa. Se sono proprio le Regioni più ricche a defilarsi, è un assist allo smarcamento di altri Paesi in Europa. La strategia è aprire centri di prima accoglienza nei Paesi di partenza e creare corridoi umanitari per sottrarre le persone agli scafisti".
6 commenti:
Cara Sindaca, lei la fa facile, sarà un dramma per chi emigra ma è un dramma anche per chi li riceve questi qua. Chi sono dove ci portano, dicono che quelli che stanno a Gabiano ne combinano. Un conto sono 10 persone, un conto delle popolazioni intere.
cara Dottoressa Venegoni come ben sa Il nord non ha tradizioni di solidarietà, si era i primi a torino a non voler affittare casa ai meridionali che emigravano nei 60,così come a crescentino di sicuro questi migranti non sono stati accolti da festoni e fuochi d’artificio....anzi tutt'altro
Ciò che dice Chiamparino è pura demagogia, se ci tiene così tanto ad aiutare la gente che lo faccia di tasca sua per una volta (come fece lei d’altronde) , per quanto riguarda la battaglia in europa ormai sono a conoscenza tutti del trattato di dublino I,II e III ,mi chiedo questo caro uomo,a chi pensa di parlare, crede di vivere ancora negli anni 80….
Meno di 80mila persone sono una popolazione intera? E' scoppiata una guerra a San Marino e nessuno me lo ha detto?
Caro Wah Wah, la solidarietà può avere tradizioni nel cuore e nel carattere della gente, in gruppi piccoli o grandi che si riuniscono in formazioni sotto alcuni principi. La situazione è delicatissima, ho l'impressione che la politica non l'abbia affrontata in tempo e ora davvero si è in balia degli eventi, complice l'indifferenza europea che solo apparentemente di è dileguata
cara Dottoressa Venegoni,ha perfettamente ragione,la situazione è delicatissima tanto che nel semestre europeo il governo renzi ha fatto quello che gli riesce meglio e cioè poco o nulla,nel caso dell'immigrazione nulla....è riuscito a far andare la mogherini in europa che non è stata capace di aiutare i due marò in india...cosa potrebbe fare in europa si sa...guadagnare parecchio denaro e stima dei colleghi....come ben dice sulla solidarietà questa è un pilastro dell'umanità intera e noi cattolici la utilizziamo sempre per le cose più strane..e cioè donare 2 euro col telefono,nella pratica i casi sono infinitesimali,ma quando si trovano ci rendono orgogliosi...ora penso che l'immigrazione non sia finita con i barconi,se pensiamo a coloro che entrano in auto o pullman....in più questi poveracci se potessero acquistare un biglietto low cost con l'aereo penso lo farebbero subito piuttosto che dare anche 4000 euro a un macellaio...in realtà vorrei che una persona come il sig Chiamparino ci potesse dare una parola che veramente possa dar più fiducia su una questiona delicata come questa che le favole da anni la mamma non me le racconta più.
Come vede caro Wah-Wah la cronaca va avanti e ci colpisce con la sua realtà bruta. Per questo dico che la nostra epoca sarà raccontata sui libri fra cent'anni. Siamo tutti sgomenti, a destra pensano di cavarsela con le parole grosse e i diktat che non hanno niente di legale, ma a sinistra finora si è capito che non sanno cosa fare, e lo scandalo di Roma impedisce al Governo (che sta a Roma) una minima lucidità sulla faccenda. Mentre è indispensabile, mai come ora, un coordinamento con la CRI internazionale, con UNHCR, con l'Onu, con Medicina senza Frontiere con Emergency che per una volta potrebbe giocare in casa. Insomma, con chiunque sia in grado di mettere in piedi una organizzazione che ci ritrasformi in esseri umani.Mah.
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