Un augurio dai sostenitori di Amare Crescentino a Marinella&Friends per un buona e serena campagna elettorale!!
mercoledì 27 maggio 2009
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9 commenti:
Spett. Marinella, bella torta, anche se ai meno amici ,più che l'acquolina in gola fa venire altre voglie...
Siccome mi considero virtualmente amico, mi accontento di un drink e per restare nel tema del post le chiedo: ma è cominciata la sua campagna elettorale? Sarò distratto, ma la sua lista mi sembra a rimorchio delle altre, sempre indietro di un passo, a raccogliere le rare proposte che dimenticano per strada.
Un serata importante al Polivalente, dove non ha fatto una gran figura, e qui si festeggia.
Se è vero che più che il programma contano le persone che lo attuano, dove sono?
La torta c'è, mancano ancora le bollicine.
Cordialmente
Saint-Just
Gentile Saint-Just, come dicono i politici veri, la ringrazio della domanda: anche se più che una domanda è una serie di frecciatine che mi lasciano, mi scusi, indifferente.
Se mi vogliono tirare le torte in faccia, si accomodino. Qualcuno si divertirà, io ne uscirò sempre Marinella Venegoni, come sono e fui.
Se lei mi dice che è amico, mi fa sorridere. Lei è un amabile signore che probabilmente non ha un tubo da fare, e quindi può prendersi la briga di passare la giornata su tutti questi "blogspot" di cui sono stata progenitrice, e quando ho tempo leggo ovunque con piacere le sue perle di saggezza, l'autocompiacimento nella sua vis (forza, in latino) polemica. Altro che distratto. Lei è attentissimo: un po' troppo, secondo me...
Vede, mentre i toni si scaldano, la mia idea è proprio di rimanere indietro. Non agitarsi, non farsi prendere dalla sorda e incomprensibile fregola che travaglia molta gente. Non far la gara a chi le spara più alte o a chi è superdotato: io a differenza degli altri il sindaco l'ho già fatto, I know what it is about. Un conto è fare i comizi, un conto gestire la quotidianità.
Mi sembrate tutti innamorati di Porta a Porta. Volete starci dentro, ma vorreste il telecomando per cambiare canale se le cose non vanno per il vostro verso. Io che a Porta a Porta ci sono stata davvero, per altri motivi, mi intristisco un po'.
Mi sono intristita anche l'altra sera al Polivalente. Eravamo come delle marionette, lì, a recitare una parte che non serviva, perché ognuno aveva già fatto i suoi incontri con i commercianti, e le cose già erano state dette. Però, bisognava ridirle per far vedere tutti insieme i cinque, questi poveri disgraziati che animati dall'amore per la loro città dovevano recitare il ruolo del fenomeno. Qualcuno ci si è messo con ardore, davvero.
Io ci sono venuta trascinata in catene. Gli spettatori erano candidati, e altri che già avevano visto, sentito, letto. Era una replica estiva di "Porta a porta". Ma così il Pedrale ha potuto dire quel che voleva al Greppi, il quale ha potuto rispondere. E il tale ha detto quel che doveva al talaltro, etc etc etc, in un giro infinito di spettacolo circense.
Doveva scorrere il sangue, insomma, per far contento lo spettatore. Ma io il mio sangue non lo do', non adesso. Lo tengo, può darsi che mi serva davvero, poi. E se non mi servirà qui, mi servirà altrove. Tanto le dovevo, e la aspetto per quel drink.
Paziente Marinella.... in fondo, tolte le polemiche, lo stimolo alla discussione e la mia vis critica (non polemica), della serata al polivalente condivido in pieno la sua analisi dei fatti.
Non sarò amico nel senso che intende lei, ma c'è di peggio in giro.
Adesso non sminuisca i blog, e soprattutto non mi chiami amabile signore, mi vuole deprimere?
cordialmente
Saint-Just
Marinella cara, io ti capisco e capisco la tua strategia, mi sei piaciuta lunedi', perchè a volte con la calma che è sempre una virtu' si arriva dove gli altri con la fretta magari non arriveranno
grazie per esserci,
mauro novo
Però, vi dico ancora, una cosa mi ha sorpresa. Che negli innumerevoli dibbbatttiti seguiti, laggiù e virtualmente, nessuno abbia ridiscusso il dato che sempre offro: che il centro storico va rimesso a nuovo TUTTO, non solo i negozi, ma le abitazioni fatiscenti, le facciate intere, sennò è come scopare la polvere sotto il tappeto. Questa è una verità dura da digerire, non se la fila nessuno.
Io l'ho scritto chiaramente sul mio blog quando ho composto il pezzo, ho parlato delle finestre aperte sul vuoto e sulla trasandatezza che regna, evidentemente è troppo comodo solo sempre commentare le polemiche nate quella calda sera e non commentare i passaggi PIU' PENSATI, ribadisco cio' che ho detto un'ora fa circa, la calma è una virtu' che porta lontano, ma una serata come quella di lunedi' è stata un gioco al massacro, tanto che ho penato davvero a scrivere il tutto, è la prima volta che scrivo perchè sapevo che i lettori volevano un report, ma la volontà non c'era; hai parlato marinella di marionette, si forse è vero, mi ci metto comunque in mezzo perchè alla fine sono intervenuto, ma sentire Guida che proponeva cose che già erano state fatte e anche bene, mi ha dato lo spunto per ricordare la tua amministrazione e come si viveva la città allora, dalla rabbia che ho suscitato in Fabrizio Greppi con cui dopo ho avuto una piccola discussione.....penso di aver fatto bene ad intervenire.
cordialmente
mauro novo
Signora Venegoni, ho letto il suo grido disperato sulla condizione del centro storico. Ora, capisco che siamo in campagna elettorale e si promette qualunque cosa, ma le dispiace spiegare a TUTTI i crescentinesi come pensa di rimediare alle " finestre spalancate", le abitazioni fatiscentie, alle facciate intere? Con soldi di chi? Del Comune? Dei fondi Scanzano? Accendendo dei mutui? Guardi che sta parlando di proprietà private. Con incentivi sulle tasse? E gli altri che abitano fuori dal centro sono i figli di nessuno? E poi, ammesso E NON CONCESSO di dare contributi pubblici, i proprietari perchè mai dovrebbero essere obbligati a tirare fuori la loro parte per fare i lavori? Non ci abitano i signori in centro, ma tante persone umili e senza mezzi.
Se vuole avere i voti spieghi una buona volta chiaramente cosa vuole fare, o pensa di nascondersi dietro la retorica? Oppure ce lo spieghi il sig. Novo, forse ha qualche soluzione che non conosco.
Sono tutte idee lodevoli, ma deve pagare solo pantalone?
La mia idea di sinistra è diversa, mi scusi.
Saluti
PCI
Caro PCI, io so solo una cosa, si ricorda di chivasso? com'era il centro storico fino a 10 anni fa? era messo male, ma male davvero, ora è bello, vivibile, passaggiabile, bei bar, bei negozi, fioriere, insomma ma come avranno fatto? guardi che c'è juna soluzione, e va cercata unendo le forze, parlando, confrontandosi, la signora Venegoni l'ha detto in piu' occasioni che una forza sola non basta, e poi un pizzichino di ottimismo lo vogliamo mettere? vogliamo far morire il cuore pulsante di Crescentino? non è solo per far piacere ai negozi....
cordialmente
mauro novo
Caro PCI, le ho risposto su in alto da Borghezio, mi viene a leggere in alto? Come vede, faccio sempre dei casini:-))))
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