giovedì 21 maggio 2009

Commercio e artigianato, la scommessa


La situazione economica e lavorativa degli ultimi anni è peggiorata, si parla sempre più di recessione, ed è proprio in questi momenti difficili che diventa importante unire le forze e le energie di un' intera comunità per poter far fronte alle difficoltà economiche e lavorative del momento.
Il commercio nelle realtà come quella di Crescentino va sostenuto ed aiutato a svilupparsi. Innanzitutto salvaguardando le tradizioni storiche locali, come il Centenario Mercato crescentinese che oramai è diventato uno dei migliori e grandi mercati ancora presenti in un centro storico della nostra provincia vercellese, con i suoi più di cento banchi di ambulanti che tutti i venerdì mattina portano a Crescentino dalle Duemila alle Tremila persone, una fiera che in modo spontaneo si manifesta ogni settimana.
Il Mercato di Crescentino va sicuramente migliorato e messo in sicurezza, ma senza stravolgere la sua naturale collocazione, che unisce le attività commerciali del centro storico e gli ambulanti con le loro diverse proposte di prodotti alimentari e non, dando così un servizio e una comodità ai cittadini crescentinesi e a chi viene da fuori.
Il nostro Mercato deve essere visto come un vanto e una ricchezza e non come un problema. Crescentino per poter sviluppare il settore commerciale ha bisogno di creare delle strategie, che sono di fatto già possibili: la Riqualificazione del Centro Storico, l'Arredo Urbano , l'Abbellimento del centro storico di via Mazzini ne farebbero un buon biglietto da visita, valorizzando così i Portici che sono un elemento urbano che rendono Crescentino una città bella da visitare e da passeggiare.
Migliorando il centro storico si può rendere un paese vivibile e vitale, invece sviluppando prevalentemente le zone periferiche si rischia di diventare un paese dormitorio. Bisogna far si che si utilizzino e si richiedano eventuali contributi regionali e non solo, per realizzare progetti che vadano incontro alla promozione e alla valorizzazione del commercio.
Internet:il mercato degli ultimi anni diventa sempre più globale tramite la Rete, un valido strumento per poter comunicare, fare promozione e commercializzare, cercando così di incrementare la propria clientela, sicuramente internet oggi rappresenta un ottimo biglietto da visita di nuova generazione.
Artigianato:rilanciare l'artigianato come un possibile settore di sviluppo del lavoro, fortemente legato al mondo del commercio, e creare laboratori per la formazione dell'artigianato tradizionale (falegnami, fabbri ecc..).
Manifestazioni:manifestazioni legate al commercio con il fine di portare a Crescentino sempre più persone.Programmi e collaborazioni fra le varie associazioni che si occupano da sempre di importanti eventi.
Turismo:la nostra città e i paesi limitrofi sono pieni di storia e di posti belli da visitare ad esempio la collina, valorizzare ciò che abbiamo proponendo progetti legati al turismo possono essere un valido richiamo e aiuto al settore commerciale.
Specializzazioni e Formazione:il commerciante di oggi non può più lavorare senza una sua specifica specializzazione e formazione, si parla sempre più di commercio di nicchia per la piccola distribuzione, la conoscenza di nuove tecniche di vendita, l'uso delle nuove tecnologie (internet), creano il commerciante di nuova generazione in grado di stare su un mercato sempre più esigente e complesso.
Commercio sostenibile:recupero di materiale da differenziare, e vendere lo sfuso (esempio: i detersivi.)
Artigianato di nuova generazione: esempio pannelli solari o impianti geo termici ecc.
PMI: nuovi insediamenti
Agricoltura:coltivare la terra e proporre uno sviluppo eco-compatibile del nostro territorio.

Pino Rotondo candidato di "Amare Crescentino", commerciante crescentinese, vicepresidente della Compagnia delle Botteghe. Ex Presidente Ascom.

6 commenti:

giovanni ha detto...

che fine ha fatto il possibile finanziamento della regione per migliorare il centro?
vedi
http://www.lagazzetta.info/archivio/2008/20080415/05_www-laGazzetta-info_20080415.pdf

http://www.lagazzetta.info/archivio/2007/20071101/20_www-laGazzetta-info_20071101.pdf

pino ha detto...

Ciao Giovanni, sono andato a rileggermi gli articoli da te indicati,non so sei sei a conoscenza di un articolo uscito sulla Sesia di martedì 19/05/09,dove si parla dei fondi regionali con un botta e risposta tra Mosca e Borgondo,e l'articolo cita anche me e i commercianti di crescentino,come la causa del non aver attivato l'accreditamento per accedere ai fondi,noi abbiamo risposto nell'articolo della sesia di oggi 29/05/09 che ti invito a leggere, dove io e Barbara Moncalvo chiariamo la nostra posizione sulla questione dei fondi regionali,il nostro contributo è stato solo quello di aiutare il comune di crescentino ad avere l'accreditamento tramite l'associazione la compagnia delle botteghe.
In ogni modo posso darti un mio parere personale che purtroppo,ma mi auguro di no,crescentino potrebbe essersi persa una possibilità di poter accedere a questi fondi per rilanciare e riqualificare sia il commercio che il centro storico.

pino ha detto...

Ciao Giovanni, sono andato a rileggermi gli articoli da te indicati,non so sei sei a conoscenza di un articolo uscito sulla Sesia di martedì 19/05/09,dove si parla dei fondi regionali con un botta e risposta tra Mosca e Borgondo,e l'articolo cita anche me e i commercianti di crescentino,come la causa del non aver attivato l'accreditamento per accedere ai fondi,noi abbiamo risposto nell'articolo della sesia di oggi 29/05/09 che ti invito a leggere, dove io e Barbara Moncalvo chiariamo la nostra posizione sulla questione dei fondi regionali,il nostro contributo è stato solo quello di aiutare il comune di crescentino ad avere l'accreditamento tramite l'associazione la compagnia delle botteghe.
In ogni modo posso darti un mio parere personale che purtroppo,ma mi auguro di no,crescentino potrebbe essersi persa una possibilità di poter accedere a questi fondi per rilanciare e riqualificare sia il commercio che il centro storico.

giovanni ha detto...

Grazie comprerò il giornale di oggi e quello del 29 maggio. Ma mi sembra di aver capito, dopo il lavoro svolto da voi e dal comune, tutto è andato perso. forza Brunetta prima o poi i fannulloni spariranno, e speriamo anche i politi che si fanno belli di una iniziativa e poi come al solito non mantengono.

pino rotondo ha detto...

Ciao Giovanni, ho commesso un'errore di data, il giornale è la sesia di oggi 22/05/09 e non 29/05/09, ma per farti un'idea più chiara,devi leggere anche la sesia del 19/05/09.
Io non credo che sia un problema di dipendenti comunali,ma solo un problema politico.
Pino R.

Cristian ha detto...

sarà pur centenario il ns mercato, ma che pena vederlo ridotto nella piccola chinatown ambulante...