venerdì 29 maggio 2009

Rilancio della differenziata: una scommessa

Il ruolo degli Enti Locali è quello di cercare di risolvere concretamente i problemi dei cittadini, che vanno visti come risorsa e come portatori di diritti, è con la collaborazione di tutti che si può migliorare il futuro che ci aspetta.
Una delle domande ricorrenti a Crescentino è se sia possibile migliorare in modo consistente la raccolta rifiuti, nei suoi molteplici aspetti, con conseguenti vantaggi ambientali ed economici.
Con i mezzi a disposizione al giorno d’oggi, in un comune come il nostro che si sviluppa in un’area che fornisce ampi spazi di manovra logistica e popolazione concentrata per lo più nel centro ed in frazioni molto compatte, è possibile cambiare l’attuale disastrosa situazione, probabilmente anche in un tempo ragionevolmente breve: esistono tantissime realtà all'avanguardia in Europa ed in Italia in questo campo, ce la possiamo fare anche noi, con l'impegno dell'Amministrazione e un maggior coinvolgimento della popolazione.
Chi tra poche settimane avrà il compito di amministrare la nostra Città dovrà in primo luogo approfondire e verificare il rapporto con il consorzio COVEVAR, che si propone di effettuare il sistema di raccolta differenziata “porta a porta” nella nostra Provincia, in seguito, al fine di informare i cittadini in tale direzione, organizzare un piano di formazione che potrebbe essere articolato in questo modo:
- Assemblee pubbliche per aree.
- Coinvolgimento dei proprietari/amministratori delle abitazioni per discutere su come posizionare opportunamente i vari bidoni.
- Attività formative con le scuole per coinvolgere i cittadini più giovani, che rappresentano il futuro della nostra società.
- Corsi di formazione per volenterosi ragazzi del paese al fine di svolgere attività di aiuto ai cittadini che a loro volta suggeriranno idee per migliorare il servizio.
- Predisporre negli uffici comunali uno sportello informativo, munire il Comune di numero verde e sito internet dedicato a disposizione dei cittadini che necessitano di informazioni.
Attualmente c’è parecchia confusione su come trattare i rifiuti, nonostante siano alcuni anni che esiste la raccolta differenziata a Crescentino, con il risultato di un progressivo allentamento dell’impegno di ognuno.
Le assemblee serviranno anche ad informare ciò che comporta in tema di degrado ambientale la presenza di incuranza e indifferenza verso questi argomenti. Vivere in un ambiente sano e pulito è interesse di tutti e di fronte all'impegno delle istituzioni la maggioranza delle persone reagisce in maniera positiva alle iniziative.

Fabrizio Casa – 40 anni - Candidato Lista "Amare Crescentino"

7 commenti:

Saint-Just ha detto...

Parole parole parole, ancora parole. Mancavano le assemblee di condominio, adesso c'è tutto. Presentate ai cittadini un progetto chiaro, con i costi, con le agevolazioni, i controlli non solo ai tapini che sbagliano a mettere i sacchetti, ma anche alla ditta che fa la raccolta. Equità e solidarietà nelle tariffe. E sempre deve essere l'amministrazione a dare l'esempio.
Si sono trovate le energie per affossare il sindaco, ma tutti quei signori della lista piolatto e della sinistra che stavano in Comune, non hanno visto che il degrado aumentava? Oppure hanno usato la politica del tanto peggio tanto meglio?
Comunque un altro bello sportello informativo che si aggiunge alla lunga lista, ma chi ci starà dietro? Mah. Capisco dove finiranno i fondi Scanzano, ad allargare il municipio.
Cordialmente
S.J.

marinella venegoni ha detto...

Guardi Saint-Just che l'informazione è il dato aggiuntivo di questi tempi: se non sai, che fai? Per questo ci vuole uno sportello, unico. In quanto alla mancanza di proteste nel paese, ha ragione lei. Non solo dell'opposizione, ma della gente tutta. Qui ci si scalda solo prima delle elezioni, poi si mugugna. Bisogna cambiare, eh.

Lina ha detto...

parole sante signora Venegoni, se va avanti cosi' mi convince a votare lei!!! si scaldano prima delle elezioni e poi finiscono a votare cognomi che sono con noi da decenni, generazioni addirittura!!!

Cristian ha detto...

Io credo che la raccolta porta a porta sia un'idea sbagliata per gestire la differenziata...ripeto..conosco bene la realtà del trentino..ed a partire dai bidoni (interrati) per la raccolta del vetro e della plastica, a partire dalla raccolta dell'umido (che qui non c'è) , a partire dai numerosi CRM (Centro raccolta materiali) ove si accede solo con tessera rilasciata dal comune, posso dire che sono molto più organizzati...forse ci vuol poco per migliorare l'attuale disastro...però..se vogliamo rvoluzionare..che rivoluzione sia..!!

Anonimo ha detto...

c'è poco da cambiare.
Il Comune di Crescentino fa parte del COVEVAR, il consorzio OBBLIGATORIO per la raccolta dei rifiuti.
SOLO IL CONSORZIO deciderà il nuovo metodo di raccolta che sarà uguale per tutta la provincia di Vercelli.
Tutto il resto sono solo parole che servono a illudere la gente.
Avete presente il SII, ovvero l'ente al quale paghiamo l'acqua??? Sarà la stessa identica cosa.
remember: consorzio obbligatorio..

marinella venegoni ha detto...

Caro Anonimo, ma il Comune è socio di questo consorzio, potrà far sentire la propria voce.

Anonimo ha detto...

cai perfettamente ragione:
Il comune di Crescentino...ha un voto. Uno solo.