mercoledì 28 gennaio 2009

Tante voci

Riceviamo e Pubblichiamo:
...e poveri furono i due alberi di fronte all'istituto geometri, abbattuti mesi fa per evitare la caduta di foglie e bacche!come al solito chi non può farsi sentire è penalizzato; ovviamente siamo favorevoli alla manutenzione degli alberi, sostituendo gli esemplari di cui si rendesse inevitabile l'abbattimento. Per andare alla notizia del giorno, ovvero le dimissioni del sindaco e l'avvio della campagna elettorale, proponiamo un punto programmatico: MANUTENZIONE DELL'ESISTENTE, vale per il territorio, per gli alberi, gli edifici, le attività...basterebbe questo, per la prossima legislatura. teresa e marilena

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Amici del blog, in relazione all'abbattimento del ginko biloba di cui si parla nel post, trasmetto parte dell'articolo che a suo tempo feci pubblicare sui giornali locali per denunciare la cosa (fino ad allora la vicenda fu taciuta dall'amministrazione comunale).
Buon lavoro. Dario

Nel mese di dicembre (2007), un albero sano, un ginko biloba che da quaranta anni era situato davanti alla sede del ITCG P. Calamandrei di Via Tino Dappiano è stato abbattuto. Era posto nell’angolo, recintato, nei pressi della strada che ricopre la roggia e va dietro all’edificio. A quanto pare, nessun docente della scuola è stato informato di questo taglio.
Dopo sollecitazioni da parte di alcuni insegnanti, lo studio tecnico del Comune di Crescentino rendeva noto dell’eccessivo cattivo odore dell’albero e dello scarso valore economico e paesaggistico della pianta.
Crediamo che la superficialità con cui si sia proceduto al taglio di un albero che è ritenuto “specie rara”, “fossile vivente” e che risale al periodo mesozoico, sia ancora la volta la dimostrazione che a questa amministrazione comunale poco importa della qualità della vita dei crescentinesi, impoverendo progressivamente il verde pubblico a fronte di una esplosione edilizia. Chiediamo dunque al sindaco se non sarebbe stato meglio occuparsi della pulizia della strada e del giardino dalle bacche che nel periodo autunnale potevano provocare cattivi odori salvaguardando così una pianta ornamentale usata in medicina ed erboristeria.

Anonimo ha detto...

anche in via volta sono spariti tre alberi ed ora pure davanti al campo sportivo! Ma la monnezza sotto il cavalcavia dei Galli chi la toglie?lady Callagher

Anonimo ha detto...

Una mestizia leggere queste notizie di ordinaria maleducazione, ineducazione, disinformazione, ignoranza, scarso talento civico sia dei proponenti il taglio, sia dei dipendenti addetti del Comune, ma soprattutto del primo anello della catena, l'Assessore. Meno male che sono caduti, se no questi si sarebbero tagliati pure tutti i tigli dei viali cittadini, per poi passare allegri alla cassa.