lunedì 6 aprile 2009

Un pensiero per l'Abruzzo

Siamo qui che rimestiamo nella nostra vigilia elettorale - il periodo più sveglio e fervido per Crescentino, che poi di solito ripiomba nella sua calma ovattata - ma un evento gravissimo ci distoglie dalle nostre polemiche non sempre di alto profilo. Le immagini del terremoto in Abruzzo ci sconvolgono con la loro brutalità, con lo spettacolo del dolore di chi ha perso i suoi cari e la casa; ci mostrano il bisogno, il freddo, il pericolo, la desolazione. La morte.

Negli ultimi quindici anni anche la nostra città ha conosciuto quella paura, e ha lasciato al suo Grande Fiume due giovani vite, quelle delle sorelle Jerinò alle quali è intitolata una piazza. Sappiamo tutti, noi, che cosa vuol dire vivere con l'angoscia di un evento che le forze umane non riescono a contrastare.
Con questo brutto ricordo ancora vivo nella mente, ci stringiamo a chi ha perso i propri cari, la propria casa, a chi non può vedere oggi un futuro e la speranza. E ci auguriamo che ciascuno di noi, in questa tragedia, sappia fare la propria parte.


11 commenti:

Giacu ha detto...

Io mi ricordo quando il Po faceva proprio paura, nel 90 e qualcosa. Non ci lasiavano avvicinare, pioveva sempre sempre sempre. una paura

mauro novo ha detto...

tanta tanta solidarietà ai cittadini dell'aquila e a tutti gli abruzzesi cosi' duramente colpiti,

mauro novo

Cristian ha detto...

che schifo sentire, in momenti come questi (ma anche non), che vogliono vendere Kakà per 60 milioni di euro.. uno schiaffo alla miseria ed alla povera gente

marinella venegoni ha detto...

Ricevo e giro:

"Se volete aiutare la popolazione abruzzese vittima del sisma lo potete fare facendo una donazione alla Croce Rossa Italiana seguendo le coordinate qua sotto riportate


Conto Corrente Bancario
C/C BANCARIO n° 218020 presso: Banca Nazionale del Lavoro-Filiale di Roma Bissolati
Tesoreria - Via San Nicola da Tolentino 67 – Roma
intestato a Croce Rossa Italiana Via Toscana, 12 - 00187 Roma.
Coordinate bancarie (codice IBAN) relative sono:
IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020
Causale: PRO TERREMOTO ABRUZZO


Conto Corrente Postale n. 300004
intestato a: "Croce Rossa Italiana, via Toscana 12 - 00187 Roma
c/c postale n° 300004
Codice IBAN: IT24 - X076 0103 2000 0000 0300 004
Causale: Causale PRO TERREMOTO ABRUZZO

Donazioni on line:
È anche possibile effettuare dei versamenti online attraverso il sito web della CRI all' indirizzo:
http://www.cri.it/donazioni

queste stesse informazioni e aggiornamenti li potete trovare sul sito della Croce Rossa Italiana www.cri.it

potete rivolgervi alle sedi di Croce Rossa della vostra zona per sapere se stanno effettuando una raccolta di generi alimentari non deperibili, sapone, coperte o abiti, ogni comitato gestisce questo tipo di raccolte in maniera diversa, il numero di telefono della sede di Croce Rossa della vostra zona lo trovate sulla guida del telefono, in internet su Pagine Bianche o sul sito della CRI a questo indirizzo http://www.cri.it/locali.php

se volete fate girare questa mail tra i vostri conoscenti o a chi pensiate possa essere interessato ad un aiuto
grazie dell'attenzione e dell'aiuto


manuela"

mauro novo ha detto...

oppure cara marinella specchio dei tempi che fece molto per crescentino durante l'alluvione, ho una ammirazione speciale per specchio dei tempi
mauro novo

massimo ha detto...

x donare a specchio dei tempi

www.specchiodeitempi.org

Giovanni ha detto...

...senza contare che ci vengono in mente i nostri palazzoni, e le villette a schiera, e speriamo che siano stati costruiti con la sabbia giusta e del buon cemento e che non abbiamo mai un terremoto ussignur.

Anonimo ha detto...

Massima solidarietà alle vittime. Il resto è un capitolo a parte. Paga pantalone. Quando succede da noi ci fanno sudare per avere le elemosina.

Anonimo ha detto...

abbiamo la fortuna di abitare nella zona meno sismica d'italia

Anonimo ha detto...

Un pensiero per l'Abruzzo... giusto uno.
Questo segue il flop sul nucleare, ci sarà una spiegazione.

mauro novo ha detto...

meno sismica di certo, ma che puo' soffrire di scosse provenienti da altre parti fino al sesto grado mercalli, la zona sisimica piu' prossima a crescentino è IVREA , che fu colpita da un fortissimo terremoto nel 1676 che causo' centinaia di morti, fece danni da aosta fino al limite della provincia di vercelli attuale, quindi cari, a lo dico ai costruttori, anche a crescentino le case dovrebbero essere costruite meglio, e se non con tutti i crismi di antisismicità, almeno con criteri in cui si sappia che anche qui un sesto grado potrebbe arrivare,
ricordo inoltre che aree come asti o nizza monferrato sono state colpite da scosse tra il 2000 e il 2003 che hanno reso inabitabili alcune abitazioni,,,,,quindi....calcolate che da qui a asti ci sono meno di 50 km, nessun posto in italia è sicuro.
Chi ha la seconda casa in liguria poi, richieda il certificato di antisismicità all'amministratore del condominio, in quasi tutti i casi non c'è,
La liguria è sisimica, in particolare lo spezzino e sopratutto da finale ligure al confine francese (non parliamo della costa azzurra poi....) il terremoto che distrusse diano marina nel 1887 e i ruderi sono ancora visibili nel grazioso borgo di bussana vecchia sopra sanremo, sono li a ricordare che dove terra ha tremato TREMERA', E FARà DANNI GRAVISSIMI
cordialmente
mauro novo